Ecco quindi, tu in quanto uomo comincia a fare mea culpa...
intanto se una ragazza ci sta dopo una sera in disco è allo stesso modo poco dignitoso che se fosse una vera prostituta, perchè nella società di oggi, se lo fa l'uomo passa con gli amici per un fico che rimorchia alla prima serata ma se lo fa una donna passa per una leggera..
purtroppo subiamo un tipo di società ancora marcatamente maschilista, e la strada è lunga...

quanto alla figura della prostituta nell'arco dei secoli penso che la società si sia evoluta, strano a dirsi, anche moralmente. Nell'antichità si facevano parecchie cose che oggi sarebbero impensabili, anche dal punto di vista morale, come abboffarsi sul triclinium per ore, andare a vomitare e ricominciare da capo...
o cercare la conoscenza occulta con pratiche iniziatiche, al termine delle quali si usciva pazzi di cervello (vedi imperatori pazzoidi come Caligola e compagnia bella)..
In questo senso, non credo che Cristo sia venuto per nulla..
Una cosa che ancora mi sembra non si sia raggiunta è la rettitudine morale nei pensieri e nei fatti, nel senso che si è cominciato a capire che forse non è bello comportarsi così, ma lo si fa ugualmente, salvo ammantarsi di un'immagine santa davanti al resto della società per evitare di essere criticati. Questo ancora dovrebbe essere migliorato, nel senso che ognuno dovrebbe fare il proprio cammino cercando di comportarsi come meglio crede e là dove c'è debolezza di volontà non si dovrebbe vergognare di comportarsi come il cuore comanderebbe, altrimenti si diventerebbe falsi.

Voi che ne dite?

Non apro un dibattito sulla prostituzione, perchè secondo me la cosa più importante nelle relazioni private sta nella libertà di scelta.
Per cui sono portata a ribellarmi di fronte alle situazioni in cui la prostituzione avviene per obbligo, quale che sia il tipo di obbligo imposto.

Rispondo alla tua domanda per me stessa e nulla di più.
Non accetterei un rapporto di questo genere perchè limiterebbe la mia libertà di movimento...è vero che potrei scegliere il partner, ma il fatto di prendere dei soldi da lui mi porterebbe poi a dover assecondare le sue esigenze in una maniera non completamente libera.
Questo mi darebbe fastidio...
Chiaro poi che sto parlando di situazioni che riguardano il sesso o la passione o come vuoi chiamarli tu, perchè amore e pagamento non li vedo abbinati.

Ripeto è una risposta personale e non vuole essere 'giudicante' di comportamenti altrui perchè per me nella situazione in cui non c'è coarcizione ognuno si gestisce la sessualità come meglio crede, è un problema che riguarda principalmente le parti in causa.

Forse è pure che non riesco ad immedesimarmi più di tanto nel ruolo...a 45 anni con la cellulite e la pancia molle non mi capita tutti i giorni di ricevere proposte di questo tipo!

'Ecco quindi, tu in quanto uomo comincia a fare mea culpa...
intanto se una ragazza ci sta dopo una sera in disco è allo stesso modo poco dignitoso che se fosse una vera prostituta, perchè nella società di oggi, se lo fa l'uomo passa con gli amici per un fico che rimorchia alla prima serata ma se lo fa una donna passa per una leggera..
purtroppo subiamo un tipo di società ancora marcatamente maschilista, e la strada è lunga...'

credo che dipenda dal contesto e che ciò non sia vero sempre, anche se il fenomeno di cui parli è diffuso.

'...Una cosa che ancora mi sembra non si sia raggiunta è la rettitudine morale nei pensieri e nei fatti, nel senso che si è cominciato a capire che forse non è bello comportarsi così, ma lo si fa ugualmente, salvo ammantarsi di un'immagine santa davanti al resto della società per evitare di essere criticati. Questo ancora dovrebbe essere migliorato, nel senso che ognuno dovrebbe fare il proprio cammino cercando di comportarsi come meglio crede e là dove c'è debolezza di volontà non si dovrebbe vergognare di comportarsi come il cuore comanderebbe, altrimenti si diventerebbe falsi.

Voi che ne dite?'

Che concordo nel dire che il male peggiore è l'ipocrisia!

E' proprio interessante il tuo concetto di tutto. Forse perchè è appunto un tuo concetto una tua fantasia, una tua aspirazione. Forse perchè quel tutto lì non lo hai toccato con mano. Forse. O forse mi sbaglio. Sempre forse. Però ti posso raccontare qualcosa di quel tutto, un tutto che ho conosciuto molto bene, un tutto che fin da ragazzino agognavo, soldi, sesso, droga, tempo libero, piaceri estremi, tutto. Anzi no. TUTTO. Assolutamente tutto. Ed è un tutto che quando ho cominciato a toccarlo, ha iniziato ad attrarmi fantasticamente. Certi istanti, certi momenti, non li dimenticherò mai. Sesso sfrenato, polvere bianca e non con donne che pagavo, o a seconda della necessità con uomini che pagavano me consumati in alberghi di lusso o nei cessi della stazione, ma che differenza faceva , che importa, cosa c'è di male, di poco dignitoso, che importa? Ho toccato la perfezione, ho visto il tutto per comprendere che serviva per riempire il nulla che mi possedeva.



Si sono proprio interessanti le accezioni che si possono attribuire al concetto di tutto. Nicola

Non penso proprio che blue intendesse tacciare di "leggerezza" le donne che si concedono dopo una notte trascorsa in discoteca...
Scioccamente molte donne ritengono l'uomo in qualche modo "conflittuale" con il proprio mondo.
Credo che non vi sia alcun "mea culpa" da recitarsi da parte degli uomini: il mito femminista della "donna oggetto" è il semplice riflesso speculare di quello maschilista della "donna menade".

Come uomo mi sono sentito spesso perplesso e, a volte, stupito e quasi spaventato, di fronte all'incredibile potenziale erotico che una donna passionale riesce ad esprimere: non per questo invito le donne a recitare il mea culpa per le inibizioni che la società impone loro !
Quanto alla presunta libertà di costumi ed all'idea, assolutamente falsa, di un mondo antico in cui la meretrice venisse tenuta in grande considerazione e prestigio... mi chiedo da dove provenga una simile fantasia.
Basta leggere un po' di Seneca, o di Petronio, per capire come nell'antichità classica, meretricio e decadenza morale venissero tenuti per sinonimi.
E la decadenza morale, la mollezza erano vissute come angosciosi presagi di una fine della civiltà.

beh è un po come chiedere perchè un uomo non va a fare il mercenario per fare la bella vita o perche non vada a lavorare al estero prendendo spesso il 3 di quello che prende normalmente ed avere il vitto tutto pagato ...
insomma anche la prostituzione è un lavoro se lo guardiamo a livello pragmatico e come tutti i lavori ha dei pregi e dei difetti pero ora come ora penso che siano piu i difetti che i pregi ..
vediamono qualcuno ....




insomma la vita di una prostituta non penso che a parte alcuni casi sia poi cosi comoda e sana come dici tu ...
insomma ci sono varie cose che distolgono la voglia di farlo ..
mettiamo e vero che ti puoi scegliere i clienti ma è anche vero che potresti trovare qualcuno che mena o che ti vuole rubare il denaro o che magari si prende un infatuazione per te e ti pedina non lasciandoti vivere per cui non avendo la possibilita di conoscere le persone anche se attraenti e danarose cio non toglie che si possa trattare di qualcuno mal intenzionato o perche no anche un truffatore .,...per cui in questo senso bisogna avere coraggio e spirito agressivo ...+
un altro fattore che potrebbe frenare e il fatto che la reputazione di una prostituta non e molto ben vista qui da noi per cui a livello sociale potrebbe essere fastidioso sentirsi parlare male dalla vicina ...
altro fattore è il fattore medico o meglio ..si corre sempre il rischio di avere molti uomini di prendere su qualche malattia ( e ce ne sono tante in giro ) o di avere un figlio da qualcuno che poi non vorrebbe mantenerlo per non parlare dei problemi ginecologici che potrebbero insorgere con tanti rapporti occasionali ...
e poi vediamo non e detto che i clienti siano disposti a pagare quello che tu richiedi per cui una prestaizone potrebbe portare meno soldi di quelli idealizzati ...
e poi beh insomma alla fine se non si e cosi bella si potrebbe anche rimanere senza lavoro presto e senza un esperienza lavorativa trovarsi senza lavoro ad una certa età potrebbe essere distruttivo econmicamente ...
pensi che bastino come motivi e poi ce ne sono tanti altri ...
e poi insomma se proprio volessero lavorare in campo sessuale meglio buttarsi sul hard core o cercare di sposare un milionario ....


cosa ne dici ??? ...

cmq Ci sono anche gli uomini che si prostituiscono, sia con donne che con gli uomini...

beh penso che sia gia un discorso piu complesso per gli uomin i....
un uomo che si prostituisce verso altri uomini di certo esce di molto da quello che potrebbe essere la cultura dominante ...
mentre con le donne è difficile riuscire a trovare clienti e mantenersi con quel'lavoro se non si è molto attraenti e capaci di ottenere buone prove sessuali....

Concordo pienamente con Cernia.

Aggiungo solo che per me una prostituta non ha meno morale di un politico corrotto. Anzi, ne possiede infinitamente di più.

Per me chi si prostituisce fa un mestiere come un altro, un mestiere che io non farei, ma non farei neppure l'elettricista se è per questo. Ogni minima scossa elettrica mi manda in crisi!

Tempo fa un polito grosso grosso disse che si sentiva in imbarazzo quando doveva passare con la sua fiammante auto blu o non blu con i suoi figli per una certa strada in una certa città. Per questo ordinò alla polizia di fare.....pulizia. Magari lui frequenta quelle di alto borgo!!!!

La sola cosa che ritengo si debba assolutamente fare è quella di impedire la schiavitù, lo sfruttamento di esseri umani meno fortunati di altri.

Mary

mea culpa per cosa, scusami...


Bah... sinceramente questo è quello che pensi tu.
Per quanto mi riguarda, ad esempio, non vedo molta differenza nel fare del sano sesso o mangiare una pizza, se non nel fatto che il sesso non nuoce a nessuno (e la pizza nemmeno) ma non si deve fare... perchè... perchè...
già... perchè ?

come faccio a sapere quando è dignitoso e quando non lo è e sopratutto come farlo o non farlo ?
Per questo, se permetti, ti chiedo una spiegazione a riguardo. Vorrei sapere chi ha deciso ceh è dignitoso o non dignitoso.
No, sai perchè mi domando questo ?

Perchè sono sicuro che se nascevo in un isola con altri pochi personaggi e non avessi mai subito influenze estrne, il sesso sarebbe vissuto in modo del tutto DIGNITOSO e libero da gabbuie mentali.


Secondo me fai una gran confusione tra evolversi e cambiare.
Secondo te abbiamo guadagnato molto piu' di quello che abbiamo perso ?

Evolversi, bella parola, secondo me dovremmo comincare prima o poi.
Tu chiami EVOLUZIONE il fatto di poter giudicare senza appello una donna ceh si prostituisce ?
Ed in base a cosa ? In base a quali paramentri ? I tuoi paramentri o quelli che l'educazioen imposta ti ha suggerito ?
E se nascevi nel passato che cosa ne pensavi della prostituta ? Forse lo eri ?
Non è che la condanna deriva UNICAMETNE dal fatto che QUALCUNO PER NOI hja deciso che fare sesso a pagametno è IMMORALE ? ed in base a cosa è immorale ? E se invece qualcouno diceva ceh farlo senza essere ricompensate era IMMORALE ? Inoltre...
perchè immorale lo scambio tra favori sessuali e soldi SI mentre non pare essere immorale scambio tra aiuto fisico per disabili in cambio di soldi ?



Si perchè cosa ha detto Cristo ? Mi sono forse perso l'ultima puntata ?