Leggo dal sito internet di euronews e riporto:
Botswana, un concorso incorona "Miss Aids"

Un concorso di bellezza contro i pregiudizi che circondano l'Aids. L'idea è nata in Botswana 3 anni fa e riscuote un certo successo. In questa edizione 12 partecipanti tra i 21 e i 35 anni, tutte affette dal virus Hiv, si sono coraggiosamente sfidate.

In palio i premi tradizionali in concorsi del genere: trattamenti di bellezza, borse di studio, uno stipendio mensile per un anno."Parlerò soprattutto ai giovani - ha detto miss Aids -. E' vero che stiamo tutti morendo, ma chi conoscere la sua situazione può cercare di correre ai ripari".Il Botswana è il primo Paese africano a distribuire gratuitamente, con fondi pubblici, i farmaci antiretrovirali contro l'Aids.

Cosa ne pensate? Secondo voi è un discorso positivo oppure no?

Non saprei davvero cosa dire.
Ma ci vedo qualcosa di distorto. Non so, è solo una sensazione, ma c'è qualcosa che mi disturba.
Forse è la spettacolarizzazione della malattia?
Perchè una cosa è l'informazione, l'inserimento sociale, la lotta contro i pregiudizi, altra cosa è il bussiness, il mercato, gli sponsors, che sicuramente girano intorno a questa iniziativa.
E poi penso che per la malattia (soprattutto per questa) fondamentale sia la privacy, la riservatezza, il rispetto, il silenzio partecipe.

Grazie Vale, anch'io ho avuto questa impressione. C'era qualcosa che mi sfuggiva e tu l'hai evidenziata, molto bene, devo ammettere....