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Vecchio 13-01-2006, 19.54.28   #41
Franco
Ospite abituale
 
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
per layla

QUOTE][i]Messaggio originale inviato da layla [/i

Per Stato laico intendo una nazione indipendente dalla Religione, o per lo meno autonoma da essa. Se il Papa si rivolge ai fedeli non ho nulla da obiettare, fa semplicemente ciò per cui è stato chiamato. Se il Papa si rivolge ai legislatori, approfittando dei consensi fra gli italiani cattolici, ho molto da obiettare.


Per ciò che riguarda il metodo Ogino-Knaus, non sapevo che fosse approvato dalla Chiesa ma credo lo sia per un concetto molto semplice.Potrei anche sbagliarmi dal momento che apprendo ora questa notizia, ma senza pensarci molto penso venga approvato in quanto poco sicuro. Il ciclo di una donna è molto variabile, anche fra quelle che possono vantarne uno regolare. Calcolare i giorni fertili è semplice, ma poi bisogna sperare che siano davvero quelli e non se ne ha una certezza assoluta. Quale donna infatti può dire con certezza di quanti giorni duri il suo ciclo mestruale nel mese in corso? può esser certa di quanti giorni siano durati i cicli precedenti, ma mai di quello in corso. E' un'approvazione che sa molto di "presa in giro"...

saluti
[/quote]


Per la questione dello stato laico:


Giusto, secondo la definizione. Il problema è pero' capire la possibilità di qualcosa come uno stato laico, uno stato autonomo rispetto ad una determinata religione. Quanti sono ancora oggi in Italia coloro che credono nel 'papa'? A milioni! Quanti sono i politici, i legislatori che ancora si presentano 'a braccetto' con gli alti rappresentanti della gerarchia ecclesiastica? Tanti!
Non è possibile chiedere e/o pretendere la laicità di uno stato se questo è costituito da persone che alla fine dei conti credono nell' autorità papale come la massima autorità nella propria esistenza. Riesco a non farmi fraintendere?

Per la questione del metodo Ogino-Knaus:

La tua è un'ottima riflessione! Ma si puo' dire dell'altro. In sintesi:
Qual'è stato uno dei cavalli di battaglia della chiesa cattolica? L'impedimento di ogni forma di emancipazione sessuale. Perchè il suo no alle diverse forme di contraccezione? Perchè tra l'altro la contraccezione avrebbe significato , significa e significherebbe un'emancipazione femminile della quale il prete ha terrore, cosi come ne hanno terrore tutti coloro che il prete seguono e al prete credono!

'Approvare' il metodo Ogino-Knaus significa approvare un metodo insicuro, cioè un metodo che dovrebbe funzionare come 'deterrente', ma ancora di piu' significa 'indicare' alla coppia,
'imporre alla coppia' giorni precisi per realizzare l'accoppiamento e la fecondazione. Lo scopo è quello di impedire il piu' possibile che la coppia indulga troppo in amplessi finalizzati al piacere senza concepimento.

Lo scopo fondamentale è sempre lo stesso: evitare in qualsiasi maniera il piacere sessuale, la soddisfazione sessuale.
Nessuna presa in giro! La questione è fondamentalissima!

Franco Pepe

Ultima modifica di Franco : 13-01-2006 alle ore 20.04.33.
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Vecchio 13-01-2006, 20.05.20   #42
Lenin
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Odiare la Chiesa Cattolica può anche essere un bene, ma l'aborto non è per questo un bene.

L'aborto va combattuto, ma NON vietandolo per legge, NON con espedienti del Parlamento.
Dietro l'aborto vi sono cause sociali, disagi, donne disperate, crisi familiari. QUESTI problemi vanno combattuti, la donna e la famiglia va aiutata, il fare figli non deve essere un peso per nessuno, lo Stato deve farsi garante della vita ad ogni suo livello.
Combattendo il logoramento sociale e la povertà si eliminano le cause che muovono tante donne a privarsi del bene supremo, che è la maternità.

Dietro ad un inneggiamento dei diritti della donna vi è invece una rassegnazione, una rinuncia a risolvere il problema della miseria, della povertà e del disagio sociale e psicologico degli individui.
Si rinuncia a fare del mondo un posto migliore, e la scappatoia è trincerarsi dietro barriere ideologiche.

Si alla 194, ma no all'aborto.
Lenin is offline  
Vecchio 13-01-2006, 20.54.04   #43
layla
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Messaggi: 158
per franco

Citazione:
Messaggio originale inviato da Franco
Per la questione dello stato laico:


Giusto, secondo la definizione. Il problema è pero' capire la possibilità di qualcosa come uno stato laico, uno stato autonomo rispetto ad una determinata religione. Quanti sono ancora oggi in Italia coloro che credono nel 'papa'? A milioni! Quanti sono i politici, i legislatori che ancora si presentano 'a braccetto' con gli alti rappresentanti della gerarchia ecclesiastica? Tanti!
Non è possibile chiedere e/o pretendere la laicità di uno stato se questo è costituito da persone che alla fine dei conti credono nell' autorità papale come la massima autorità nella propria esistenza. Riesco a non farmi fraintendere?

Per la questione del metodo Ogino-Knaus:

La tua è un'ottima riflessione! Ma si puo' dire dell'altro. In sintesi:
Qual'è stato uno dei cavalli di battaglia della chiesa cattolica? L'impedimento di ogni forma di emancipazione sessuale. Perchè il suo no alle diverse forme di contraccezione? Perchè tra l'altro la contraccezione avrebbe significato , significa e significherebbe un'emancipazione femminile della quale il prete ha terrore, cosi come ne hanno terrore tutti coloro che il prete seguono e al prete credono!

'Approvare' il metodo Ogino-Knaus significa approvare un metodo insicuro, cioè un metodo che dovrebbe funzionare come 'deterrente', ma ancora di piu' significa 'indicare' alla coppia,
'imporre alla coppia' giorni precisi per realizzare l'accoppiamento e la fecondazione. Lo scopo è quello di impedire il piu' possibile che la coppia indulga troppo in amplessi finalizzati al piacere senza concepimento.

Lo scopo fondamentale è sempre lo stesso: evitare in qualsiasi maniera il piacere sessuale, la soddisfazione sessuale.
Nessuna presa in giro! La questione è fondamentalissima!

Franco Pepe [/b]

Non c'è nulla che si possa fraintendere in questo discorso, credo sia molto lineare e chiaro. Sono d'accordo con tutto ciò che è stato detto, e mi rendo conto che purtroppo la vera possibilità di uno stato laico qui da noi non esista veramente. L'autorità papale, che ci piaccia o no, ha più valore in Italia che altrove...forse è questo che ci danneggia. Affinchè lo stato sia laico dovremmo liberarci da quelle che, con la scusa di essere buoni e sani precetti morali, sono vere e proprie imposizioni.
Buona serata
layla is offline  
Vecchio 13-01-2006, 21.11.44   #44
Major Tom
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Ma perché il piacere sessuale è così degradante?Devo ancora capirlo.In passato,fino al 600,si credeva che la donna non dovesse assolutamente provare piacere durante il rapporto.Se infatti ciò avveniva,la temperatura dell'utero si alzava e il seme maschile perdeva la sua efficacia.
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Vecchio 13-01-2006, 21.27.02   #45
Franco
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per Major Tom

Scusami ma non ho capito.


Franco Pepe
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Vecchio 13-01-2006, 21.34.04   #46
Major Tom
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Messaggi: 47
Mi chiedo perché la lussuria debba comparire tra i sette peccati capitali.In fondo,finché non si fa del male agli altri non ci dovrebbe essere problema.Ho fatto un esempio con le donne del passato,per dire che la chiesa si è sempre inventata delle storielle divertenti per diffondere la castità.
Major Tom is offline  
Vecchio 13-01-2006, 23.44.35   #47
Kim
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Re: per franco

Citazione:
Messaggio originale inviato da layla
Non c'è nulla che si possa fraintendere in questo discorso, credo sia molto lineare e chiaro. Sono d'accordo con tutto ciò che è stato detto, e mi rendo conto che purtroppo la vera possibilità di uno stato laico qui da noi non esista veramente. L'autorità papale, che ci piaccia o no, ha più valore in Italia che altrove...forse è questo che ci danneggia. Affinchè lo stato sia laico dovremmo liberarci da quelle che, con la scusa di essere buoni e sani precetti morali, sono vere e proprie imposizioni.
Buona serata


Siamo diretti dalle ingerenze dello stato papale, non riuscendo neppure approssivativamente a far finta di essere in uno stato laico e proprio e solo papale...e poi ci sono anche i laici! stessa sorte verrà riservata ad un eventuale richiesta di legge sull'eutanasia per i malati terminali.

Se mai fosse che mezza europa vota si per l'eutanasia, qui neppure nel 2020 sarà proposta come disegno di legge, meglio farli morire come cani! visto che sono sicuri che l'ha detto Dio!


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Vecchio 14-01-2006, 13.12.51   #48
SebastianoTV83
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Odiare la Chiesa Cattolica può anche essere un bene, ma l'aborto non è per questo un bene.

L'aborto va combattuto, ma NON vietandolo per legge, NON con espedienti del Parlamento.
Dietro l'aborto vi sono cause sociali, disagi, donne disperate, crisi familiari. QUESTI problemi vanno combattuti, la donna e la famiglia va aiutata, il fare figli non deve essere un peso per nessuno, lo Stato deve farsi garante della vita ad ogni suo livello.
Combattendo il logoramento sociale e la povertà si eliminano le cause che muovono tante donne a privarsi del bene supremo, che è la maternità.

Dietro ad un inneggiamento dei diritti della donna vi è invece una rassegnazione, una rinuncia a risolvere il problema della miseria, della povertà e del disagio sociale e psicologico degli individui.
Si rinuncia a fare del mondo un posto migliore, e la scappatoia è trincerarsi dietro barriere ideologiche.

Si alla 194, ma no all'aborto.


ODIO=IGNORANZA

L'abolizione dell'aborto è una sciocchezza, trasformare la gravidanza in una condizione usa-getta lo è altrettanto. Basta affidare al parere medico l'applicazione o meno dell'aborto su richiesta della donna che desidera abortire. Per motivi reali. Posso comprendere l'aborto di una ragazza violentata, di una che non ha i mezzi per sostentare sé stessa e il figlio e molti altri.
SebastianoTV83 is offline  
Vecchio 14-01-2006, 16.43.15   #49
Kim
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Messaggio originale inviato da Lenin
Odiare la Chiesa Cattolica può anche essere un bene, ma l'aborto non è per questo un bene.

L'aborto va combattuto, ma NON vietandolo per legge, NON con espedienti del Parlamento.
Dietro l'aborto vi sono cause sociali, disagi, donne disperate, crisi familiari. QUESTI problemi vanno combattuti, la donna e la famiglia va aiutata, il fare figli non deve essere un peso per nessuno, lo Stato deve farsi garante della vita ad ogni suo livello.
Combattendo il logoramento sociale e la povertà si eliminano le cause che muovono tante donne a privarsi del bene supremo, che è la maternità.

Dietro ad un inneggiamento dei diritti della donna vi è invece una rassegnazione, una rinuncia a risolvere il problema della miseria, della povertà e del disagio sociale e psicologico degli individui.
Si rinuncia a fare del mondo un posto migliore, e la scappatoia è trincerarsi dietro barriere ideologiche.


Si alla 194, ma no all'aborto.


Grazie hai tutta la mia approvazione da donna quale sono! l'ultima asserzione è la cosa piu' intelligente e ho potuto sentire dire da persone che discutono la 194, hai una grande sensibilità e molto amore verso il prossimo

Grazie ancora...un saluto
Kim is offline  
Vecchio 14-01-2006, 16.58.55   #50
klee
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Lentamente,ma sicuramente...

Grazie SebastianoTv83!hai scritto quello che pensavo.Grazie!

Saluti a te Kim
klee is offline  

 



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