TERRORISMO, COME ELIMINARLO ?

Tutti sorpresi, preoccupati, per le bombe.

Prima delle bombe, la preoccupazione N/ro 1 era il potere d’ acquisto in Italia. Ora essa é divenuta, mi sembra, la preoccupazione N/ro 2.

Parliamone un po’, del terrore. E’ veramente sorprendente, dopo tutte le iniziative degli USA degli ultimi 30 anni ? Quante volte nel recente periodo, intrusioni degli USA nei Paesi sottosviluppati, per cambiare un governo (dicendo “portiamo la democrazia...”), con l’ arroganza di chi vuole imporre colla forza un certo approccio economico ? Cosa che desta enormi odii nei Paesi arabi (e forse anche altrove).

Che cosa ci hanno proposto gli USA trenta anni fa ? la deregolamentazione e il villaggio Globale. Nel nuovo scenario, i governi non sono più in grado di controllare la propria economia. La quale subisce le influenze, talvolta deleterie, di multinazionali con sede altrove, semmai in un’ isola sperduta del Pacifico. In pratica non é solo il governo che influisce sulla propria economia.

Chi puo’ dichiarare una guerra ? Una volta erano i governi, sentiti i parlamenti, se c’ era un motivo. Ora invece c’ é il Villaggio Globale. Coerentemente, una guerra sfugge al controllo dei governi. Essa puo’ essere dichiarata da una struttura multinazionale, che ha i suoi motivi (ad esempio odio per gli USA, che interferiscono nei Paesi in via di sv.), che ha la sua sede su una montagna dell’ Xmenistan o in’ isola lontana dell’ emisfero SUD.

Durante la seconda guerra mondiale cosa hanno fatto i governi (sia della Germania che della coalizione anti-nazi) ? Hanno bombardato , fucilato, gassato, le popolazioni civili di alcuni Paesi. Ora cosa fa la multinazionale del terrore, se non la stessa cosa ? Ma con una differenza: il numero di vittime é di gran lunga inferiore. Inoltre é difficile prevedere quale territorio o Paese é esente da rischio di bombe.

Se vogliamo eliminare il terrorismo, la risposta é : non si puo’. Se lo vogliamo scoraggiare, si puo’ fare. Gli europei chiedano agli Americani (che non potranno capirlo da soli), come unica soluzione “che tagli la testa al toro” (l’ odio diffuso nei Paesi arabi) il seguente atteggiamento:

a) smettere di imporre ad altri Paesi una politica imperiale e adottare un atteggiamento paritario, sostituendo l’arroganza della creduta superiorità con il rispetto delle altrui politiche e culture. Senza immischiarsi nella politica interna di altri Paesi. Questo atteggiamento permetterebbe di contenere (e a lungo termine di far sparire) il numero di candidati terroristi per odio agli Yankees (si dice cosi ?). Gli Yankees non hanno capito che per gli arabi, ogni tentativo di portare loro la democrazia viene invece visto come l’ intrusione di culture occidentali che sono offensive verso le culture arabe.
b) gli USA dichiarino ufficialmente di rinunciare alla politica di intervento di BUSH e di voler evitare intrusioni colla forza in altri Paesi, ma di preferire d’ ora in poi la
discussione, eventualmente in ambito ONU.

La terza guerra mondiale é iniziata. Sta a noi europei cercare di accorciarla il più possibile, spiegando agli Americani quello che non capirebbero mai da soli. Smettesero di fare l’ Impero che decide per gli altri, magari con una guerra preventiva ... !

L’ Emigrato
Antonio Greco
angrema@wanadoo.fr

Io sono d'accordo con te sulle cause della III WW (IV secondo alcuni considerando III la guerra fredda).

Purtroppo non vedo alcuna unitarietà d'intenti nella UE. Che, più attentati ci sono, più mi sembra disunita e disorganizzata.

Ma, soprattutto,scusa se faccio l'antipatico, non aprire una nuova discussione ogni quarto d'ora sugli stessi argomenti già trattati in diversi post.



Sugli attentati, sugli americani, sulla guerra in iraq, ce ne sono almeno cinque!

Chiudo la discussione, da me iniziata, con un commento.

Potrebbe darsi che gli europei siano disuniti, perché vagolano sui motivi, non hanno ancora riflettuto.


Se discutessero e concordassero coi motivi da me suggeriti (guai iniziati dagli Americani), forse concorderebbero una linea comune.

Almeno lo spero.

L' Emigrato

Può darsi che ci sarà una terza guerra mondiale, ma non penso che la causa fondamentale di una tale guerra o del conflitto attuale del terrorismo islamico, è l'"imperialismo" degli stati uniti.
Questa spiegazione è troppo semplificata. Non è neanche l'"introduzione" della democratia in questi paesi che è il problema. Secondo me i paesi arabici islamici si trovano in una situazione sopprattutto creata da loro stessi e soprattutto dai capi religiosi.

L'umanità si sta sviluppando verso un modo di vivere "moderno". Effettivamente la "democratia" non è qualcosa "occidentale", ma un sistema sociale che tutti i paesi prima o poi raggiungeranno, semplicemente perche tutti gli individui stanno diventando sempre più "individualizzati", e quindi non possono più vivere secondo regole religiosi che non stimolano più ma invece impediscono l'individuo di vivere una vita "libera". Cioè una vita basata sui diritti umani dell'ONU. Quindi una vita in cui può segliere la religione che vuole seguire o se vuole lasciarla. Una vita dove le donne e gli uomini hanno gli stessi diritti ecc. ecc. ecc.

Quando un tale cambiamente avrà luogo comporterà che i preti perdono il loro potere sulla gente. Io penso che la vera causa del grande conflitto, che probabilmente avrà luogo abbastanza presto, dipende principalmente del fatto che ci sono tante persone che non capiscono il valore della libertà individuale, e non capiscono che le dottrine islamiche sono in gran parte diventate anitquate, e quindi ostacolano lo sviluppo.
Perciò danno resistenza contro i cambiamenti necessari nei propri paesi, e questo è la vera causa del conflitto con l'occidente.
Se tutti questi paesi avrebbero creato società liberi in cui gli individui potesse influenzare la politica e la formazione dei paesi mediante istituzioni democratiche, allora sarebbero anche stato rispettati in un altro modo. E gli abitanti sarebbero anche più felici. Lo sviluppo verso la democratia e la libertà religiosa non si può fermare. Nel futuro anche i paesi "islamici" saranno democratici, ed allora gli individui potranno essere "liberi pensatori/cercatori" anche entro il campo religioso.
Buona sera

Incredibile come sia divulgata la pretesa di dare lezione di "democrazia" da quattro gatti cristiani ad una popolazione di oltre il doppio di islamici. Senza tenere conto che in tanti paesini meridionali dove chi comanda è il signorotto della "famiglia" e non un consiglio democratico comunale.
La terza guerra mondiale è la Jihaad islamica, solo che noi le bombe prodotte caricate in europa non le sentiamo quando vengono scaricate. Dai nostri rubinetti corre acqua cosa che a Bagdad da quando ci siamo noi non corre più. Idem energia elettrica. Io condanno la violenza qualsiasi che sia e come cittadino della "Old Europe" ho imparato dalla storia che la violenza produce solo violenza e solo col rispetto reciproco, discutendo, si trovano soluzioni.

Non vorrei discuttere l atteggiamento giusto o sbagliato fino ad adesso..tanto e imposibile cambiare il passato...ma ti chiedo se secondo te sarebbe un bene per il popolo iracheno un ritiro delle truppe occidentali in questo momento(pensando sempre agli iracheni stessi)...meglio lasciare che si precipiti in una guerra civile ancora piu sanguinosa?...o questo scenario secondo te e improbabile?..se salgono gli integralisti al potere questo ti lascia tranquillo? e possibile oggi quando ormai e tutto globale non pensare alle possibili conseguenze per tutti...e chi la vuole la violenza? bisogna discutere,certo..ma bisogna anche volere discutere...

,klara

Cara Klara,

non é possibile, io ne son sicuro per le differenze di culture, che gli occidentali regolino i problemi dell' Irak.

La sola presenza degli USA ha eccitato tanti odii, da rendere più facile per i terroristi reclutare kamikaze.;

Sola la dipartita immediata conviene agli USA e alla U.E.. Il casino che resterebbe non sarà superiore a quello generato dalla presenza degli odiati USA.

E loro, i musulmani, troverebbero una soluzione diversa da quella suggerita dagli USA. Anche se con due mesi di lotte fratricide.

Se gli USA restano, le lotte terroriste durerano anni...


Antonio Greco

io invece mi chiedevo dove sta scritto che DEMOCRAZIA = MIGLIORE.

Sinceramente preferirei una DITTATURA ILLUMINATA... ad una democrazia...

Ciao Antonio Greco....mi consola la tua fiducia nella speranza che da soli troveranno la soluzione migliore (al costo di ancora piu sangue versato?)...e se vince la soluzione peggiore...l iraq nelle mani di fondamentalisti avendosi costituito un territorio dal quale ricattare l occidente in maniera ancora piu aspra...che fare dopo..tutto da capo? cosa vogliono riguardo l Israele?..possibili scenari? ..ametto la mia incapacita di una previsione...temo solo quella peggiore per tutti....

klara

Parlando con le mie amiche abbiamo concluso che sta nascendo una nuova guerra Egitto-Siria.Cosa ne pensa Lei Antonio Greco?