Ma delle uova dei polli,
perchè non se ne parla?
Che ci sia sotto qualcosa?
E' curioso pensate che l'influenza aviaria ha già ucciso 70 persone nel mondo, quella normale ne uccide solo duecentomila
all'anno. Ah dimenticavo parlo così perchè commercio in polli .

Parlo così perchè ne ho le balle piene di questa mal informazione e di questo terrorismo psicologico di cui siamo bombardati quotidianamente. Parlo così, perchè pare che la magica parola con la quale si aprono tutte le porte sia "Paura", paura di attentati, paura di milioni di polli che avanzano assassini nelle nostre case, paura di mucche schizofreniche che ci tendono tranelli mortali, paura, quando ciò che muove tutto, ciò che qualcuno promuove come fautore di benessere e pace, si chiama Denaro e Potere, si chiama Mercato, mercato delle enormi multinazionali farmaceutiche che presto, servendosi degli schiavi del potere otterranno leggi che obbligheranno gli allevatori, oggi di polli, domani di mucche, dopodomani di maiali e via dicendo, a vaccinare le loro bestie mettemdoli in una condizione tale da dover aumentare i prezzi per fare il gioco del denaro del potere e degli schiavi dello stesso. Qualsiasi bestia malata cotta non provoca malattie.

...la trasmissione della malattia avviene con un contatto diretto...maneggiando polli infetti...non risulta nessuna evidenza che la malattia sia stata trasmessa mangiando carne o uova ben cotte...

http://www.who.int/csr/desease/avian...l#consequences

Niko,klara

Ho aperto ora il forum ho aperto il tuo 3d, (forse perché a mezzogiorno ho mangiato un uovo), ho letto il primo 3d, poi il secondo.
La tua rabbia, che evidenzi così bene, è anche la mia ed è una rabbia contro tutta quella parte di società marcia che dice di agire per il nostro bene invece ci sta vendendo qualche schifezza. E’ la rabbia contro quel mercato che, avendo raggiunto una capacità di produzione in esubero, ora cerca di creare il bisogno e per farlo usa la paura.
Sono solidale con quanto dici e credo sia importante urlare quella rabbia ai 4 venti e soprattutto urlare, con ancor più enfasi, che la gente non è stupida e non si lascerà prendere per il culo ancora per tanto.

La rabbia lavora tanto dentro di noi e piano,piano diventeremo canibali.. Ho letto che tante ditte farmaceutiche mondiali
stanno per fallire...chi sa quanti stock di medicine hanno nei loro magazzini non spediti e non venduti!Avevano previsto un medicinale per la SARS.I GRANDI si aspettavano tante epidemie seguendo le loro PREVISIONI TERRORISTICHE bioterroristiche.Adesso ci invitano a VACCINARCI,ogni paese mondiale comprerà diversi migliaia di vaccini,antibiotici ecc..
così AIUTEREMO queste ditte a non chiudere battenti.

Penso che ognuno di noi dovrebbe riflettere 3 minuti al giorno per capire in quale trappola VORREBBERO farci cadere.....

I

Non diffondiamo sciocchezze, si possono mangiare sia le uova che i polli. La cottura cuoce tutto, anche i virus.
Il contagio, molto raro da animale a uomo, avviene per contatto tra le mucose dell'uomo e saliva, sangue e feci dell'animale infetto, e finora è avvenuto in paesi in l'igiene è molto scarsa.
In Italia non ci sono polli infetti. I polli del supermercato belli puliti e impacchettati sono sicurissimi, infatti noi, una famiglia in cui ci sono medici, li mangiamo tranquillamente.
Non mangiare pollame è da ignoranti.

le bestie malate e cotte non provocano malattie, ma se il virus queste bestie le ammazza, cosa ci mangiamo?

Ma senti, tu credi che sia tutta una messinscena? E se veramente questo virus muta e ci uccide tutti?

ma dici che nessun pollo muore per questo virus? nessun uccello migratore? che il virus non si sta diffondendo a macchia d'olio a partire dall'asia, fino a lambire i confini italiani? oppure dici che è stata la stessa industria farmaceutica a costruire il virus nei suoi laboratori, e poi a diffonderlo?

No, no….. non farmi dire cose che non ho scritto.
Non l'hanno inventato le case farmaceutiche. L'influenza dei polli c'è da sempre come da sempre c'è l'influenza degli uomini.
L’anno scorso per l’avian flu, cioè l’aviaria sono stati uccisi 80 milioni di volatili in Tailandia e Vietnam e 21 esseri umani (7 in Tailandia e 14 in Vietnam), secondo questo articolo.

February 20, 2004 The avian flu virus continues to impact the region's poultry………. Throughout the region, there have been 21 human deaths (7 in Thailand, 14 in Vietnam) and an estimated 80 million birds have been culled to date.

Quello che voglio dire è che c’è un fenomeno è c’è un’interpretazione del fenomeno e se l’interpretazione del fenomeno è distorta si creano reazioni abnormi. Esempio classico è la favola di matrice indiana che racconta di quell’uomo che entrò in una casupola di notte per rifugiarsi da un temporale e rimase pietrificato tutta la notte terrorizzato da un serpente che aveva vicino. All’alba realizzò che il serpente era una corda.

Nella favola che determinò la paura fu una imprecisione di percezioni, qui si tratta, secondo me, chiaramente di una distorsione dei media fatta NON ha fini edificanti.

Ma non diciamo idiozie con questa storia dei virus costruiti in laboratorio!!!
I virus sono più antichi dell'uomo e colpiscono tutti gli animali. A certi virus il nostro organismo si è abituato e ci conviviamo tranquillamente, altri restano pericolosi, altri ancora che mutano con facilità possono diventare preoccupanti.
Il virus H5N1 attuale colpisce solo i voltili e non tutti. Per ora la difesa è dei nostri allevamenti, e può benissimo essere che il virus non muti e non attachi l'uomo direttamente.
I casi di trasmissione della malattia dagli animali ammalati all'uomo sono stati molto rari e solo in Asia, dove contadini hanno ucciso (in condizioni poco igieniche) e poi mangiato dei polli che si erano ammalati. Ma il contagio l'hanno preso maneggiandoli per la macellazione, non mangiandoli cotti!

Quello che volevo dire è che, PARADOSSALMENTE, anche se mangiassimo un pollo malato, ma pulito, ben cotto, non ci ammaleremmo perchè la cottura distrugge tutto, sempre, virus e batteri.

Ma ripeto, qui non ci sono polli malati. Quindi a casa nostra il pollo lo mangiamo.
Oggi come oggi, ripeto, le precauzioni servono a salvare i nostri allevamenti di polli dal contagio.
E, in generale, a contenere questa epidemia DEL POLLAME, perchè sarebbe una jattura economica se morisse una grande quantità di pollame, in tutta l'Europa.
Contenimento che è molto più facile da attuare nelle condizioni di vita, di organizzazione e di igiene dell'Occidente.
Tu lo sai che in Cina vendono i polli vivi nei mercati all'aperto e la gente se li ammazza a casa? Che nel Guandong, regione da cui sono venute tutte le epidemie della storia, dalla peste bubbonica alla spagnola, vivono tutti insieme, uomini, polli, anatre, maiali, etc, in un clima caldo-umido che fa il resto?