Gentili amici,
Un padre può educare un figlio senza castigarlo?. Da un’ eventuale risposta si comprende se è giusto essere favorevoli o meno all'amnistia. Questa proposta di legge estinguendo il reato, è non solo inutile, ma anche dannosa per le future generazioni.
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Se approvata, invoglierà colui che opera contro la legge a comportarsi peggio poichè convinto di essere scarcerao. Quanti reclusi si possono redimere, se più della metà è "geneticamente" recidiva?
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Un modo per evitare il sovraffollamento delle carceri potrebbe essere quello di rimpatriare i colpevoli di reati contro le leggi vigenti.
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La nazione per salvaguardare la popolazione dovrebbe attuare la legge come recita la Costituzione Italiana, art. 2, comma 1 : <<La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo ......>>

Saluti a Tutti

Un padre può e deve educare i propri figli senza castigarli. Ogni volta che i figli sbagliano ci si dovrebbe chiedere se siamo stati dei buoni padri. Ogni volta che un cittadino commette un crimine contro la società o anche una seppur piccola mancanza, è perché non è stato educato a suficienza. Non sto giustificando, però prima di condannare pensiamoci e magari cerchiamo di capire....

Direi che la pena carceraria è indiscutibile se la criminalità fosse soltanto un vizio dell'individuo, ma spesso mi rendo conto che è una "patologia sociale".

Ma la società di oggi non ha bisogno di dolci e interessanti "buonismi" ma di soluzioni pratiche:

Orami chiediamoci:

Vogliamo spendere continuamente soldi pubblici per la costruzione di nuove stutture carcerarie? Io no!

Scorretta o inesistente politica di integrazione di extracomunitari crea criminalità;

I programmi di reinserimento dei detenuti nella società non sono efficaci, quindi dato che tra detenuti l'unica materia che si studia è come rubare, quelli che escono di galera aumentano la criminalità;

I carcerati non sono produttivi, gli diamo da mangiare ma si grattano tutto il giorno: bisogna renderli più produttivi;

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Mi pare giusto che alimentare chi non rende, non è cosa saggia.
I politici pensano solo a se stessi e ai "Sogni di Grandezza"... Quando, dopo essere passati a vita diversa, le masse diranno: <<Grande uomo! Grande politico, veramente buono, pio, caricatevole...>>.
Ma quanto male ha saputo fare al proprio paese attraverso i falsi buonismi?

Saluti a tutti