Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Arte
Arte - Commenti, recensioni, raccolte di...
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Riflessioni sull'Arte


Vecchio 30-01-2005, 13.29.14   #31
luana
Deirdre of the sorrows
 
L'avatar di luana
 
Data registrazione: 11-08-2004
Messaggi: 49
Citazione:
Il pendolo è di una pesantezza esasperante persino per i lettori più accaniti
Anche io, come la Viandante, sono di tutt'altro parere , quando lo lessi, rimasi incollata a tutte le 700 pagine!

Per quanto riguarda "Il codice Da Vinci", l'ho accuratamente scansato, come di solito faccio con tutti i bestsellers, perché li ritengo solo letteratura di consumo, che spesso non lascia nulla al lettore. PReferisco sempre i classici o i nostri contemporanei, che già lasciano capire che divernteranno dei classici in futuro. Però, con tutte queste discussioni, mi state incuriosendo: vorrei che qualcuno mi dicesse sinceramente se è un libro che vale la pena di leggere oppure se, dato che io ho già letto "Il pendolo di Foucault", sarebbe solo una ripetizione delle stesse teorie.

Luana
luana is offline  
Vecchio 30-01-2005, 16.54.16   #32
Paolo77
Ospite abituale
 
L'avatar di Paolo77
 
Data registrazione: 20-12-2003
Messaggi: 480
Citazione:
Messaggio originale inviato da AM3
Fare un film su questioni non vere è dannoso , specialmente per le persone che non conoscono l'argomento .
Alcune carte e luoghi inotre sono palesemente scopiazzati dai testi di Fulcanelli ( Il segreto delle cattedrali è fatto letteralmente a fette ) , e come se non bastasse Brown mette in un calderone tutto e qualsiasi documento anche solo vagamente strano .
Rennes le Chateaux è dappertutto , come se spiegasse ogni cosa e i richiami al luogo sono o palesi o sottointesi più volte .
Insomma l'esoterismo e la simbologia non sono delle cose inventate , ma non devono nemmeno diventare dei giocattoli per bambini .

Saluti
Alessio

Non mi sembra che nella storia del cinema non siano mai stati fatti film o libri su fatti non veri, non vedo come possa essere dannoso quando l'intelligenza di una persona ( e di non intelligenti ce ne sono tanti, ma come in tutte le cose) capisce che certe cose vanno prese nella giusta misura...
La simbologia anche se non è messa in libri o in film è messa cmq sopra monumenti, cattedrali ecc...quindi non cambia molto anche perchè quelli che riescono a capire i simboli sono pochi. Non è che se non se ne parla si eviti di farla diventare giocattoli per bambini...
Paolo77 is offline  
Vecchio 30-01-2005, 19.18.51   #33
AM3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 28-12-2004
Messaggi: 75
Per anni ci siamo affidati al buon senso della gente , alla loro comprensione e alla loro personale capacità di individuare il bene dal male .
Ma penso che abbiamo commesso un errore , mai ritenere che una pesona abbia compreso fino in fondo il tuo pensiero o un concetto fondamentale .
I simboli sono capiti da pochi ( assolutamente vero ) , ma sono interpretati da molti e questo genere inevitabilmente dubbi ed errori .
Più pareri sono fondamentali , ma la quantita alle volte non contiene la qualità e questo è dannoso .
Fare comprendere un parere ad una persona che sà già è inutile , noi dobbiamo puntare a chi non sà , a chi non conosce e questo non può avvenire in modo corretto se noi comunichiamo idee sbagliate .
Di film noiosi e sbagliati ve ne sono stati una moltitudine , ma questo non giustifica l'errore , rispondi sempre e solo te di quello che dici e fai .
Diventano cose per bambini quando si cerca di approssimare un parere , una ideologia e un sapere come è avvenuto per il libro di cui trattiamo .
Il fenomeno mediatico che ha investito il caso no ha pari ( solo harry Potter riesce a far meglio ) e una giusta comunicazione a mio parere è fondamentale , nonchè sacrosanta .

Saluti
Alessio
AM3 is offline  
Vecchio 31-01-2005, 09.04.05   #34
Naima
Ospite abituale
 
L'avatar di Naima
 
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
Quando ero all'inizio del libro avevo messo le mani avanti e forse ero stata troppo ottimista. Non mi è piaciuto, indipendentemente dalla veridicità delle fonti. Non mi è piaciuto lo svolgimento, mi è sembrato troppo prevedibile, banale, altri prima di me l'avevano già detto. Avevano ragione.
Naima is offline  
Vecchio 31-01-2005, 11.14.20   #35
La_viandante
stella danzante
 
L'avatar di La_viandante
 
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
Citazione:
Fare comprendere un parere ad una persona che sà già è inutile , noi dobbiamo puntare a chi non sà , a chi non conosce e questo non può avvenire in modo corretto se noi comunichiamo idee sbagliate .


ke ne dite se mettiamo da parte i pareri personali vaghi sul genre a me e' piaciuto a me no'
e spiegare il perke' nel particolare?

a questo punto AM3 mi stai incuriosendo molto su tt le cose ke potrei aver preso per buono nel libro o magari sottovalutato perke' troppo poco credibili
mi potresti entrare nei vari particolari, dove secondo te da' informazioni sbagliate e correggere la visuale passo passo?

almeno ki leggera' qui quando uscira' il film sapra' quali cose deve prendere in un altro modo, e' un piccolo passettino per correggere l'informazione, sei d'accordo?
La_viandante is offline  
Vecchio 31-01-2005, 13.46.15   #36
AM3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 28-12-2004
Messaggi: 75
Il lavoro è lungo e arduo e non avendo più il testo sotto mano non mi ricordo tutti i particolari , comunque parlando anche con laltri esperti del settore ( essendo io solo esperto di esoterismo simbologico e alchimia ) vi sono varie conclusioni da trarre .
Mi ricordo in modo particolare la morte al Louvre del signor Soniere ( non so più se si scrive così ) : una morte in effetti vi era stata alcuni anni prima della storia di Rennes le Chateaux una morte misteriosa nel museo parigino , ma era da addebitarsi al signor Blanchard che si suicidò per deiti di gioco e niente più .
Inoltre , come tu ben saprai il nome di Soniere era da addebitarsi all'abate della chiesa di Rennes , ce a quanto pare aveva trovato un tesoro .
Nel libro si evdenzia se non sbaglio la fortuna trovata dal religioso e in parte la mette in connessione con il graal , sottolinea come trovò qualcosa nella porta d'entrata della chiesa , ebbene non è proprio così .
Soniere trovò sì dei testi ( probabimente medievali ) ma non nella porta della chiesa , lì rinvenì infatti all'altezza dell'altare ( così infatti si spiegherebbe anche la sua mania per il quadro " Pastori d'Arcadia" che vide al Louvre e da dove si presume che avesse dedotto l'ubicazione di un tesoro unico ) .
Inoltre , molte delle tracce che Brown trova in varie chiese , ricalca in modo quasi fedele il pecorso compiuto da Fulcanelli nei suoi libri ( Il mistero delle cattedrali su tutti ) , dove si evince che vi sia un codice segreto nella conformazione delle stesse .
Fulcanelli , lui sì che è un mistero !!!.
Comunque alcune cose magari non le ricordo , ma queste sono solo una parte delle cose inventate da Brown o riadattate per suo piacere , per il resto devi indirizzarmi tu perchè il testo non c'è l'ho a portata di mano .

Saluti
Alessio
AM3 is offline  
Vecchio 31-01-2005, 14.28.01   #37
La_viandante
stella danzante
 
L'avatar di La_viandante
 
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
per certo so' ke il documento ke dan brown da' per attendibile (quello cioe' ke fa riferimento alla discendenza dei plantard da gesu' e maddalena passando per i merovingi, e da per affiliati sicuri al priorato di sion) e' un falso, fatto ad ok proprio da un plantard e fatto debitamente ritrovare cosi' da farlo sembrare vero
per il resto la storia d berenger sauniere e di rennes le chateau e' solo un riferimento allusivo,
almeno mi sembra ke nel codice l'unico riferimento e' il cognome saunier del nonno di sophia custode del museo (e mebro del fantomatico priorato d sion)

poi nn so se t posso dare io le direttive perke' in campo d simbolismo esoterico nn e' ke ne sappia poi granke' e oltretutto e' passato qlk mese e la mia memoria nn e' un granke'

cmq t kiedo lumi su una cosa ke mi viene in mente

la monna lisa

nel testo dice ke monna e in realta' amon e lisa sarebbe da leggere l'isa isa era uno dei nomi d iside
cosi' dovrebbe essere da intendersi la simbologia della gioconda cioe' in riferimento a questo

si discosta molto dall'attendibilita'?
La_viandante is offline  
Vecchio 31-01-2005, 15.16.46   #38
AM3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 28-12-2004
Messaggi: 75
Vi sono alcune cose da sottolineare su questo interessante argomento :
Iside veniva anche chiamata Isa ( probabilmente dalle persone comuni ) , ma il testo che c'è lo fà dedurre è stato scoperto nel 1924 e Leonardo , seppur pazzescho e fuori dal normale , non poteva conoscere questa simbologia per motivi logici.
Sulla Monna Lisa se ne sono dette di tutti i colori , ma la realtà è che a quanto pare Leonardo volesse semplicemente fare un ritratto sotto lauto compenso del suo signore , tutto quì .
Iside ha ispirato Brown per via di una vicenda molto poco conosciuta dai cristiani .
Infatti i primi artisti di opere sacre ( anno 1000 quindi ) non sapendo come raffigurare la vergine Maria deciso di affidarsi alle illustrazioni egizie della dea Iside , che quindi divenne paradossalmente la figura della Vergine Maria .
Questa cosa avvenne specialmente in Siria e in Palestina .

Saluti
Alessio
AM3 is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it