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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 17-02-2005, 12.47.12   #11
Ettore
Ospite abituale
 
L'avatar di Ettore
 
Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
Citazione:
Messaggio originale inviato da Lenin
Andiamo allora oltre la ristretta ottica borghese. Il problema è la dirigenza? E allora svincoliamo completamente la dirigenza della Rai (e degli altri servizi pubblici) dalle mani dei politici. Affidiamo l'azienza a chi produce, a chi lavora, a chi la porta avanti. Che il CDA della Rai non sia votato in parlamento ma in un'assemblea degli operai Rai.

La Rai è già privatizzata...perchè risponde alle logiche del mercato...non a quelle dell'informazione....per rispondere a fallible.

Lenin ,sono in accordo con te, tranne che nell'ultima parte...L'informazione che è....(un bene? Un diritto?...Un giorno dovremo discutere che cos'è l'informazione)...dicevo che l'informazione non appartiene agli operai Rai, ma agli italiani.
In tal senso trovo corretto che il CDA venga votato in parlamento.

Il problema è all'origine: che cos'è il parlamento oggi? Chi vota il CDA, cosa vota e per che cosa? Vota per l' i n f o r m a z i o n e o vota perchè i bilanci RAI tornino floridi e in attivo (insieme agli ascolti). Il problema è che si pensa alla seconda ragione (che non è trascurabile, ma non è l'unica)...

Il problema di chi produce in TV non è semplice...chi produce molti programmi di successo in RAI...(ENDEMOL) ...che non sono proprio operai RAI,nemmeno dipendenti a dire il vero...ma una agenzia straniera (olandese mi sembra..)



Ettore is offline  
Vecchio 22-03-2005, 12.10.17   #12
Aristippo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 06-10-2004
Messaggi: 365
Buon Giorno,
io sono completamente daccordo con Tormentor. Secondo me non cambierebbe nulla. Forse perchè il problema di fondo sono i guadagni.
Se la situazione Rai La vedessimo cosi' invece :

- La Rai da lavoro....per dare lavoro ci devono essere delle entrate ( floride possibilmente ) ... Per avere delle entrate bisgona fare dei buoni programmi...per fare dei buoni programmi bisogna avere i soldi per fare gli investimenti...per fare degli investimenti bisogna avere dei buoni profitti...e cosi' via....a mio parere è una ruota che gira. E se le entrate non sono buone per non dire ottime, gli operai che per Lenin dovrebero gestire la RAI starebbero tutti a casa in cassa integrazione.... quindi oh si trova un sistema per far guadgnare bene la RAI, e forse potrebbe essere la privatizzazione ( e metterci anche degli amministratori che sappiano fare il loro lavoro, perchè o pigli un operai laureato o se no fai un disastro a mettere un operaio a gestire l'azienda ) o altriementi tutti a casa. e la RAI chiude. e con loro gli operai che ci lavorano, i dirigenti ( che pero' avranno i soldi per vivere) e tutto cio' che ci gira attorno.

Quindi o ci metti uno ricco o uno povero le cose non cambierebbero di molto. Il discorso è piazzarci qualcuno che si interessi dell'informazione unendo l'onestà intellettuale con l'onestà artistica ed economica. MMMMM mi sa di difficile.

Saluti
Aristippo is offline  

 



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