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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 15-02-2005, 17.02.59   #1
antonio greco
L' Emigrato
 
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
Smile Evoluzioni Mediorientali

DUE PAESI, QUASI DUE STATI

Due Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Lo Stivale, che fu unificato con morti, sacrifici, trincee, rivoluzioni, per formare un nuovo stato. La Palestina, in cerca ora di una gestione indipendente, di un nuovo stato.

Due stati, almeno come obiettivi. Ma la realtà ?

Per l’ Italia. La divaricazione dall’ Europa, la deriva della società alla fine del secolo XX, indicano la reale, inconfessata, tendenza. La quale, concisamente, puo’ esprimersi cosi:

le promesse fatte dagli Italiani che unificarono lo Stivale non sono state mantenute. O per volontà dei cittadini o per loro incapacità, la Democrazia é rimasta sulla carta, la Costituzione.
le attuali evoluzioni della società italiana indicano una chiara tendenza verso molteplici reti, nascoste talvolta, confessate talaltra, di cordate, associazioni, clans, congreghe, bande, mafie, gangs, alleanze. Chiamiamole tutte con un solo realistico nome (la verità puo’ far male, ma permette di avanzare): tribù.
sulla carta, o poco più, c’ é uno stato. Ma in realtà, o per la confusione italiana, o per l’ incapacità di una struttura statale poco seria, i poteri sono soprattutto locali: quelli dei capi tribù.
gli Italiani, un po’ superficiali, non si chiedono (come farebbe un altro popolo europeo) perché questo avviene. Ma, dall’ Europa, i perché si vedono.

Gli Italiani, che già avevano, alla fine della guerra, un DNA un po’ dubbio, diciamo poco europeo, lo hanno poi degradato alla fine del XX secolo. Tanti i motivi. Penso che quello generale sia: il DNA italico attuale non permette la gestione di grandi sistemi. Né il Paese, né l’ Alitalia, forse neanche la FIAT.

Le cause ? Tante, ricondicibili all’ allontanamento dalla cultura medio-europea ed alla ricerca, inconscia per alcuni, irresponsabile per altri, di un equilibrio da repubblica bananiera. I nuovi poteri dei capi tribù sono in evoluzione (talora con lotte), sovrapposti, contrastanti, talora nascosti. Spesso forti, negativi (ostruzioni, ricatti), in contrasto con quelli dello stato. Il quale, poveretto, continuando cosi, diverrà un finto stato.....il quale nega un futuro ai nostri figli.

Per la società italiana sembra chiaro:

che l’ ignoranza diffusa (e il mancato interesse per la ricerca) dei motivi ab ovo del degrado italiano sono lo handicap più importante per avere, un giorno, forse, nello Stivale, un vero stato.
il degrado della società non si arresta, per il motivo suddetto. Quello dell’ economia ne é la conseguenza immediata.

Per la Palestina. Sembra di intravedere due tendenze contrapposte. Da una parte una tradizionale cultura mediorientale, che promuove la tradizionale acquisizione di poteri da parte di capi tribù, spesso rivali. Dall’ altra una forte spina dorsale patriottica (a differenza degli Italiani), la quale fa da molla potente verso la ricerca di un nuovo equilibrio, l’ equilibrio di uno stato. Sapranno i Palestinesi strutturarsi ed abdicare alle battaglie fra tribù ? Capiranno, che per costruire uno stato, occorre sradicare la corruzione ?

Puo’ darsi che, entro vent’ anni, i Palestinesi formino uno stato civile, con strutture funzionanti e meccanismi stabili. Se gli Israeliani glie lo permetteranno.

Per il bacino del Mediterraneo: sembra quindi delinearsi uno stato che, fra il totale disinteresse e insipienza dei cittadini, va allo sfascio, abbandona. Ed un altro che vuole sorgere. Il secondo deve dimostrare di saper gestirsi (nonostante la cultura araba). Mentre il primo ha dimostrato, negli ultimi 15 anni almeno, di non saperlo fare. Per via della cultura di tipo latino-americano.

C’ é una speranza ? Forse un piccolo barlume: se nasce un gruppo determinato, organizzato, dalle idee chiare (sono quelle che mancano) e alleato ai Valori.

Attenzione. I quattro Dittatori (Confusione, Irresponsabilità, Rassegnazione, Allegra Gestione) continueranno a sfasciare lo Stato Italiano. Perché sono incoscienti. E perché, in un Paese senza né regole né valori, sono incontrastati.


Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr
(disponibile per presentare le CAUSE primarie dello sfascio in corso)

P.S. Le linee direttive del programma necessario e urgente per la società italiana (un nuovo patto sociale da definire), il quale permetta al Paese di divenire una società europea a pieno titolo, capace anche di sviluppare un’ economia fiorente (dopo gli sforzi necessari), sono già pubblicate. Gli interessati me ne chiedano copia o le coordinate Internet.
antonio greco is offline  
Vecchio 16-02-2005, 13.28.14   #2
Tormentor
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Citazione:
le promesse fatte dagli Italiani che unificarono lo Stivale non sono state mantenute. O per volontà dei cittadini o per loro incapacità, la Democrazia é rimasta sulla carta, la Costituzione.


Aimè....=|

Citazione:
le attuali evoluzioni della società italiana indicano una chiara tendenza verso molteplici reti, nascoste talvolta, confessate talaltra, di cordate, associazioni, clans, congreghe, bande, mafie, gangs, alleanze. Chiamiamole tutte con un solo realistico nome (la verità puo’ far male, ma permette di avanzare): tribù.



esatto.

Citazione:
Gli Italiani, che già avevano, alla fine della guerra, un DNA un po’ dubbio, diciamo poco europeo, lo hanno poi degradato alla fine del XX secolo. Tanti i motivi. Penso che quello generale sia: il DNA italico attuale non permette la gestione di grandi sistemi. Né il Paese, né l’ Alitalia, forse neanche la FIAT.


la pensiamo allo stesso modo ed era la stessa motivazione che davo nell'altro thread riguardo il nucleare.


Citazione:
Per la società italiana sembra chiaro:

che l’ ignoranza diffusa (e il mancato interesse per la ricerca) dei motivi ab ovo del degrado italiano sono lo handicap più importante per avere, un giorno, forse, nello Stivale, un vero stato.
il degrado della società non si arresta, per il motivo suddetto. Quello dell’ economia ne é la conseguenza immediata.

Per la Palestina. Sembra di intravedere due tendenze contrapposte. Da una parte una tradizionale cultura mediorientale, che promuove la tradizionale acquisizione di poteri da parte di capi tribù, spesso rivali. Dall’ altra una forte spina dorsale patriottica (a differenza degli Italiani), la quale fa da molla potente verso la ricerca di un nuovo equilibrio, l’ equilibrio di uno stato. Sapranno i Palestinesi strutturarsi ed abdicare alle battaglie fra tribù ? Capiranno, che per costruire uno stato, occorre sradicare la corruzione ?

Puo’ darsi che, entro vent’ anni, i Palestinesi formino uno stato civile, con strutture funzionanti e meccanismi stabili. Se gli Israeliani glie lo permetteranno.

Per il bacino del Mediterraneo: sembra quindi delinearsi uno stato che, fra il totale disinteresse e insipienza dei cittadini, va allo sfascio, abbandona. Ed un altro che vuole sorgere. Il secondo deve dimostrare di saper gestirsi (nonostante la cultura araba). Mentre il primo ha dimostrato, negli ultimi 15 anni almeno, di non saperlo fare. Per via della cultura di tipo latino-americano.

C’ é una speranza ? Forse un piccolo barlume: se nasce un gruppo determinato, organizzato, dalle idee chiare (sono quelle che mancano) e alleato ai Valori.

Sono daccordo praticamente su tutto ciò che hai scritto.

Forse non ho tanta fiducia nella Palestina. E' una cultura differente. Non credo nella democrazia islamica in quei paesi.

Almeno per ora.
Tormentor is offline  
Vecchio 16-02-2005, 15.51.58   #3
antonio greco
L' Emigrato
 
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
SE sei d' accordo .....

Caro Tormentor,

ti dichiari d' accordo sulla mia valutazione, grazie. Dall' Europa cio' si vede da qualche anno.

E si vede anche che la deriva é in progressione... Normale, in un Paese senza paletti, forse senza regole.

Se tu fossi un europeo vero, dopo aver dichiarato "d' accordo su quento osservi", aggiungeresti: "la mia conclusione é... Il mio suggerimento é.....". Dopo la riflessione, io propongo che ci sia l' azione, come nel resto dell' Europa.

La mia situazione: emigrato nel ' 82, lunga inchiesta, più di un decennio, sulle CAUSE dei vs guai. Il mio potenziale e la mia convinzione:

- gli Italiani dello Stivale non escono dai loro guai da soli;
- uscirebbero se emigrati qualificati li aiutassero ! !
- ho preparato le linee di un programma (pubblicato anche in un saggio su Internet), che servirei a tempo debito.
- le mie valutazioni hanno il potenziale di generare una discussione/analisi;
- la discussione ha il potenziale di generare quella catarsi che é necessaria per ripartire da capo. Credimi, é possibile, ma difficile.

Allora, chiedo a chi vuole un futuro per il Paese:

Indicatemi nome e indir. di VIPs e associazioni/movimenti cui io potrei proporre una mia presentazione sulle CAUSE del degrado (che voi non conoscete).

Se la conoscenza delle CAUSE fosse diffusa, sarà per voi possibile una via d' uscita. Altrimenti.... si salvi chi puo'....


Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr
(ex funzionario europeo, consulente in TLC, analista delle CAUSE del declino)
(disponibile per presentazione delle CAUSE)
antonio greco is offline  
Vecchio 16-02-2005, 18.15.06   #4
Tormentor
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Messaggi: 214
Citazione:
Se tu fossi un europeo vero


Il mio concetto di Europa è ben diverso da quello attuale e moderno.



comunque.

Non mi è chiaro il tuo scopo. Cosa vuoi fare. Cosa hai in mente. Che intenzioni hai. Potresti spiegarti meglio?


Nel caso hai problemi ha chiarrti qui pubblicamente mandami un pm o scrivi a Extremedesign@hotmail.it
Tormentor is offline  

 



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