E allora di chi è la violenza? E' mia?
Cioè scusa, ricapitoliamo. Esempio.
Il popolo a stragrande maggioranza vuole il comunismo, quindi riforma lo stato e le leggi, e dichiara la proprietà pubblica. Dopo di chè i capitalisti pagano, armano un esercito e iniziano a sterminare i rivoluzionari. Il popolo si arma ed è violenza.
Colpa del comunismo? Colpa dei comunisti?
Applicando il sacrosanto principio democratico la maggioranza del popolo ha espresso il proprio volere nella rivoluzione. La minoranza dispotica viola la democrazia e illegittimamente usa violenza e armi per ristabilire il proprio potere. Il popolo si difende e difende il proprio diritto di democrazia. La violenza è quindi causata dai comunisti, o dai capitalisti che non vogliono riconoscere la democrazia del popolo?

cos'è il gioco del "io passo la responsabilità a ate e tu passala a quell'altro"?

A mio parere [cioè secondo la mia Idea, secondo l'ideologia che appoggio, che ho plasmato negli anni e che continuo a costruire o a decostruire] nell'esempio che hai fatto sbagliate tutti e due.

Entrambi usate la violenza e sopratutto [ed è ciò che odio di più, poichè più subdolo di una violenza esplicita come quella che può essere degna di un dittatore nazionalsocialista] volete dare la facciata di pacifisti e democratici. Sia voi [comunisti] sia gli altri [capitalisti].

Gli uni sparano e uccidono senza pietà la borghesia per i loro ideali. Gli altri fanno le loro guerre e sparano lla gnete povera o ricca che sia per i loro ideali [che si fondano sul denaro].

Allora i partigiani hanno sbagliato? Allora tutti gli eroi della libertà e della giustizia di tutta la Storia umana erano dei criminali bastardi?????
Di fronte ad un'ingiustizia, di fronte ad un atto di violenza aggressiva io non ho il diritto di difendermi???? Mi devo lasciare uccidere, mi devo lasciare sfruttare, mi devo lasciare massacrare, perchè altrimenti, se oso difendermi, sono un farabutto?????
Se la risposta è si allora sono un bastardo, e sono orgoglioso di esserlo.

per il momento è ancora presto per approdare all'Idea di ognuno di noi, a mio parere.

Per ora l'importante p essere coerenti.


O sventoli la bandiera della pace o sventoli quella del comunismo.

E su questo credo che non ci sia da discutere. Nel caso hai da discutere vai a rileggerti i libri del signor marx e poi quelli dell'indiano del secolo scorso. Poi mi racconti.

Se eviti di rispondere alle mie domande il dialogo muore prima di cominciare.
Comunque la tua evidente ignoranza riguardo gli scritti del signor Marx è palese, visto che credi che in essi vi siano spinte alla violenza e alla guerra.
Io non sventolo la bandiera della pace, io sventolo la bandiera rossa CHE E' la bandiera della pace.
Perchè mentre tutti voi anti-comunisti nel 1914, nel 1939, vi siete gettati in due atroci guerre senza scopo ne morale, gli unici che, coerentemente, si sono sempre opposti sono stati i comunisti, gridando inascoltati il messaggio di pace dell'Internazionalismo. Oppure credi che il grido "Proletari di tutto il mondo unitevi" inciti la guerra tra le nazioni? Se è così ti invito a leggerti manuali di logica.
La tue accuse alla mia coerenza si basano sul nulla, difatto eviti le mie argomentazioni e non rispondi alle mie domande.
Ciò nonostante ripeto, vanamente, per l'ultima volta che se un potere oppressore vuole negare al popolo il diritto di democrazia, allora la violenza derivatane è legittima e puramente difensiva. Questo non lo dice Marx, ma lo dice Locke, che comunista non era di certo.
Ti consiglio infine di studiare un po' di filosofia

Ovvero "non è importante per il moemntoi se i partigiani hanno toppato , se i fascisti erano criminali, se pincopalla sbaglia se tizio ha ragione.

L'importante per ora è essere coerenti con le proprie idee. poi si può discutere se avevano ragione os e avevano torto.


Mi dispiace ma ti ho risposto già e non so come altro argomentare le mie tesi, forse sarebbe opportuno che leggessi meglio ciò che scrivo, compagno.


Potrei dire lo stesso di te . Te ne rendi conto di questo vero?


O mamma...



Eccola qui la visione comunista della storia.

Tutti fanno le guerre per scopi economici. I comunisti invece fanno le guerre giuste. e beh.





Oh si si si, infatti i cosacchi li ho uccisi io, assieme agli ukraini eai ceceni e ai kulaki. e beh.

ASpetta mi sono scordato dei tibetani...



La tua arroganza è disarmante.



Mi spiace ma ti ho già risposto e anzi, quoto ogni frase per rispondere adeguatamente. Non so cosa altro dfirti se non "vatti a rileggere meglio ciò che ho scritto".



E allora non dire che sei per la pace, o che sei pacifista visto che l'indiano capostipite di questa IDEA non la pensava proprio come la pensavi te...





le tue frasi frutto di arroganza sfrenata si commentano da sole.