Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Cultura e Società
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali


Vecchio 07-02-2006, 11.03.36   #1
bluemax
Ospite abituale
 
L'avatar di bluemax
 
Data registrazione: 04-09-2003
Messaggi: 766
chedupalle !

mai nella storia dell'essere umano il SESSO è stato vissuto così male !

Un continuo chiedersi come dovrebbe essere fatto, con chi dovrebbe essere fatto, perchè dovrebbe essere fatto, dove dovrebbe essere fatto, quando dovrebbe essere fatto.
Una ricerca continua di REGOLAMENTI, MODALITA' e TEMPI per fare la cosa più NORMALE e NATURALE che esiste in natura.

Qualcuno chiede se è giusto, qualcuno chiede quando è opportuno farlo, qualche altro addirittura se è giustop farlo o meno...

Bah... in un mondo sempre più robottizzato, dove l'uomo si è allontanato da quello per cui è stato progettato, anche la sua sessualità diviene un problema immenso.

Mai nella storia c'è stata tanta paura del sesso.
Nonostante se ne parla tantissimo (troppo) da tutte le parti, nonostante sia la cosa piu' NORMALE che possa esistere, ecco nascere migliaia di perplessità.

Eppure, in passato, la storia insegna che la sessualità era vissuta in modo del tutto NATURALE ed UMANO.
La scopata, veniva fatta senza problemi anche all'aperto, alla vista dei passanti. Veniva fatta durante le cene, veniva fatta con estrema facilità come dovrebbe essere... ma oggi... bah...

pare che oggi debba esserci una REGOLA del buon sesso. Una regola dettata dalle decine di TELESTRONZATE che i media propongono. REGOLAMENTI, REGOLAMENTI, REGOLAMENTI.

Tutti frustrati ? Tutti hanno paura del giudizio ? E dove sta' scritto COME, DOVE, QUANDO, PERCHE' è giusto farlo ?

Ecco che qualcuno dice che la modalità GIUSTA di fare sesso è quella FEMMINILE. Ossia un approccio basato sulle mille seghe mentali. Con la paura di essere abbandonata o la paura di darla troppo presto o la paura di essere considerata una puttana...
Bah... Peccato non venga mai in mente 'si mi va perchè... semplicemente mi piace farlo adesso e con lui'

Mi chiedevo se chi è tormentato da simili stupide paure, nasceva in un isola deserta, lontano da 1000 stupide regole, se questi, non faceva una cosa BELLA, NORMALE, PIACEVOLE, NATURALE semplicemente con chi al momento la AGGRADAVA, senza porsi 1000 domande.

Ma oggi, anche la sessualità è DIVENUTA meccanica, robottizzata, con regolamenti e scemenze varie. Alla pari di un prodotto con le istruzioni per l'uso.

In passato le grandi civiltà classiche, non che quelle mediorientali per poi passare alle grandi civiltà cinese e giapponese, hanno vissuto la sessualità in modo estremamente GIOIOSO e SERENO. Oggi... bah... i sessuologi sono strapieni di frustrati che si pongono 1000 domande.

- Ho il pene troppo piccolo ?
- Sapro' soddisfarla ?
- Ho le tette moscie ?
- Ho il culo sfatto ?
- Cosa penseranno di me i miei amici ?
- E al sacerdote cosa gli racconto ?
- E se lo scopre qualcuno ?
- Mi metto la microgonna o le calze a rete ?
- Il preservativo lo metto alla fragola o no ?
- La venuta sull'ombelico o in bocca ?

insomma.. ce ne sarebbe d'avanzo per una INTENSA indagine socio-psicologica.
Ma qualcuno puo' dirmi come siamo potuti arrivare a tutto questo ?

Ci siamo allontanati troppo da quella condizione naturale per cui INIZIALMENTE siamo stati progettati e, ahime, oggi invece ci ritroviamo ?
COSA E' SUCCESSO a quella macchina perfetta che si chiamava UOMO ?
ed il SESSO ? Quello vero, quello LIBERO da schemi mentali dove è andato a finire ?

Le antiche TERME romane dove sono ? I gioiosi giochi ellenici negli antichi forum dove sono ? Le concubine, apprezzate e rispettate piu' dell'impratore ? le 'feste' della Venezia del '500 ? la Reggia del RE SOLE, la libertà della Francia del '700 e che dire delle coorti dell'Austria dell' 800 ? Tutto tramontato grazie ad una nuova dottrina di mamma TV o cosa ?

... ai manichini meccanici
bluemax is offline  
Vecchio 07-02-2006, 11.11.56   #2
klee
Ospite abituale
 
L'avatar di klee
 
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
Chi la pensa come te?

Ciao Bluemax..!

Il titolo non mi piace "CHEDUPALLE"


ma l'argomento è interessante.Ti sei risposto da solo.
klee is offline  
Vecchio 07-02-2006, 12.33.15   #3
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Non credo che la rispostra possa essere: colpa della tv.
No, troppo semplice, e dopotutto anche la tv non è che un media: da dove prende i suoi contenuti, e perchè proprio quei contenuti?
La tv fa cultura a partire da zero, oppure da voce alla cultura?

C'è già un substrato popolare ansioso, apprensivo, riguardo alla trematica sesso.
La tv, come i politici, prima sonda il target, poi propone il programma desiderato dal target.


I motivi dell'ansia da prestazione maschile sono, credo, anche connessi alla rivoluzione femminista, in cui la donna si appropria del proprio corpo affermando il proprio diritto al piacere.

Diritto al piacere che non è così semplice da soddisfare. O almeno questo è lo stereotipo diffuso, che di fronte ad una ninfomane inappagabile, lascia l'uomo in preda a sensi di colpa dovuti alla sensazione della sua inadeguatezza.

E questi sensi di colpa, forse, fanno parte della grande nuvola nera delle colpe che le femministe di ieri hanno atribuito agli uomini di sempre; nube tossica che forse pervade ancora subdolamente molti discorsi, riguardanti le relazioni tra i sessi.

Dicono che viagra e simili farmaci per aumentare la potenza sessuale vengono venduti anche a trent'enni.



Il quadro non è completo, ovviamente non è il femminismo il responsabile di tutto questo: secondo me è una variabile, ma non l'unica.



Porto infine un dato storico: all'epoca della controriforma, si è introotto il confessionale chiuso, in cui peccatore e confessore si ritrovavano.
Dagli storici la Controriforma è interpretata come epoca che ha visto un incremento del 'controllo delle coscienze' da parte della chiesa, ossia una forma di dominio sulle 'anime'.

La criminalizzazione degli atti sessuali è stata una forma di dominio potentissima da parte della chiesa: l'istinto sessuale è naturale ed emerge costantemente; l'associazione di una colpa (che innesca la minaccia dell'inferno) all'atto sessuale, ma anche al solo pensiero del sesso, rende onnipotente la figura del sacerdote: l'unico che può scongiurare la minaccia che è destinata, naturalmente, a sorgere constantemente nella vita di una persona.

La chiesa ha inquadrato il sesso in una griglia molto rigida di regole.

Poi la secolarizzazione, grazie a dio, avanza e corrode le ideologie strumentalizzate, e così questa griglia cade.

Resta la possibilità di essere liberi.

Siamo stati disabituati ad esserlo?
Questo di cui parliamo è un caso, per dirla con Fromm, di 'fuga dalla libertà'?

E forse, ad accogliere la massa in fuga, c'è il mondo del capitale con le sue case farmaceutiche?

Ultima modifica di r.rubin : 07-02-2006 alle ore 12.37.05.
r.rubin is offline  
Vecchio 07-02-2006, 13.14.44   #4
Melany
Ospite abituale
 
Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
Condivido tutto quello che dici, a parte il riferimento a fare sesso anche all'aperto - su questo piccolo dettaglio non sono d'aacordo perchè per me è molto importante la privacy e dirò di più: il concetto di privacy per me è ciò che sostanzialmente ci rende più evoluti degli animali - .
Ma vado avanti nel discorso. Hai pienamente ragione quando dici che oggi il sesso è diventato un tormento con mille domande e mille perchè. Il motivo di questo per me sta nella paura delle persone di essere escluse dal gruppo, per cui si fanno le cose non perchè si vogliono fare ma solo perchè tutti le hanno fatte. Si fanno pensieri del tipo: che diranno gli amici se sanno che io non ho fatto ancora questo o quello, e il ragionamento vale per uomini e per donne. Non entra proprio in testa a nessuno che le cose sono soggettive e poi, dopo avere fatto il grande passo, ci si pone il problema del come e anche qui si fa come le pecore, si guarda quello che fanno gli altri. Per me alla base di tutto questo c'è, come ho già detto, la paura di restare esclusi dal gruppo se non si fanno determinate cose e questa è proprio un'ossessione per alcune persone e dall'altro cìè l'incapacità di accettare le persone nella loro diversità, forse perchè questo comporta molta fatica mentale ed è tutto più facile se le persone sono incapsulate dentro dei modelli così che tutti sono uguali.


X Rubin:
parli di ansia da prestazione e dici che questo è legato al femminismo, come da copione. Io penso che questo è solo un luogo comune che era vero forse all'inizio, ma non so più fino a che punto è ancora vero. Per me l'ansia da prestazione si inquadra più in generale in uno stato di ansia in cui sono caduti tutti gli uomini di oggi. Forse mi sbaglio e qualcuno mi porti anche esempi per farmi capire se quello che penso io è solo una mia impressione o è la realtà dei fatti...Beh, io ho l'impressione che gli uomini di oggi nel rapporto uomo-donna sono diventati sostanzialmente dei fifoni che hanno paura di tutto, l'ansia io la vedo a livelli generali. Hanno paura proprio di tutto, hanno paura di impegnarsi, hanno paura di essere traditi, hanno paura di non piacere, ecc, ecc, ecc....


Sempre su internet ho letto una storia che mi ha proprio mandato in bestia, ho letto di qualcuno che viene a sapere che per la lei che ha davanti è la prima volta si tira indietro perchè non se la sente e questo anche persone di una certa età. Per me semplicemente assurdo. Per questo dico che mi sembra che oggi gli uomini hanno paura di tutto, ma spero di sbagliarmi ovviamente.




Ultima modifica di Melany : 07-02-2006 alle ore 13.24.32.
Melany is offline  
Vecchio 07-02-2006, 13.59.42   #5
Elijah
Utente assente
 
L'avatar di Elijah
 
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Re: chedupalle !

Citazione:
Messaggio originale inviato da bluemax

Eppure, in passato, la storia insegna che la sessualità era vissuta in modo del tutto NATURALE ed UMANO.
La scopata, veniva fatta senza problemi

Ehm... sarebbe opportuno che tu precisassi a che tipo di storia tu ti stia riferendo... perché dire che in passato in qualsiasi periodo e in qualsiasi luogo il sesso era tutto rose e fiori... non mi sembra molto corretta come ipotesi.

Salem aleikum,

Elia
Elijah is offline  
Vecchio 07-02-2006, 16.12.14   #6
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Citazione:
Messaggio originale inviato da Melany
parli di ansia da prestazione e dici che questo è legato al femminismo, come da copione. Io penso che questo è solo un luogo comune che era vero forse all'inizio, ma non so più fino a che punto è ancora vero. Per me l'ansia da prestazione si inquadra più in generale in uno stato di ansia in cui sono caduti tutti gli uomini di oggi. Forse mi sbaglio e qualcuno mi porti anche esempi per farmi capire se quello che penso io è solo una mia impressione o è la realtà dei fatti...Beh, io ho l'impressione che gli uomini di oggi nel rapporto uomo-donna sono diventati sostanzialmente dei fifoni che hanno paura di tutto, l'ansia io la vedo a livelli generali. Hanno paura proprio di tutto, hanno paura di impegnarsi, hanno paura di essere traditi, hanno paura di non piacere, ecc, ecc, ecc....

E' legato al femminismo, ma come una delle tante variabili.


Perchè dico che è legato al femminismo?
Perchè il femminismo è stato il movimento che ha dato autoconsapevolezza alle donne, che ha dato loro il diritto al piacere, tra le altre.
Inoltre, ha diffuso questa consapevolezza anche tra gli uomini: quasi nessun uomo pensa che la donna sia un essere inferiore, creato per compiacere l'uomo. Un tempo invece, questa convinzione era sicuramente più diffusa.

E quindi?
Quindi, se la donna non è vista come essere con diritti, ma come essere funzionale all'uomo, è evidente che l'uomo la percepisce come essere funzionale al suo proprio godimento, al di là di qualsiasi "dovere" derivante da "diritti" al piacere suoi.

Se prima l'uomo scopava in modo spontaneo, senza porsi problemi rispetto al di lei piacere, ora può essere che l'uomo cerchi di trattenere la propria spontaneità per appagare la partner.

Inoltre, avendo la donna maggiore consapevolezza dei suoi diritti erotici, o almeno essendosi diffusa questa idea che la donna cerchi il piacere ma non sempre lo trovi (anche per causa maschile), l'uomo può trovare che l'appagamento sessuale sia condizione per evitare un rifiuto.



Tu invece credi che "l'uomo fifone" sia il frutto di una modificazione genetica?
Io credo nell'influsso della società.
Il femminismo è stata una rivoluzione sociale.

Non è l'unico motivo, mi piacerebbe scoprire gli altri.
r.rubin is offline  
Vecchio 07-02-2006, 16.18.26   #7
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Citazione:
Messaggio originale inviato da Melany

Sempre su internet ho letto una storia che mi ha proprio mandato in bestia, ho letto di qualcuno che viene a sapere che per la lei che ha davanti è la prima volta si tira indietro perchè non se la sente e questo anche persone di una certa età. Per me semplicemente assurdo. Per questo dico che mi sembra che oggi gli uomini hanno paura di tutto, ma spero di sbagliarmi ovviamente.

secondo te perchè si è tirato indietro? Per paura?

Una diversa intermpretazione a cui mi viene da pensare è questa: essendo diffusa l'idea dell'importanza della "prima volta", il cui ricordo pesa più delle successive, può essere che un uomo responsabile e rispettoso, con l'unica intenzione di andare una volta a letto e stop, voglia evitare alla ragazza in questione un brutto ricordo (nell'immaginario comune è abbastanza diffusa l'idea che per una ragazza non ricerchi il sesso senza amore, e non avendo questo alcun amore.. ma responsabilità umana, piuttosto)

Oppure semplicemente, non voleva una alle prime armi.
r.rubin is offline  
Vecchio 08-02-2006, 14.12.04   #8
Melany
Ospite abituale
 
Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin

Tu invece credi che "l'uomo fifone" sia il frutto di una modificazione genetica?
Io credo nell'influsso della società.
Il femminismo è stata una rivoluzione sociale.

Non è l'unico motivo, mi piacerebbe scoprire gli altri.

Ma che devo dirti, rubin? Questa sensazione dell'uomo fifone è una cosa che ho percepito io a pelle, con certe persone da certi loro atteggiamenti. Spiegazione? Non sono in grado di filosofeggiare più di tanto. Il punto è che tutta la crisi del maschio è partita con il femminismo e la crisi è stata dovuta al fatto che gli uomini si sono visti smuovere certe certezze. Il controsenso che vedo io però è questo: uomini di una certa età, che hanno vissuto sulla loro pelle il cambiamento della società per il femminismo, tutto sommato sono riusciti a destreggiarsi e sono riusciti ad affrontare il nuovo. Persone più giovani, che quindi hanno vissuto tutta la loro esistenza a cose già fatte, cioè quando il femminismo aveva già portato i suoi cambiamenti, il che vuol dire essere abituati a vedere le donne già belle ed emancipate, beh.... vedi queste persone più giovani in crisi totale con tutte le insicurezze del mondo addosso. Come ti spieghi questa cosa? Se dai un'occhiata in giro, mica è in crisi l'uomo di 50 anni, no: è in crisi quello di 25 o 35 anni.



Melany is offline  
Vecchio 08-02-2006, 14.15.11   #9
Melany
Ospite abituale
 
Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
secondo te perchè si è tirato indietro? Per paura?

Una diversa intermpretazione a cui mi viene da pensare è questa: essendo diffusa l'idea dell'importanza della "prima volta", il cui ricordo pesa più delle successive, può essere che un uomo responsabile e rispettoso, con l'unica intenzione di andare una volta a letto e stop, voglia evitare alla ragazza in questione un brutto ricordo (nell'immaginario comune è abbastanza diffusa l'idea che per una ragazza non ricerchi il sesso senza amore, e non avendo questo alcun amore.. ma responsabilità umana, piuttosto)

Oppure semplicemente, non voleva una alle prime armi.

Certo, se uno vuole solo l'avventuretta e scopre che ha davanti una donna che non l'ha mai fatto, anche io trovo molto onesto che uno si tira indietro. Il fatto è che io invece ho letto di uomini che avevano proprio una relazione e anche seria con una donna, per cui invece era la prima volta. Sentendo questa cosa, si sono tirati indietro per paura, perchè non gli era mai successo di andare con una donna che non l'aveva mai fatto. Questo lo trovo assurdo.
Melany is offline  
Vecchio 08-02-2006, 15.04.05   #10
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Citazione:
Messaggio originale inviato da Melany
si sono tirati indietro per paura, perchè non gli era mai successo di andare con una donna che non l'aveva mai fatto. Questo lo trovo assurdo.

è innaturale.
nel mondo robotizzato di bluemax questa innaturalità è perfettamente adeguata.

quanto al resto, ci penso sopra.
r.rubin is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it