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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 14-05-2004, 09.33.52   #41
freedom
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Re: Sdegno

Citazione:
Messaggio originale inviato da leibnicht
Se fossimo assolutamente certi di volere la vita, non avremmo paura di dare la morte, e senza chiudere gli occhi, per un attimo.

Scusami se scrivo a spizzichi e bocconi ma sono troppo affascinato da altre, autentiche perle, di cui sono ricchi i tuoi scritti.

Appena li scovo li posto. Poi, alla fine del lavoro, vedremo se il materiale sarà di quantità e qualità sufficiente a farne un'antologia.

P.S.
ma non è che ti sei fatto suggestionare da quel filosofo tedesco.......ma si dai quello che parlava di super....super che? Ah sì super-uomo.........


.......attenzione mio buon leibnicht.....ti ricordi vero che alla fine l'hanno dovuto aiutare i dottori........poverino......d elirava!
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Vecchio 14-05-2004, 10.24.07   #42
visechi
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Citazione:
Vedi: la tortura, nel suo essere calcolo è razionale. Essa persegue un senso: ottenere informazioni in vista di un fine, che è quello di scongiurare altri massacri.
Nel bene e nel male che ciò comporta.
Ma il dare la morte gratuitamente, per un martirio spietato e santificato, in nome di un dio sanguinario e vigliacco il cui rivelarsi è il martirio di fanatici assassini e il sangue di folle innocenti, quello purtroppo non è calcolo, ma puro sterminio di morte.

Non condivido che la tortura sia calcolo razionale; probabilmente se analizzata in sé, nel suo atto e nel suo immediato fine, forse potrebbe anche esserlo, ma se si analizzano anche le conseguenze non immediate: l’odio che genera, l’imbarbarimento che consegue da questa pratica… forse l’atto non è poi così razionale come potrebbe apparire a prima vista. La tortura spesso consegue l’acquisizione d’informazioni, ma quel che si lascia dietro è la desertificazione delle coscienze, e credo che l’uomo e l’umanità intera siano anche coscienza. Penso che la tortura consegua un risultato a breve respiro, mentre produce un effetto a lunga durata. In sintesi, il gioco non vale la candela, per cui la riterrei una prassi irrazionale. Per quanto attiene alla morte procurata ad individui indifesi, credo che in ogni caso sia un qualcosa d’esecrabile… anche le condanne a morte conseguenti a processi pubblici.

Citazione:
Non vinceremo questo tragico conflitto con gli strumenti del dialogo, dell'intelligenza e del confronto.
Forse è come dici tu, ma io sono fermamente convinto che non vinceremo questo ‘conflitto’ neanche facendo ricorso a tutte le armi del pianeta, otterremo solo di cancellare la vita di tutti noi. Vedi le parti in causa, trattandosi di due visioni del mondo probabilmente in antitesi (solo se volessimo estremizzare le cose), sono troppe, si parla di circa 4 miliardi d’individui votati al martirio; una deflagrazione planetaria le cui conseguenze sono facilmente immaginabili: la scomparsa della vita dalla superficie della terra o, al meglio, un conflitto perenne… dipende molto da quali armamenti decidiamo di mettere in campo. Naturalmente questo è un mio pensiero (mio?), non esiste una controprova, mi auguro che non esista mai; auspico che nessuno voglia mai andare a vedere le carte dell’avversario.

Citazione:
Questo non è terrorismo.
L'islam è qualcosa di più profondamente grave e inquietante.
E' l'intento diabolico di annullare le nostre coscienze. rescindendole dallo stelo della materia da cui si sprigionano.
E' pura volontà di morte.
Qui esprimi un concetto su cui sono totalmente in disaccordo, non solo un disaccordo razionale, ma anche intimo. Mi pare che stia confondendo l’islam con frange, forse anche consistenti, di fondamentalismo ed integralismo. L’islam non ha significato, e non significa solo morte, ha rappresentato anche una grande cultura, la stessa che probabilmente hai studiato anche tu sui banchi di scuola. L’islam in sé non è la cultura della morte: Thanatos che combatte contro Eros. Non è così! Se la storia ha un senso, si deve riconoscere che nel passato la cultura islamica, anche qui in Europa, ha significato crescita civile, sociale e culturale… è stato l’alfiere e la spinta inerziale per la costruzione di una società umana più cosciente di sé… bada bene che questa è semplicemente storia, forse storia medievale, ma indicativa che nel nucleo centrale dell’Islam non risiede solo la volontà di morte. Ciò a cui oggi assistiamo non è una mutazione genetica dell’islamismo, ma una fortissima recrudescenza della volontà di riscatto di una cultura che per secoli è stata soggiogata a quella occidentale… in pratica è solo antioccidentalismo allo stato puro. Un ‘anti’ che non coinvolge però la globalità del mondo mussulmano, ma che nei suoi picchi più evidenti, si manifesta con l’innegabile violenza che è sotto agli occhi di tutti noi.


Citazione:
Questo è un conflitto che ci pone di fronte ad un bivio drammatico: per vincerlo dovremo sospendere, per un sospiro della storia, le ragioni stesse che alimentano i nostri valori.
Dovremo immergere le nostre mani nello stesso sangue di cui gli imam si nutrono ed in cui i loro demoni tripudiano.
E poi vergognarcene, per secoli, e dissacrare gli artefici della sopravvivenza del nostro mondo.
In questo fibrillante e frammentato panorama politico dell'occidente è difficile credere che questo accadrà.
Finalmente un pensiero che bandisce dai circuiti neuronali che l’ha generato il malvezzo dell’ipocrisia. Finalmente un concetto chiaro e assolutamente non condivisibile, se non anche pericoloso, ma, se non altro, apprezzabile per la chiarezza d’intenti che esprime. Ovvio che non posso fare a meno di collocarmi su un fronte assolutamente contrapposto. Qui non vi è più la pretesa di spacciarsi come esportatori di civiltà, finalmente! Qui si manifesta senza troppi fronzoli, orpelli o abbellimenti la scarna volontà, o il desiderio, di <…sospendere, per un sospiro della storia, le ragioni stesse che alimentano i nostri valori.>. Mi chiedo e ti domando: una volta che li avremo sospesi, messi in quiescenza per un sospiro della storia – temo che questo sospiro potrebbe essere estremamente lungo, più che un sospiro temo possa trattarsi dell’intera vita della storia – chi e come saremo garantiti su un loro subitaneo ripristino? Non staremo così precostituendo un mondo senza più alcuna regola di convivenza? Mi darai atto che le regole, le tanto vituperate regole sancite da Carte, Accordi, Convenzioni etcc… internazionali, siano quelle che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, garantire una civile e pacifica convivenza fra popoli. Chi ci garantirà circa la volontà dell’unica pre-potenza del pianeta di volersi limitare a difendere il nostro vituperato mondo e modo di vivere, e non anche votarsi alla conquista dell’intero pianeta? Ma poi sospendere i nostri valori, non essendo questi autogeneratisi e disgiunti dalle coscienze degli uomini che li hanno ispirati, non significa anche compiere un atto antiumano (che va contro la nostra intima essenza e il nostro intimo essere)? Cosa dovremo fare? Forzare le nostre coscienze e sopravvivere a noi stessi, dimenticando magari alcuni libriccini che hanno ingenerato in noi il ‘sentimento’ (lo metto fra apici perché so già che il termine produrrà in te un profondo fastidio… solo per svilirne il significato… per me, comunque, continua ad avere una valenza importantissima) di appartenenza e che ci ha reso sempre più consapevoli che il mondo è unico e che ciò che di marcio produciamo in quelle lande, si riflette inevitabilmente presso le nostre città, si propaga come un cancro fra le nostre genti e la vergogna che ci colpirà forse ci permetterà di sopravvivere, ma ben difficilmente ci consentirà di recuperare il suono e la voce delle nostre coscienze… e la coscienza di un uomo non è certo aria fritta. Quello che proponi tu mi pare sia solo la volontà di sprofondare, o risprofondare, l’umanità intera in un delirio, in un orrido, un abisso che rischia di ingoiarci definitivamente. Gli Usa rischiano di perdere anche questa di guerra, come hanno perso quella in Vietnam, perché non hanno e non hanno avuto il coraggio di fare l’unica cosa che potevano fare: sospendere, per un sospiro della storia, le ragioni stesse che alimentano i nostri valori… mi auguro che continuino ad essere succubi degli ammonimenti della propria coscienza.

Citazione:
Ho maturato un sano, e ripeto, sano disprezzo per la bontà, quando essa colma le lacune dell'intelletto e sommerge di polvere una sostanziale viltà.
[…]
Non sono argomenti da circoscrivere per sentirsi "belli": care anime belle, la bontà io la guardo con sospetto.
Perchè in essa si cela, di norma, il verme della meschinità, la povertà spirituale degli animi angusti
Mi pare che qui confondi le cose in modo ingiustificabile… tu fai coincidere alcuni aspetti dell’animo umano, non certo esecrabili, con altri molto meno commendevoli… confondi il sentimento di empatia, la comprensione umana, il desiderio di pace ed amore…. Tutta robetta istintiva… con l’ipocrisia, sentimento o caratteristica altrettanto umana. Quello che emerge dalle tue veementi parole è l’archetipo del superuomo, colui che sospende qualsiasi impulso che lo conduca all’incontro e alla comprensione (tutta roba innata e connaturata all’essere umano), per lasciare il posto alla volontà di potenza… non mi piace, preferisco un sano… ribadisco sano… fondamentalismo islamico che combatterei senza alcun timore.
Ciao leibnicht, nonostante le nostre divergenze, non sanabili, è un piacere discutere con te… amo le diversità…. Opss, non fraintendere, non i diversi… non mi nascondo il fatto che vi siano nel mondo idee così estremiste, apprezzo ogni qualvolta la gente ha il coraggio di metterle in campo senza ipocrisie… almeno è più facile controbatterle.
visechi is offline  
Vecchio 14-05-2004, 11.22.48   #43
viandanteinattuale
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povero freedom...

l'ho impaurito!! oddio poverino...riuscirai a dormire ancora?? ebbene si...sono un cattolico cattivissimo!
cattivissimo...perchè sono convinto che questa dannata guerra non è una rincorsa al petrolio, bensì una guerra di religione! ma questa guerra certamente non l'abbiamo iniziata noi...
sono cattivissimo, ma non sono arrivato a sgozzare come un maiale un uomo
non ho mai esibito i resti dei miei nemici orribilmente straziati per le strade. no...non l'ho fatto mai.
quindi prima di dire cose pesanti sul mio conto pensaci molto, molto bene.
ricoradati che anche tu sei uno "sporco cane infedele" (queste parole non l'ho pronunciate io!) non te lo dimenticare mai.
viandanteinattuale is offline  
Vecchio 14-05-2004, 11.28.23   #44
Marco_532
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Re: Re: Sdegno

Citazione:
Messaggio originale inviato da freedom
...attenzione mio buon leibnicht.....ti ricordi vero che alla fine l'hanno dovuto aiutare i dottori........poverino......d elirava!

... questo significa che se tu a un certo punto della tua vita hai un crollo intellettivo tale, dovuto al peggioramento progressivo di disturbi neuorologici, tutto quello che hai detto in precedenza non è attendibile? ... non sapevo di questa teoria ...

... leibnich attento che forse c'è anche una teoria che dimostra che certe frasi annunciano uno stato di delirio latente che porta necessariamente a un crollo totale delle facoltà mentali ...

... ...
Marco_532 is offline  
Vecchio 14-05-2004, 12.08.04   #45
freedom
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Re: Re: Re: Sdegno

Citazione:
Messaggio originale inviato da Marco_532
... questo significa che se tu a un certo punto della tua vita hai un crollo intellettivo tale, dovuto al peggioramento progressivo di disturbi neuorologici, tutto quello che hai detto in precedenza non è attendibile? ... non sapevo di questa teoria ...

... leibnich attento che forse c'è anche una teoria che dimostra che certe frasi annunciano uno stato di delirio latente che porta necessariamente a un crollo totale delle facoltà mentali ...

... ...

.....è molto interessante questo thread: è importante approfondire certi aspetti che riguardano valori fondanti della civiltà e, in ultima analisi, della vera natura degli esseri umani.

Per non sottrarmi alla tua osservazione che non è affatto peregrina così ti rispondo: in primo luogo c'è una venatura di ironia che certamente hai colto ma, evidentemente, non hai apprezzato. In secondo luogo, a mio avviso, un percorso di vita si può valutare ANCHE in base ai risultati conseguiti. E certamente mi "insospettisce" il fatto che il nostro filosofo non ha avuto una vita serena e felice. Forse i suoi ragionamenti, a volte brillanti, altre totalmente deliranti e, talvolta, incomprensibili o comunque di dubbia interpretazione anche da parte di coloro che l'hanno studiato approfonditamente non hanno aggiunto spunti decisivi per il benessere dell'umanità.

Troppo facile poi sarebbe tirar fuori il fatto che il nazismo si è abbeverato significativamente alle sue idee. Troppo facile e forse scorretto: infatti non è colpa sua se Hitller è rimasto favorevolmente impressionato dalle sue idee.

Un pò come Freud dai: nessuno disconosce alcuni suoi ragionamenti a cui qualcuno, addirittura, attribuisce valenza di scoperta scientifica importante. Purtuttavia non mi sento di sposare teorie il cui autore, forte consumatore di cocaina e oggettivamente sbilanciato su argomenti sessuali, è stato il primo a NON beneficiarne.

Tuttavia ciò che ho scritto è a tuo uso e consumo. Per il rispetto e la simpatia che nutro per te. Rispetto che, naturalmente, rimane inalterato. Peccato non poter scrivere la stessa cosa per la simpatia. Non fa parte di questa discussione perchè qui non si sta discutendo di Nietzsche ma di torture.

Cordialmente

Ultima modifica di freedom : 14-05-2004 alle ore 12.11.43.
freedom is offline  
Vecchio 14-05-2004, 12.20.59   #46
freedom
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Re: povero freedom...

Citazione:
Messaggio originale inviato da viandanteinattuale
ricoradati che anche tu sei uno "sporco cane infedele" (queste parole non l'ho pronunciate io!) non te lo dimenticare mai.

Va bene dai ti rispondo: difficile resistere alla tentazione di calciare un rigore.

Al di là del fatto che da un uomo profondamente cristiano (ah però a dire il vero ti dichiari cattolico ed, in effetti, c'è la sua differenza) mi aspetto un occhio di riguardo rispetto ad alcune importanti anzi decisive affermazioni di Cristo come "porgi l'altra guancia".

Qui c'è proprio un problema di civiltà: non si risponde alla bestialità con la bestialità!Così tu perdi la tua umanità e ti trasformi in un mostro. Non si ritorna indietro da certe bassezze: come fai a non percepirlo?????

E' inaccettabile capito?

Non sono affermazioni su cui ognuno può avere la propria idea: se ci dividiamo su questo non abbiamo più nulla in comune. Nulla!

Ma dico ma che cavolo insegnate ai vostri figli? Facciamo un thread nel quale ognuno racconta come spiega questo orrore ai bambini e soprattutto come affrontare quest'orrore.

Sarei prorpio curioso di vedere cosa emerge.

Bene bene. Aspetto altri contributi: sono curioso, estremamente curioso di vedere sino a dove siamo arrivati.
freedom is offline  
Vecchio 14-05-2004, 13.36.04   #47
dawoR(k)
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Messaggi: 876
certo che

se fossi un irakeno in casa mia
e venisse ad invadermi
e a pretendere di dettar legge
uno che ragiona
come viandanteinattuale
la voglia di staccargli
la testa dal collo
mi verrebbe,eccome...

<<<w.>>>
dawoR(k) is offline  
Vecchio 14-05-2004, 13.45.44   #48
leibnicht
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Adelante, Freedom, con juicio (...)

Se ti pare che solo ciò che ripete, in forme più o meno sofisticate, i consueti, beceri e triti, luoghi comuni, rappresenti la normalità del pensiero...Beh, allora sei in buona compagnia a giudicare delirante ciò che esprime un punto di vista difforme.
I manicomi sovietici pullularono di intellettuali dissidenti, giudicati psicotici, così come le campagne maoiste, ed i lager nazisti.
Complimenti, sei in buona compagnia.
Ma non ti preoccupare, anche le democrazie hanno saputo fare, sporadicamente, altrettanto: Ezra Pound fu internato, e molti intellettuali marxisti al tempo di Truman.
Sei in vasta compagnia.

Quanto a Nietzche, la sua malattia fu dovuta alla sifilide cerebrale: è notorio. Le psicosi non insorgono dopo i cinquant'anni.
Nulla che sia affine al delirio permea le sue opere, stanne certo.
Se ti capitasse anche di leggerle, non dubito che te ne convinceresti.
Meglio, in ogni caso, mettersi in discussione prima di tacciare di follia un pensiero diverso.
Cambia il nick, è meglio.
leibnicht is offline  
Vecchio 14-05-2004, 13.53.07   #49
Marco_532
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Re: Adelante, Freedom, con juicio (...)

Citazione:
Messaggio originale inviato da leibnicht
Cambia il nick, è meglio.

... ...
Marco_532 is offline  
Vecchio 14-05-2004, 14.57.11   #50
viandanteinattuale
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Messaggi: 131
oddio...

adesso degli atei vogliono dare lezioni teologiche...oddio!! gesù mio...che cosa leggo!
mi sono dimenticato dell'altra guancia! oddio! e adesso come faccio? a
llora ho letto male Tommaso d'Aquino quando parla di guerra giusta???
ma no...Tommaso non era una persona intelligente!
che sciocco che sono!
ha ragione la fallaci...gli occidentali si meritano solamente calci nel culo!
ciao ciao.
viandanteinattuale is offline  

 



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