Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Arte
Arte - Commenti, recensioni, raccolte di...
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Riflessioni sull'Arte


Vecchio 20-12-2002, 13.25.25   #1
Respirazzurro
RESPIRAZZURRO
 
Data registrazione: 19-12-2002
Messaggi: 24
Su Rimbaud,arte,tecnica

La giusta gloria di Rimbaud,di solito penosamente categorizzato nei"Poeti maledetti" o nel decadentismo francese,nasce da un'unica condizione.L'aver fatto Arte.Per secoli,e tutt'ora,si è confusa l'arte con la tecnica.Senza voler nulla togliere a quest'ultima,è importante distinguere le due cose.
Arte è per me"Tirar giù l'impossibile",questa espressione l'ho coniata in quanto più vicina per quanto mi riguarda al vero significato dell'arte.Ma d'altra parte era anche quello che diceva Rimbaud quando nell'Alchimia del verbo dice"Scrivevo dei silenzi,delle notti,annotavo l'inesprimibile.Fissavo vertigini" o "Mi abituai all'allucinazione semplice,vedevo chiaramente una moschea al posto di un'officina,o un salotto in fondo al lago".
Questo è stato il suo compito ,(mai provato da nessuno prima e solo parzialmente da Baudelaire)annotare l'inesprimibile!
Dare corpo a vertigini!
Dicevo della confusione tra arte e tecnica,questa avviene di continuo.Pensate all'opera d'"arte" letteraria per eccellenza,La Divina Commedia,è tutto fuorchè arte!E' un meraviglioso compendio di artifici stilistici,retorici,metrici inzuppato di storia, teologia e cultura contemporanea a Dante e anche classica.Opera meravigliosa,ma puramente tecnica,il viaggio inferno-purgatorio-paradiso,a parte il fatto che era stato già immaginato da altri scrittori precedenti ma lungamente meno celebri di Dante non contiene quel surplus di Impossibile che c'è in Rimbaud.Dante,pur nel suo viaggio d'immaginazione infernale,metafisica,rientra comunque nel possibile,è un'allucinazione Possibile!non avrebbe mai visto un salotto in fondo al lago!
Lo stesso,ad esempio, lo riscontrate nei quadri,nei quadri di Leonardo da Vinci,genio assoluto,vediamo un possesso incredibile della tecnica pittorica ma nn vedremo ribadisco il Surplus di Impossibile che notiamo in Magritte.Alla lunga nella storia vengono resi celebri sia uno che l'altro ma senza delineare i giusti contorni.Vedete,si potrebbe fare un paragone con mille cose,con la musica se vogliamo,infatti posso imparare perfettamente la tecnica canora,vocale ma questo nn vuol dire che io sia un artista,posso conoscere tutti i segreti delle sonorità di un pianoforte ma non è detto che io sia in grado di comporre un'opera d'arte!Se non fosse così saremmo tutti artisti,probabilmente la confusione deriva ancora dal mondo classico dove arte era techne cioè un'abilità artigiana,e quindi imparabile.L'arte non deve essere più puttana come la si vuol far sembrare,non deve avere idee di...ma essere Idea!

Spero di non avervi annoiato,a presto.
Respirazzurro is offline  
Vecchio 20-12-2002, 13.38.44   #2
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
Che dire...

Come al solito concordo a pieno!
sisrahtac is offline  
Vecchio 03-01-2003, 16.18.59   #3
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Ciao Respirazzurro questo tuo post m'ha dato da pensare, soprattutto quando dici:
"l'arte non deve avere idee di...ma essere idea"
ma non focalizzo ancora bene ciò che hai inteso.

Cambiando un pò la grammatica della tua frase...
l'arte non dev'essere idea di...cioè non dev'essere l'evocazione di un'idea, l'idea di un'idea, ma essere l'idea stessa. Cioè essersi liberata totalmente dalla personalità del creatore e quindi essere per sè. La tecnica deve praticamente costituire l'intelaiatura che diventa invisibile.
Ed essere idea nuova, impossibile.
Se un'artista vive qualcosa e poi la comunica artisticamente, questa sarà sempre un'evocazione di qualcosa di possibile, l'artista darà l'idea di un'idea, di un sentimento. Se con la fantasia esplora mondi impossibili, "tira giù l'impossibile"(bellissima espressione), invece fa arte.

Ti prego di correggermi se non ho capito.

r.rubin is offline  
Vecchio 03-01-2003, 17.25.10   #4
Respirazzurro
RESPIRAZZURRO
 
Data registrazione: 19-12-2002
Messaggi: 24
Si hai capito in sostanza tutto,per me l'Idea corrisponde al Nuovo,al mai esperito.E quando,per ritornare agli esempi che facevo,vedi un quadro di Leonardo non ti stupisce quello che vedi,il soggetto,ma come lo ha realizzato,ha usato cioè artisticamente la sua tecnica,ma prevale quest'ultima comunque.
Se vedi Maria,Gesù o altri santi o quello che vuoi,non hai davanti a te la vera Idea,che invece hai davanti quando guardi Magritte,Dalì,leggi alcuni passi di Rimbaud,li trovi una predominanza dell'inesperito,impossibile da giudicare,quello che entusiasma è proprio questo,cioè che al massimo puoi formulare un giudizio sulla tecnica e su null'altro in quanto il soggetto sfugge ad ogni campo.Questa è arte per me.Quando poi l'idea è Idea e la tecnica è al massimo della sua espressione,ci troviamo di fronte al Genio puro.
Spero di averti chiarito meglio,a presto.
Respirazzurro is offline  
Vecchio 03-01-2003, 19.41.48   #5
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Ti ringrazio molto...ovviamente mi è difficile figurarmi l'inesperito, cmq affascinante!
r.rubin is offline  
Vecchio 09-01-2003, 19.07.41   #6
UlceraGastrica
Ospite abituale
 
Data registrazione: 17-05-2002
Messaggi: 82
La discussione sarebbe lunga e toccherebbe degli argomenti che forse avrebbero bisogno di una trattazioneione più specifica;
in ogni caso ti rispondo, amico respirazzurro, con una semplice citazione dello stesso Rimbaud fatta alcuni anni dopo l'abbandono della poesia:

"gli artisti ...li conosco questi merli"

Inoltre è da osservare che durante il periodo della sua residenza in Africa si dedicò solamente alla fotOgrafia: quant'era lontano oramai il mondo alluicinato dell'Inesprimibile
.
Per ultimo, citando Wittgenstein, ricorderei che è bene "dire tuttto quel che si può dire e non dire tutto quanto non si possa dire"

UlceraGastrica is offline  
Vecchio 09-01-2003, 23.48.48   #7
Respirazzurro
RESPIRAZZURRO
 
Data registrazione: 19-12-2002
Messaggi: 24
Beh il fatto che Rimbaud si sia interessato poi anche ad altro,non smentisce in nessun modo il suo essere artista,se è per questo pare anche che al momento di morire si sia convertito,io parlavo della sua opera d'arte.Quello che ha fatto dopo non la sminuisce in nessun modo ne vedo come possa c'entrare.
Passando a Wittgenstein,essendo lui un profondo conoscitore della filosofia del linguaggio e della logica,credo proprio avesse di mira le sue materie e non di certo l'Arte,che è svincolata da certe regole.
A presto.
Respirazzurro is offline  
Vecchio 13-01-2003, 00.01.26   #8
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
voglio continuare un secondo..temo qualcuno m'ucciderà per questa domanda...
ma l'arte...deve essere bella?
(sento già i pomodori sfracellarsi dall'altra parte del mio monitor..
cioè, nel senso...come bello?
(ahi! un pomodoro m'ha preso in fronte!)
voglio dire, semplifichiamo, lasciamo stare bello...dev'essere un piacere?
se così, in cosa si concretizza?
Lo so, è una domanda estremamente superficiale che accenna a profondità enormi...a voi la scelta
r.rubin is offline  
Vecchio 13-01-2003, 00.42.56   #9
visechi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 1,150
Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
voglio continuare un secondo..temo qualcuno m'ucciderà per questa domanda...
ma l'arte...deve essere bella?
(sento già i pomodori sfracellarsi dall'altra parte del mio monitor..
cioè, nel senso...come bello?
(ahi! un pomodoro m'ha preso in fronte!)
voglio dire, semplifichiamo, lasciamo stare bello...dev'essere un piacere?
se così, in cosa si concretizza?
Lo so, è una domanda estremamente superficiale che accenna a profondità enormi...a voi la scelta

L'arte deve essere bella?
Non credo.
Io immagino che l'arte, per essere pura, per trasmettere la sua essenza all'osservatore, debba essere ricolma di significato. Deve, in sostanza, 'essere'. L'artista ha il compito di trasmettere questa 'essenza' dell'arte all'osservatore, di modo che si crei un rapporto o relazione fra opera (musica, pittura, scultura, letteratura ect...) ed osservatore. Insomma l'opera dovrebbe o potrebbe assurgere a mediatore fra l'autore, le sue emozioni (l'arte deve trasmettere emozioni ... io la concepisco così), e il fruitore dell'opera (cioè l'osservatore).
Non sono d'accordo con RespiroAzzurro, non credo che l'opera d'arte debba esprimere 'l'inusitato', l'opera d'arte deve esprimere l'intimo dell'autore. Un sorriso dipinto è un qualcosa di diverso per ogni soggetto che lo osserva, ciascuno ricava la sua propria personalissima sensazione, i suoi propri e personali brividi. L'arte trasmette l'autore al mondo, ai posteri e ne perpetua le emozioni attraverso l'interazione con chi osserva l'opera.
Ciao
visechi is offline  
Vecchio 13-01-2003, 23.14.21   #10
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
ciao visechi! sono veramente felice di riincontrarti!
Mille grazie anche per la risposta....la penso anch'io, un pò, così.
Nel senso che penso l'arte come strumento che crea l'essere.

E l'arte deve "essere", per prima cosa, poi , deve "essere interiore", trasmettere cioè i contenuti dell'animo dell'Uomo che ne è autore, che è il contenuto di tutti gli uomini (l'universale fruibilità), e deve essere soddisfazione ad un bisogno dell'artista...quanto più questo suo personale bisogno è grande, tanto più l'opera sarà Arte.
Se è soddisfazione di un bisogno, genera piacere, se il bisogno è grande, altrettanto sarà il piacere.
Un'opera d'arte originale, credo, abbia la forza del nuovo, o di una nuova ottica; l'originalità è una dote rara e merita di essere apprezzata...che senso avrebbe mai, poi, ripetere sempre le stesse cose?

r.rubin is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it