ciao cannella....bruttissima quella dell'uomo riflesso nello specchio.
Io non parlavo di normali reazioni di autodifesa. Io mi riferisco al fatto che tendo a generalizzare....

per cui adesso ho maggior timore di TUTTI i cani di taglia media o poco più, non solo di pit bull o altre razze "segnalate"dai mass media.
E poi è possibile che passato il fenomeno dei cani feroci, non si sia più sentito niente? i pit bull hanno smesso di aggredire improvvisamente....o tutto continua normalmente ma la notizia non tira più?

Lo stesso vale per il fenomeno stupri di qualche mese fa (la ragazza nel parco di bologna, la coppia in macchina nei pressi di milano se non mi sbaglio....e tutta una serie di casi simili) è possibile che ora tutto si sia quietato? Secondo me purtroppo sono cose che accadono quotidianamente ma sono i mass media che in base a oscure leggi di mercato decidiono come e quando dare rilevanza.

Weyl dice giustamente di non confondere pregiudizio con razzismo, affermando che il primo è una specie di punto di partenza senza il quale nessuna conoscenza sarebbe possibile.
Verissimo, a patto che si sia consapevoli di ciò e che il pregiudizio non si fossilizzi fino a diventare un macigno che impedisca lo scorrere delle idee.

A differenza di cannella a me è capitato di essere aggredita fisicamente dal sessant'enne italianissimo che abitava sotto di me...per una faccenda di rubinetti. E' entrato a casa mia di prepotenza, ha spintonato la mia coinquilina e beh....è scattata l'ignoranza e ci siamo presi a botte....è finita con tanto di polizia ecc. Chi fra me è lui ha vinto la scazzottata sarà argomento della prossima puntata....

Comunque ho molti più pregiudizi verso, che ne so, un albanese che verso un sessant'enne qualsiasi....anche se la mia esperienza è stata assai più traumatica con la seconda categoria.
Non so se questo dimostra qualcosa, comunque a me un po' fa pensare.
E comunque un monito a tutti: occhio al signore di sotto: sempre e comunque!

Un saluto

<<Mi chiedo anche un'altra cosa: se io sono verde e molte persone verdi del mio Paese si fanno conoscere all'estero come esperte del saccheggio o della propensione a delinquere, io che sono verde e onesta cosa farei in quei Paesi ospitanti?
Penso che intanto me la prenderei con gli altri verdi e mi dissocerei nei comportamenti, fino ad essere conosciuta come persona affidabile. >>
bè seguendo questo ragionamento tutti i siciliani dovrebbero essere maifiosi, tutti i napoletani ladri, tutti i liguri tirchi, tutti i vicentini dovrebbero mangiare i gatti e tutti i pit bull divorare persone.....
come può fare secondo te un calabrese a dimostrare di non essere verde se quelli che parlano di lui parlano sempre e solo dei calabresi verdi e mai di quelli gialli, rossi o blu?
credo invece che ognuno è dotato di intelligenza e libero arbitrio e bisognerebbe saper valutare ogni cosa in base alle esperienze vissute e soprattutto imparare a conoscere le persone di cui si sta parlando.
personalmente dò molta confidenza hai cosiddetti immigrati forse perchè indirettamente ho vissuto un esperienza simile, ho vissuto il razzismo sulla mia pelle e per questo considero il pregiudizio il figlio legittimo dell'ignoranza perchè se ognuno di noi invece di scappare davanti alla proposta di acquisto di un venditore ambulante di braccialetti rispondesse con un:"ciao, no grazie non mi serve, ma di dove sei? da quanto sei in italia?" e magari con un:"ti offro un caffè?" e conoscere così i nostri vicini di casa probabilmente iniziereste ad avere un idea diversa di tutti questi potenziali nemici.
inutile aggiungere che si fida solo delle notizie dei tg ha una visione del mondo filtrata da terzi e mi chiedo chi si può accontentare di una simile "castrazione"
ho messo la mia mano destra nella bocca di un "ferocissimo" pit bull e questo me l'ha leccata con dolcezza, leon ha la bocca più grande della sua testa eppure è docile come un agnellino
rivalutiamoci come persone, impariamo a dubitare sempre di quello che ci viene riportato dagli altri e indaghiamo di persona, apparirà agli occhi di tutti un mondo un pò più bello con meno nemici o forse brutto uguale con lo stesso numero di potenziali nemici ma dal colore della pelle diverso da quello che credevamo

Purtroppo la convivenza è difficile e comporta molti problemi, ti mette di fronte a realtà diverse che non vorresti vedere...io ad esempio mi sono scoperta molto diffidente verso al cune persone straniere.
Durante il giorno frequento la ssis ma alla sera lavoro in un bar e vi assicuro che per una ragazza non è semplice gestire quattro o cinque stranieri ubriachi fradici....
per me è stata una vera e propria sofferenza scoprirmi un po' razzista e spero che per i miei alunni sarà differente e che in futuro per loro sarà molto più facile convivere con persone di altre nazionalità....

Volevo solo portare la testimonianza di una ragazza di sinistra, che ha fattto molto volontariato in Una bottega del commercio equo e solidale e che ha un livello culturale medio-alto ......


il razzismo e la diffidenza si alimentano nelle situazioni difficili, ammettere di essere immuni dalla pregiudizio equivale la maggiorparte delle volte a mentire a se stessi e a non mettersi in discussione..analizziamoci e cominciamo a combattere i nostri pregiudizi (sessuali,religiosi sociali, razzisti, fisici ) senza dare lezioni di moralità o giustizia....

... e quattro o cinque connazionali ubriachi fradici, come li gestiresti?

Lo ammetto,
mi sento molto razzista verso:

1. i vecchi che guidano Api
2. uomini che guidano col cappello

Talvolta mi sorprendo imprecare, vomitare improperi...
Finisce sempre però che mi metto a ridere




Sempre che vecchi e cappelluti non siano troppo imbranati...