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Vecchio 14-07-2002, 22.24.29   #1
nevewinter
Ospite
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 15
scrivere

Amo scrivere ,provo un sottile senso di benesere ,vedere i miei pensieri ,scorrere dalla punta della penna,vederli su di un foglio prendere forma ,comediventassero un quadro ,su cui sono dipinti i piu svariati stati d'animo,scrivo di getto ,non guardo la forma ,non ho appreso tecniche di scrittura,ma amo farlo ugualmente.
Ho comprato incuriosita ,un libro "Amata scrittura"un piccolo saggio d'insegnamento dell'arte di scrivere,io ho saempre pensato che il solo fatto di aprirsi a sentimenti e comunicarli attraverso uno scritto ,rendesse lo scitto li per se già bello speciale ,invece scopro con questo libro che esiste una tecnica per scrivere ,esitono pesi e misure con cui viene giudicato uno scritto,e questo mi puo andare bene per un romanzo ,o nevelle,ecc,ma la poesia ,il raccontarsi ,l'aprirsi il cuore non dovrebbe essere spontaneo?
e mi chiedo applicando la "TECNICA"non si potrbbe finire per raccontare cose che colpiscono per la su<a bellezza ,e non essere nemmeno sentite ?non si rischia di diventare un po ipocriti e malati di ambizione letteraria?e non metterci dentro nulla realmente di se stessi?
nevewinter is offline  
Vecchio 15-07-2002, 00.37.35   #2
charlotte
Ospite
 
Data registrazione: 14-07-2002
Messaggi: 6
scrivere

ciao, vedi ache io la penso come te.. amo scrivere e leggere.
ecco, secondo me ci sono si dei canoni per scrivere, dettati da figure retoriche e forti regole che io non coosco bene..anzi per niente visto che ho studiato tutt'altro.
pero posso fare un paragone: la musica. Un musicista può essere bravissimo a suonare, unire in melodia note e note una dietro l'altra.. ecco... e io posso anche dire che si è bravo, ma a me ad esempio le più grandi emozioni le ha comunicate un gruppo, i cure, i cui componenti hanno suonicchiato trovando però nuovi suoni e non stereotipati e hanno sempre scritto degli stupenti testi in cui mi soo sempre riconosciuta e mi hanno toccato e fatta riflettere.
io non giudico un libro e non volgio e non so farlo, ma un libro mi deve fare sognare posti, riflettere, pensare e sorridere,direi che basta e avanza per dire che è un buon libro!!!bacio miki
charlotte is offline  
Vecchio 15-07-2002, 20.30.47   #3
tammy
Nuovo iscritto
 
L'avatar di tammy
 
Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
lo scrivere....

credo sia un'arte.
Non s'imparara, ce l'hai.
Hai quel qualcosa in più che ti dà modo di scrivere e descrivere, stati emozionali, o di luoghi, in modo che chi ti legge abbia le stesse emozioni e veda le stesse immagini che descrivi scrivendo.
I canoni nel rispetto della scrittura sono dovuti dalla lingua nella quale ci si esprime, ma riguardano soprattutto la grammatica e la punteggiatura, non esclusivamente le parole che si usano.
Le parole, i vocaboli, le frasi nel loro intero servono appunto a comprendere ciò che lo scrittore ci trasmette, ma altrettanta importanza ce l'ha tutta la grammatica, senza nulla togliere all'esposizione anzi, aiuta l'espressività di un racconto compresa la punteggiatura. Diversa è la poesia, essa è un flash, un attimo, un pensiero, lo si coglie, si riflette, si espone così...come viene, è qualcosa che parte dal cuore, ma a descriverlo è la conseguente rilfessione su esso,....licenza poetica..... ti ricorda qualcosa?

Cara Never, mi sà che tu sei fatta apposta per me
mi riporti, ancora una volta indietro nel tempo, nel mio bellissimo tempo e ti ringrazio.
La mia prof. d'italiano ci ha sempre insegnato a scrivere un semplice tema con queste parole:
Scrivete ciò di cui siete a conoscenza, allargate i concetti, rispondete a queste domande: come, dove, quando, perchè, ma soprattutto mettetevi nei panni di chi vi legge e non date per scontato che essi siano al corrente di ciò che esponete.
Personalmente non avendo mai avuto una buona esposizione, ma piuttosto ermetica, concisa e mirata, questo mi è servito a superare l'esame d'italiano scritto, perchè oralmente.......ragà sono una chiacchierona!

Ciao Never e nn darti per scontata, lo scrivere è bello, ed anche più bello quando trasmetti emozioni, sensazioni, ricordi, come li hai trasmessi a me.
tammy is offline  
Vecchio 15-07-2002, 23.09.36   #4
visechi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 1,150
Scrivere e leggere

Per me scrivere è stata una necessità... Non ho memoria... dimentico tutto... leggo un libro, dopo un pò non ricordo più come finiva... poi non ricordo più neanche la trama... poi scordo di averlo già letto... alla fine di possederlo...
Ho voluto porvi rimedio. Come? Scrivendo... scrivendo la trama, le impressioni; bello, brutto... e via di questo passo... Ora sono un grafomane (lo dice sempre mia moglie)... mi piacciono le penne e mi piace usarle (soprattutto quelle stilografiche... ricordatevene al mio compleanno - mia moglie non me ne regala mai)... Scrivo di getto... poi leggo e correggo (abbastanza velocemente)....


Per la lettura... un libro consigliato: "Se una notte d'inverno un viaggiatore" Italo Calvino

anzi, devo aver un vecchio divertimento pubblicato su INTERNET... vado a rileggerlo... se non è troppo arzigogolato... se è abbastanza comprensibile... te/ve lo copio-incollo nella discussione dedicata ai libri consigliati (non ricordo più in quale sezione del Forum - la sto letteralmente inondando di mie vecchie impressioni - se avete moooolto tempo da perdere, leggetele e magari, senza demoralizzarmi troppo, fatemi sapere).


Ciao
visechi is offline  
Vecchio 16-07-2002, 20.34.50   #5
nuvola^
silenzio-sa
 
L'avatar di nuvola^
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 146
mah..
la tecnica nella scrittura secondo me è importante.
credo che sia anche quella "un mezzo per".

non è poi detto che costituisca un limite per esprimersi in tutta libertà, anzi: magari aiuta!

ciò che conta è non rendere ciò che si scrive un ridicolo e forzato esercizio letterario.

mi piacerebbe saper scrivere...
nuvola^ is offline  
Vecchio 16-07-2002, 21.25.37   #6
firenze
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
la difficoltà non è scrivere solo per se stessi, ma farlo per se stessi interessando gli altri.
firenze is offline  
Vecchio 16-07-2002, 23.55.00   #7
Attilio
 
Messaggi: n/a
Sono d'accordo con Nuvola

se ho capito giusto...

Il saper scrivere è un potente strumento, bisogna avere la forza di usarlo bene per trasmettere emozioni vere e non ingannare la gente.

A questo punto è una questione etica: chi possiede questo strumento lo usi con sincerità.
 
Vecchio 21-07-2002, 16.39.13   #8
nuvola^
silenzio-sa
 
L'avatar di nuvola^
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 146
x visechi

ah, mi ero dimenticata di dirti che ho avuto modo di leggere "Se una notte dinverno un viaggiatore" più o meno un anno fa.
vuoi la mia impressione? A me Calvino piace abbastanza. Ho letto diverse sue opere ("le città invisibili" è veramente ben fatto..), ma ci ritrovo più o meno sempre lo stesso problema, per cui non lo apprezzo mai del tutto...

sai, è troppo freddo.
è lo schema, che mi dà fastidio. come se volesse sorprendere a tutti i costi. o come se volesse "farsi riconoscere"....

non so...
nuvola^ is offline  
Vecchio 21-07-2002, 19.09.03   #9
visechi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 1,150
Re: x visechi

Citazione:
Messaggio originale inviato da nuvola^
A me Calvino piace abbastanza. Ho letto diverse sue opere ("le città invisibili" è veramente ben fatto..), ma ci ritrovo più o meno sempre lo stesso problema, per cui non lo apprezzo mai del tutto...


Le città invisibili???

Grazie per il consiglio... provvederò quanto prima... poi ti farò sapere le mie impressioni (E' UNA MINACCIA!)

Ciao
visechi is offline  

 



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