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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 19-10-2005, 10.22.44   #1
VanLag
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Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
La bellezza di uno stato laico

(Da un post di Weyl) Ho quasi sempre constatato, al di là di tale idem sentiri, la propensione di entrambi tali partiti ideologici, (comunismo e cattolicesimo), verso l'Eticità dello Stato, percepito come il depositario di una missione pedagogica nei confronti del cittadino: intendo l'idea di uno Stato Forte, tra i cui compiti fosse prioritario quello di plasmare le coscienze e di promuovervi le intenzioni verso la realizzazione di un'utopia sociale.

E’ esattamente quello che è successo in Italia, dove, chi governava, invece di pensare al bene di tutti i cittadini ha sempre voluto “educare le coscienze”.

Secondo me un governo deve essere snello e deve governare per tutti i cittadini e non solo per questa o quella categoria, perché gli uomini prima di essere cattolici o imprenditori, o commercianti, o comunisti, sono uomini accomunati da uguali bisogni e da uguali necessità e da una base comune che è la ragione.

Ad esempio, la soluzione dell’”invadenza” islamica, non si attua facendo prevalere i valori cattolici su quelli dell’Islam, perché nell’attimo stesso in cui la nostra “prevalenza” venisse meno ci troveremo a dover lapidare le adultere ed a dover portare il burca e nessuno di noi, cattolici o no, vuole questo.
La soluzione è capire che l’uomo prima di essere cattolico o islamico, o buddista, etc è un essere umano e che la religione può esistere come fatto personale di fede ma non può prendere il posto della ragione e dell’intelligenza, nella guida delle nostre società.

La soluzione ai problemi economici non si attua cedendo ai ricatti di grandi imprenditori che paventano la perdita di x-migliaia di posti di lavoro. Ma caso mai si attua nel controllo e nella regolazione dell’economia nella quale, certamente va incoraggiata la libera iniziativa, ma non si deve lasciare che questa diventi religione al di sopra dell’uomo.

Uno stato laico e snello non sarà perfetto ma è certamente meglio della nostra vischiosa realtà collusa con interessi economici ed ideologici in un pastrocchio che non ha precedenti ne analogie in nessuno stato del mondo.


Ultima modifica di VanLag : 19-10-2005 alle ore 10.23.58.
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Vecchio 19-10-2005, 10.54.53   #2
lapiccolaiena
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ma tutto ciò è possibile nel bel paese?
l'italia porta in se lo stato pontificio e che lo si accetti o meno questo influisce in modo pesante sia nella politica che nel pensiero comune;
per quanto mi riguarda ho una sorta di repulsione verso le religioni e considero fondamentale l'intimità stessa della propria religiosità.
ma se sfogliamo un quotidiano qualsiasi non passa giorno in cui non si trovi un articolo riguardante questo o quel cardinale se non il re della chiesa in prima persona;
in francia è così?
e in inghilterra o in spagna?
....che poi forse non dipende tutto dallo stato e dalla chiesa, l'italiano medio confonde troppo spesso moralità e religione, accumunandoli, facendoli coicidere nel significato più profondo, è questo modo di pensare radicato nell'individuo che pone i più grossi limiti alla laicità dello stato.....
poi è chiaro la politica ci gioca molto;
l'elettorato cattolico fa comodo sia a "questi" che a "quelli" quindi diventa difficile voltargli le spalle
lapiccolaiena is offline  
Vecchio 19-10-2005, 11.04.15   #3
SebastianoTV83
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Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
Beh, l'unico modo sarebbe trasformare la laicità in un culto sovrareligioso..
SebastianoTV83 is offline  
Vecchio 19-10-2005, 11.45.56   #4
nexus6
like nonsoche in rain...
 
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....che poi forse non dipende tutto dallo stato e dalla chiesa, l'italiano medio confonde troppo spesso moralità e religione, accumunandoli, facendoli coicidere nel significato più profondo, è questo modo di pensare radicato nell'individuo che pone i più grossi limiti alla laicità dello stato.....
poi è chiaro la politica ci gioca molto;
l'elettorato cattolico fa comodo sia a "questi" che a "quelli" quindi diventa difficile voltargli le spalle
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Vecchio 19-10-2005, 13.58.36   #5
VanLag
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Messaggio originale inviato da SebastianoTV83
Beh, l'unico modo sarebbe trasformare la laicità in un culto sovrareligioso..
Secondo mè non è un culto bensì è finalmente, la possibilità, reale, di culti diversi, di convivere in pace.

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Vecchio 19-10-2005, 20.12.50   #6
tammy
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quand'è

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Secondo mè non è un culto bensì è finalmente, la possibilità, reale, di culti diversi, di convivere in pace.

che ti candidi alle prox politiche?
tammy is offline  
Vecchio 19-10-2005, 21.42.56   #7
VanLag
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Re: quand'è

Citazione:
Messaggio originale inviato da tammy
che ti candidi alle prox politiche?
VanLag for president?

Mo parto….. Aspettavo solo uno stimolo per caxxeggiare un po’……

........No per diversi motivi.

Non sono telegenico.
Non sono pelato.
Nessuno metterebbe una calza di nailon sulla telecamera. (al massimo al mio collo e tirerebbero forte).
Sono troppo alto.

.........Devo continuare?

Non amo il potere.
Amo pane e ceci.
Preferisco l’amore alla guerra.
Raddoppierei le pensioni.

.........Ancora? Cavoli ma non vi basta mai!

Ho un solo neurone.
Balbetto un po’.
Ho i brufoli.
Dagli starnuti direi che ho anche un po’ di aviaria…. No forse è lebbra… Lebbra secca, si ecco deve essere certamente così.......



P.S. sssssttttttttt non ditelo al web che sono andato O.T.
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Vecchio 19-10-2005, 21.45.22   #8
VanLag
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Difendiamo la laicità.....

Dopo l’intervallo, torniamo a guardare con occhi benevolo il laicismo ribadendo che non è che i buoni sentimenti li hanno solo i cattolici.

La filosofia pagana abbondava, di esortazioni all’amore del prossimo e all’altruismo, basate probabilmente su una ricerca di “eccellenza” personale e senza bisogno di ricorrere all’aleatoria prospettiva di premi e castighi. Il mondo antico è pieno di esempi di abnegazione, di purezza di costumi, di onestà e di modestia, (da Oreste a Pilade, da Catone, a Lucrezia, da Virginia, a Cincinnato, ecc.) senza complessi psicologici, timori di peccato o terrori di pene infernali. Tali concetti erano sostenuti dalla filosofia pagana in nome dell’universalità della ragione, facendo appello all’intelligenza, al sentimento ed alla dignità dell’uomo.

Socrate insegnava con perfetta chiarezza, che la moralità è insita in noi per certi giudizi primordiali che diventano princìpi, se non sempre della nostra condotta, almeno di ciò che riteniamo essere il nostro dovere e questa forma/pensiero sembra essere il motivo predominante che permea il mondo pagano. Un’etica ed una moralità nell’uomo, dell’uomo per l’uomo, contro una moralità e di un’etica da Dio, per l’uomo, ma fuori dall’uomo.

VanLag is offline  
Vecchio 21-10-2005, 10.17.48   #9
VanLag
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Laici è bello

Gli italiani sono notoriamente allergici alla legge ed alla disciplina. Ma anche questa è una peculiarità tutta italiana, infatti, nel nord Europa è spesso il cittadino stesso a custodire la legge e l’ordine.
Personalmente sono stato oggetto di richiami a Londra nella Liverpool station, da parte di uno studente, perché stavo fumando sotto le arcate che dalla stazione davano sulla strada, senza essermi accorto del divieto.
In Svizzera un anziano signore mi ha ripreso perché non ho attraversato la strada sulle strisce pedonali.
Eccessivo?
Dirò che in entrambi i casi mi ero risentito per quei richiami, ma ora, in questa società dove la legge e l’ordine sono insultati quotidianamente li sento come un segno caldo e positivo.

Perché l’italiano abbia così in odio la legge, secondo mè, è da imputare alla commistione storica italiana, tra stato e chiesa, ed a quel fenomeno molto italiano secondo il quale la legge dello stato è educazione delle coscienze, prima che codice di regolazione della vita civile. Questo ha reso il concetto di legge qualche cosa di pressante e terreo nelle nostre vite e ci ha fatto dimenticare la beneficità amica per cui sono state fatte leggi e codici.

Pensiamo al codice della strada. Rispettarlo conviene perché passare col rosso significherebbe rischiare di sfasciare la nostra punto, (o la nostra Ferrari a secondo dei casi).
Le leggi di uno stato devono essere così e non quelle mostruosità morali che ci puniscono se facciamo il male e ci premiano se facciamo il bene.

Laici è bello.

VanLag is offline  
Vecchio 21-10-2005, 11.55.02   #10
lapiccolaiena
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sei un grande!!!!!!
lapiccolaiena is offline  

 



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