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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 06-05-2005, 09.08.37   #1
antonio greco
L' Emigrato
 
Data registrazione: 26-05-2004
Messaggi: 637
Berlusca Cambia Tono

O LO SGAMBETTO DELLA REALTA'

1. INIZIO DELLA FINE ?

Aprile 2005. Dopo le elezioni, Berlusca é costretto a cambiar tono. Addirittura a dimettersi.

Il suo piano di qualche anno fa, quando vinse le politiche, era (lo si capisce oggi) basato su qualche ipotesi pretenziosa :

- che l' immagine che si era costruito con la "fiction" della TV e l' aiuto di consiglieri dell' immagine, non solo bastasse a conquistare il potere (questo ha dimostrato di saperlo fare), ma permettesse anche di gestire il Paese Confuso (purtroppo non dimostrato).
- che la gestione di un Paese particolare nella U.E. (il quale é sotto l' imperio dei quattro Dittatori: Confusione, Irresponsabilità, Rassegnazione, Allegra Gestione) potesse essere migliorata, ottimizzata coll' uso degli stessi metodi affaristici con cui fu costruito un impero mediatico sotto la mano forte di un VIP determinato.
- che per un nuovo slancio di un' economia che arranca in un mercato globale, fosse sufficiente il piglio deciso mostrato dalle proprie telecamere. Il quale avrebbe dovuto anche aver ragione dei Pantani vischiosi e delle Ruote Grippate, diffusi in una società che ha creduto in una Fatua Illusione.

Pensare che Berlusca aveva una buona strategia per gestire tali pretenziose ipotesi ? (se c' era, non ha funzionato). O credere invece che un uomo dalle grandi esperienze "fiction", non poteva avere scampo nel misurarsi colla realtà ? Interessante busillis.....

Purtroppo la realtà si é incaricata di smentirlo. La realtà di un Paese che sta perdendo la bussola (e che ha avuto recenti evoluzioni tanto complicate, da non poter essere descritte in una pagina). Ma, in un tentativo succinto, vale la pena di metterne qualcuna in evidenza:

- la Fatua Illusione italiana: accettare come normale routine la divaricazione fra uno stato formale da una parte, ed un tessuto di clans e allacci sommersi, più i cittadini, dall' altra. I quali ignorano lo stato, talvolta lo considerano estraneo, se non nemico. Da subire quindi, da combattere talvolta, o almeno da fare fesso. La Fatua Illusione é che una tale società possa permettersi un 'economia abbastanza forte da sopravvivere nel mercato globale.

- il Paese che é cambiato, dopo che ha visto la gestione berlusconiana di governo tramutarsi sempre di più in "sistemazioni di affari personali o di clan". Vedendo Berlusca agire alla grande per sé stesso, in modo chiaro e senza scrupoli, molti Italiani hanno concluso: “Lui si sistema, dal potere, i fatti suoi. Noi, per sistemarci i fatti nostri, dobbiamo cercarci un padrino”. L’ ultimo paletto esistente per l’ uso personale del pôtere era caduto ! E si sa che gli Italiani sono molto flessibili (Ciampi dice che dovrebbero avere la schiena dritta. C’ é qualcuno che lo ascolta ?). Ora tanti Italiani avranno sempre più voglia di risolvere le faccende personali, che lo stato non sa risolvergli, con una "conoscenza". Sarebbe a dire che il potere dei Padrini aumenta e lo stato funzionerà sempre di meno.....

Aggiorniamoci. Usiamo la P maiuscola per Padrino. La s minuscola per stato......

2. LO STATO DEL SISTEMA ITALIA
Credo che lo stato attuale del sistema Italia sia dovuto a due ordini di motivi:
- la gestione del paese fatta a lungo da chi ando' al potere per chiudere alla magistratura le porte di armadi, ove potrebbe trovarsi qualche scheletro;
- la deriva della società, andata avanti per due decenni almeno (e acceleratasi negli ultimi tre anni), che é stata tollerata da tutti: a) da una società confusa e incapace di migliorare, per la sua propensione al compromesso; b) da una ex-intellighenzia in procinto di trasformarsi in "serva del padrone di turno", non allarmata dal degrado ma piuttosto occupata nella ricerca di piccoli e grandi poteri; c) da una società che tollera da decenni, a causa delle sue incapacità, che cittadini e stato percorrano strade separate, se non opposte, con occasionali tentativi di imbroglio reciproco (la Società della Sfiducia).
La povera fine del governo di CDL, che fu iniziato con baldanza e promesse, non é dovuta soltanto al nanismo politico di un imprenditore di "fiction", ma anche alla ACCELERATA DERIVA di una società sempre meno in grado di essere gestita.
L' urgenza per il sistema Italia:
- per poter un giorno iniziare il rilancio dell' economia, é urgente rimettere su buoni binari un treno già deragliato (la società italiana). La società attuale é infatti incompatibile collo sviluppo economico.
- per europeizzare la società italiana (renderla cioé funzionante ed efficiente, attuare la costituzione e le leggi egualmente per tutti),
é necessario ed urgente (anche per evitare il terzo mondo) iniziare con un' analisi dei fattori primari che hanno determinato la deriva italiana. Analisi che, per essere obiettiva, deve esser fatta fuori dai circoli mediatici-politici. Poi, sarà necessario reintrodurre i VALORI, buttati fuori dalla finestra nei contesti sociali.
Per iniziare tale analisi, a confronto coll' Europa, le testimonianze degli emigrati sono necessarie. Le prime testimonianze sono su:

http://angrema.blogspot.com
www.accademiaonline.net (le lettere dei mesi precedenti sono nell’archivio del sito, argomento “società”)

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Vecchio 07-05-2005, 11.58.05   #2
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Re: Berlusca Cambia Tono

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Messaggio originale inviato da antonio greco
O LO SGAMBETTO DELLA REALTA'

1. INIZIO DELLA FINE ?

Aprile 2005. Dopo le elezioni, Berlusca é costretto a cambiar tono. Addirittura a dimettersi.

Il suo piano di qualche anno fa, quando vinse le politiche, era (lo si capisce oggi) basato su qualche ipotesi pretenziosa :

- che l' immagine che si era costruito con la "fiction" della TV e l' aiuto di consiglieri dell' immagine, non solo bastasse a conquistare il potere (questo ha dimostrato di saperlo fare), ma permettesse anche di gestire il Paese Confuso (purtroppo non dimostrato).
- che la gestione di un Paese particolare nella U.E. (il quale é sotto l' imperio dei quattro Dittatori: Confusione, Irresponsabilità, Rassegnazione, Allegra Gestione) potesse essere migliorata, ottimizzata coll' uso degli stessi metodi affaristici con cui fu costruito un impero mediatico sotto la mano forte di un VIP determinato.
- che per un nuovo slancio di un' economia che arranca in un mercato globale, fosse sufficiente il piglio deciso mostrato dalle proprie telecamere. Il quale avrebbe dovuto anche aver ragione dei Pantani vischiosi e delle Ruote Grippate, diffusi in una società che ha creduto in una Fatua Illusione.

Pensare che Berlusca aveva una buona strategia per gestire tali pretenziose ipotesi ? (se c' era, non ha funzionato). O credere invece che un uomo dalle grandi esperienze "fiction", non poteva avere scampo nel misurarsi colla realtà ? Interessante busillis.....

Purtroppo la realtà si é incaricata di smentirlo. La realtà di un Paese che sta perdendo la bussola (e che ha avuto recenti evoluzioni tanto complicate, da non poter essere descritte in una pagina). Ma, in un tentativo succinto, vale la pena di metterne qualcuna in evidenza:

- la Fatua Illusione italiana: accettare come normale routine la divaricazione fra uno stato formale da una parte, ed un tessuto di clans e allacci sommersi, più i cittadini, dall' altra. I quali ignorano lo stato, talvolta lo considerano estraneo, se non nemico. Da subire quindi, da combattere talvolta, o almeno da fare fesso. La Fatua Illusione é che una tale società possa permettersi un 'economia abbastanza forte da sopravvivere nel mercato globale.

- il Paese che é cambiato, dopo che ha visto la gestione berlusconiana di governo tramutarsi sempre di più in "sistemazioni di affari personali o di clan". Vedendo Berlusca agire alla grande per sé stesso, in modo chiaro e senza scrupoli, molti Italiani hanno concluso: “Lui si sistema, dal potere, i fatti suoi. Noi, per sistemarci i fatti nostri, dobbiamo cercarci un padrino”. L’ ultimo paletto esistente per l’ uso personale del pôtere era caduto ! E si sa che gli Italiani sono molto flessibili (Ciampi dice che dovrebbero avere la schiena dritta. C’ é qualcuno che lo ascolta ?). Ora tanti Italiani avranno sempre più voglia di risolvere le faccende personali, che lo stato non sa risolvergli, con una "conoscenza". Sarebbe a dire che il potere dei Padrini aumenta e lo stato funzionerà sempre di meno.....

Aggiorniamoci. Usiamo la P maiuscola per Padrino. La s minuscola per stato......

2. LO STATO DEL SISTEMA ITALIA
Credo che lo stato attuale del sistema Italia sia dovuto a due ordini di motivi:
- la gestione del paese fatta a lungo da chi ando' al potere per chiudere alla magistratura le porte di armadi, ove potrebbe trovarsi qualche scheletro;
- la deriva della società, andata avanti per due decenni almeno (e acceleratasi negli ultimi tre anni), che é stata tollerata da tutti: a) da una società confusa e incapace di migliorare, per la sua propensione al compromesso; b) da una ex-intellighenzia in procinto di trasformarsi in "serva del padrone di turno", non allarmata dal degrado ma piuttosto occupata nella ricerca di piccoli e grandi poteri; c) da una società che tollera da decenni, a causa delle sue incapacità, che cittadini e stato percorrano strade separate, se non opposte, con occasionali tentativi di imbroglio reciproco (la Società della Sfiducia).
La povera fine del governo di CDL, che fu iniziato con baldanza e promesse, non é dovuta soltanto al nanismo politico di un imprenditore di "fiction", ma anche alla ACCELERATA DERIVA di una società sempre meno in grado di essere gestita.
L' urgenza per il sistema Italia:
- per poter un giorno iniziare il rilancio dell' economia, é urgente rimettere su buoni binari un treno già deragliato (la società italiana). La società attuale é infatti incompatibile collo sviluppo economico.
- per europeizzare la società italiana (renderla cioé funzionante ed efficiente, attuare la costituzione e le leggi egualmente per tutti),
é necessario ed urgente (anche per evitare il terzo mondo) iniziare con un' analisi dei fattori primari che hanno determinato la deriva italiana. Analisi che, per essere obiettiva, deve esser fatta fuori dai circoli mediatici-politici. Poi, sarà necessario reintrodurre i VALORI, buttati fuori dalla finestra nei contesti sociali.
Per iniziare tale analisi, a confronto coll' Europa, le testimonianze degli emigrati sono necessarie. Le prime testimonianze sono su:

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Premetto che la fine di questo governo non mi spiacerebbe affatto. Però cantare già alla disfatta della CDL alle prossime votazioni, mi pare un po' azzardato. Giusto per capirci, le persone che frequento abitualmente si dicono di centrosinistra. Tuttavia, dalle mie parti, purtroppo, ha vinto il centrodestra (parlo della Regione Lombardia). Mi pare abbastanza strano. Perciò dico: meglio parlare a ragion veduta.
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Vecchio 10-05-2005, 18.28.50   #3
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Ora Berlusconi si è autopromosso preparatore di Bush e Putin, in occasione delle celebrazioni del 60esimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale in Europa...
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Vecchio 17-05-2005, 12.37.51   #4
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avete sentito?

Ora che in Sicilia ha vinto (a Catania?) la CdL, il Silvio nazionale ha affermato: "quando scendo in campo io, non ce n'è per nessuno".... siamo messi bene!
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