purtroppo io ho ancora le idee confuse...ma non certo per colpa o insufficienza di chi mi ha preceduto nel post (aegle85?).
Credo che la cosa sia complessa in se' anche perchè vengono sempre fuori nuove forme di arte...dovute anche a nuovi mezzi di espressione.
Sarei tentato di dire che è arte ogni espressione che mi emoziona...ma non è certamente così...forse in parte. Ci deve essere dentro anche qualcosa che richiama l'universalità...cioè l'opera d'arte deve richiamare e suscitare emozioni universali.
Se c'è l'universalità delle emozioni umane, allora è anche una questione di tempo e di cultura contingente.
Insomma, per noi poveri mortale riconocere un'opera d'arte è difficile: direi di chiamare un esperto!
ciao.

Nonostante i numerosi post in questa discussione, non si è arrivati ad una definizione valida che soddisfi tutti...ne deduco quindi che l'arte è soggettiva e ognuno ne dà una sua personale visione, leggendola in numerosi modi.

Ma un punto fermo dev'esserci, altrimenti giriamo sempre e non ci sediamo mai

L'arte è comunicazione, è linguaggio, è voglia "prorompente" di dire...c'è chi compone melodie, chi mette in rima le parole, chi si innalza con volute ardite verso il cielo.

E c'è chi vorrebbe catturare un colore, un riflesso di sole e trasportarlo su una tela, affinchè tutti o qualcuno possano vedere ciò che l'artista vede.
Che possa arrivare l'emozione !

Ho letto alcuni commenti su l'nterrogativo cos'è l'arte.
Concordo sul pensiero di Florio e di Cannella,probabilmente quello che si doveva dire o fare di nuovo è già stato detto e fatto e si punta solo a produrre qualche cosa che stupisca e faccia scalpore.
Però mi chiedo anche i Manieristi pensarono che con Leonardo, Michelangelo e Raffaello si fosse raggiunto un livello al di là del quale non si sarebbe potuti andare eppure .........

L'arte è elaborazione, disvelamento e creazione di nuovo 'senso' sulla base di quello fin lì percepito.Disvelare e creare stanno qui in rapporto di sinonimia allo stesso modo in cui 'scienza' svela/formula/verifica leggi già esistenti di natura.Tra le due cambia il metodo utilizzato ma non lo scopo finale.La sedimentazione 'artistica' di nuovi significati non richiede dunque la prova della verificabilità e falsicabilità dei precedenti poichè l'arte si muove in modo ipertestuale https://it.wikipedia.org/wiki/Ipertesto
e non logico-consequenziale:i molti significati artistici afferiscono a facce diverse dello stesso 'fenomeno' e non si eslcudono a vicenda.Sottolineano collettivamente e per apposizione progressiva i contorni dell'indefinito meta-oggetto d'attenzione artistica, colto per intuizione.

L'arte è espressione allo stato brado

L'arte è ciò che ti mette in contatto col profondo..una sorta di ipnosi..