"Sono solo canzonette....(?)"

irene · 20-02-2003, 21.57.34

E'accaduto ancora...
Ho sentito per radio una canzoncina,biecamente ruffiana,che imperversava alcuni anni fa (non ne farò il nome nemmeno sotto tortura...).E,come sempre durante il suo ascolto,sono stata trascinata in mezzo ai volti,ai colori,alle emozioni...che caratterizzavano quel periodo,particolarmente coinvolgente,della mia vita.Ho percepito addirittura alcuni dettagli visivi che pensavo di non aver memorizzato affatto...!
Io amo la Musica sopra ogni altra cosa al mondo,tutta la Musica,senza ghettizzazioni tra generi (classica,jazz,rock,pop,canzon e d'autore).A suo tempo,l'ho anche studiata.Pensando,dunque ,di saper distinguere un "buon" pezzo dalla paccottiglia commerciale,il potere evocativo delle canzonette mi è tanto più inspiegabile...e anche,confesso,un pochino irritante...
Forse Bennato aveva torto.Forse non sono solo canzonette...
Ad esse,più ancora che alla musica di alto rango (legata,penso,più al dialogo interiore con noi stessi,che alla suggestione emotiva di determinati eventi esterni)è consegnata una parte importante della nostra memoria "emozionalmente" legata a precise contingenze...che,attraverso il loro ascolto,ci ripiombano addosso...sorprendentemente vive,e teneramente struggenti...In nulla,e per nulla,profanate dall'insulsaggine (estetica)del pezzo musicale che ha saputo,inspiegabilmente,ridest arle.

Attilio · 20-02-2003, 22.48.43

e spero accadrà ancora perchè è stupendo.

Nel mio caso non trovo una rievocazione di fatti già accaduti in passato, nascono nuovi fatti mai accaduti e nuove emozioni mai provate dentro di me.

Mentre sento una musica mi lascio andare, staccandomi da quelle che sono le mie attività, e piano piano mi faccio penetrare dal susseguirsi dei suoni che provocano in me emozioni. Talvolta, inspiegabilmente anche perchè non sembra rientrare nello spirito della canzone, mi ritrovo a dover controllare delle lacrime provocate dalle forti emozioni che nascono dall'ascolto.

Considero la musica, il susseguirsi dei suoni, come una forma di comunicazione molto penetrante, invidio chi sa usare la musica per esprimere i propri sentimenti.

Le cosidette canzonette sono ogni composizione che non genera sentimenti. Una canzonetta, nel senso che non è pregiata dal punto di vista musicale, ma trasmette emozioni è un'opera d'arte.

20-02-2003, 21.57.34	#1
irene Ospite abituale Data registrazione: 19-11-2002 Messaggi: 474	"Sono solo canzonette....(?)" E'accaduto ancora... Ho sentito per radio una canzoncina,biecamente ruffiana,che imperversava alcuni anni fa (non ne farò il nome nemmeno sotto tortura...).E,come sempre durante il suo ascolto,sono stata trascinata in mezzo ai volti,ai colori,alle emozioni...che caratterizzavano quel periodo,particolarmente coinvolgente,della mia vita.Ho percepito addirittura alcuni dettagli visivi che pensavo di non aver memorizzato affatto...! Io amo la Musica sopra ogni altra cosa al mondo,tutta la Musica,senza ghettizzazioni tra generi (classica,jazz,rock,pop,canzon e d'autore).A suo tempo,l'ho anche studiata.Pensando,dunque ,di saper distinguere un "buon" pezzo dalla paccottiglia commerciale,il potere evocativo delle canzonette mi è tanto più inspiegabile...e anche,confesso,un pochino irritante... Forse Bennato aveva torto.Forse non sono solo canzonette... Ad esse,più ancora che alla musica di alto rango (legata,penso,più al dialogo interiore con noi stessi,che alla suggestione emotiva di determinati eventi esterni)è consegnata una parte importante della nostra memoria "emozionalmente" legata a precise contingenze...che,attraverso il loro ascolto,ci ripiombano addosso...sorprendentemente vive,e teneramente struggenti...In nulla,e per nulla,profanate dall'insulsaggine (estetica)del pezzo musicale che ha saputo,inspiegabilmente,ridest arle.

20-02-2003, 22.48.43	#2
Attilio Ospite abituale Data registrazione: 07-08-2002 Messaggi: 375	è accaduto altre volte e spero accadrà ancora perchè è stupendo. Nel mio caso non trovo una rievocazione di fatti già accaduti in passato, nascono nuovi fatti mai accaduti e nuove emozioni mai provate dentro di me. Mentre sento una musica mi lascio andare, staccandomi da quelle che sono le mie attività, e piano piano mi faccio penetrare dal susseguirsi dei suoni che provocano in me emozioni. Talvolta, inspiegabilmente anche perchè non sembra rientrare nello spirito della canzone, mi ritrovo a dover controllare delle lacrime provocate dalle forti emozioni che nascono dall'ascolto. Considero la musica, il susseguirsi dei suoni, come una forma di comunicazione molto penetrante, invidio chi sa usare la musica per esprimere i propri sentimenti. Le cosidette canzonette sono ogni composizione che non genera sentimenti. Una canzonetta, nel senso che non è pregiata dal punto di vista musicale, ma trasmette emozioni è un'opera d'arte.