Che squallore!!!

Possiamo un attimo lasciar perdere il duello e vedere come uscire da questo vicolo cieco?

Stamattina, a scuola nella mia classe, abbiamo lavorato sul CV e la ricerca di lavoro in questo paese.

Tutti (Africani, Cinesi per non parlare degli Est-europei) avevano qualche qualifica. Qualcuno fior fiore di qualifiche.

L'unica cosa che una nuova emigrata proveniente da una nostra regione leghista (in cui gli imprenditori sono andati a investire in Cina e altrove per poi lamentarsi che ci fanno concorrenza, e che hanno lasciato alle spalle un paesaggio devastato) ha saputo dire è "cameriera", anche se aveva dieci anni di esperienza nel tessile.

Le cose che mi racconta sono devastanti.

Cosa ti racconta?
È quello che ti racconta "lo squallore"?
Su cosa cerchi soluzioni?

Quello evocato è la nuova emigrazione dall'Italia.

Come arrestarla o prevenirla?

io sono un'emigrata.....

aspetta.. forse ho capito male (questi stranieri...)
ti riferisci a prevenire/arrestare la nuova emigrazione dall'Italia... cioè gli Italiani che lasciano l'Italia per andare ad abitare all'estero? quindi, posso stare tranquilla...?

Vogliamo parlare ANCHE,dell'emigrazione sud/nord dell'Italia.Lo stesso percorso verso il lavoro che manca,fatta dai loro nonni e bisnonni.
Adesso hanno un diploma o laurea in tasca.
La mia città,era famosa perchè "centro di calzaturifio e maglieria".
Tutta la città era operosa,in ogni dove,le famiglie come piccole ape-operaia si guadagnava il loro benessere.
Attorno a quelle imprese,medie e piccole,girava un mondo paralelo,fatta di uffici,fornitori,trasporto.
Ora tutto chiuso...nelle strade dove il traffico era come impazzito,di carico e scarico,si incommincia a vedere sempre più erba.
La campagna sta riprendendo i luoghi a lei strappata.
Il piccolo commercio...negozi....sopraviv ono a stento.Chi apre,e chi chiude.
Stiamo perdendo i nostri giovani.
Chi lo trova un qualsiasi lavoro,lo pratica in nero e con diritti zero.
Ma ci sarebbe da scrivere un altro capitolo,che per qualcuno può sembrare "inventato"...ma è tristamente vero.

Ciao Wilhelmina Frederica,

ho letto il tuo grido. Ma le notizie che riporti vengono dal Nord o da Sud?

Quali potrebbero essere passi concreti per un rilancio dell'iniziativa privata ed autonoma?

Per favore rispondete indipendentemente da chi andrà al governo. Oppure fate proposte realistiche e positive nelle due possibili situazioni.

Dovremo pur continuare a vivere e a dare prospettive ai nostri figli, no?

Scrivo dal nord-Barese...dove le aziende hanno chiusi,e presi armi e bagagli,e si sono trasferiti in Romania...perchè il costo del lavoro è meno pesante.Eppure i diritti erano già "all'acqua di rose"...ogni 3 operai,2 erano a nero.I controlli dell'ispettorato del lavoro inesistente,o si è sempre parente di qualcuno che lancia in S.O.S.
Si guarda ai cinesi senza diritti...ma noi abbiamo da sempre lavorati come i cinesi.
Eppure non è bastato...non so per imcompetenza nella gestione,o per altro.
Secondo me,bisogna produrre qualità,e venderla ai cinesi.Che sono golosi di prodotti di moda "Made in Italy"...
I nuovi cinesi benestanti,desiderano anche turismo di lusso.
Noi abbiamo un lungomare da favola...chilometri di sabbia,altro che Rimini.Ma c'è un amministazione cittadina,che secondo il mio parere,gli fa schifo il turismo.
Mentre nel turismo vedo un grande futuro nel nord-Barese,ma tutto tace,e la pineta,la usano gli zingari per farci un loro accampamento.
Abbiamo 6 mesi di caldo all'anno.
Questa città che ERA industriale,si può trasformare in una città turistico,con un porto turistico,alberghi a catena....di spazio c'è ne.
Abbiamo la città vecchia che è un gioiello, vivace con luoghi di ritrovo,pub,bar.
Il turismo farebbe risvegliare il commercio,che ora arranca.
Da sempre ho visto un futuro turistico per questa città....ma questa città ha un anima contadina,ma i figli dei contadini,non fanno il contadino.
Oggi sono emigrati,verso il nord,e anche le campagne sono abbandonati...quasi solo i vecchi
In questa città si fanno progetti,per nasconderli nei cassetti.
Scusa,ma non c'è colore politica che ha fatto cambiare qualcosa...essere di un partito in fondo è solo un paravento.

Grazie Wilhelmina Frederica!

Prova andare su questo sito:

www.gites-de-france.fr

So che anche dalle vostre parti la gente ha cominciato a aprire bed&breakfasts. Bisognerebbe trovargli un bel nome italiano.

Io negli alberghi ormai non ci vado più: sono delle terribili macchine di distruzione ecologica. Invece nei bed&breakfast si fanno delle bellissime amicizie.

L'importante è essere organizzati e sull'internet come i francesi (so che qualcuno non li ama in questo forum, ma ci sanno fare). Se tu arrivi stanco la sera a casa di qualcuno e non ha il letto per te, si da da fare per trovartelo da un amico.

Si riscopre l'ospitalità. Ma dovete mettervi d'accordo voi e organizzarvi un po' da soli.

Guarda anche le iniziative per l'agricoltura sul sito

www.libera.it

e

AUGURI!!

I fenomeni migratori, "da" o "per" sono generati da energie troppo grandi per poter essere direttamente gestiti.

Come dire: come arrestare un tornado o deviarlo?... semplicemente non si può fare, e non ci è mai riuscito nessuno.

La via logica è proteggersi, per evitare che ci faccia troppo male, o ancora più intelligentemente, organizzarsi per sfruttare quel surplus di energia in arrivo ed incanalarlo in modo che diventi benefico.

Un pò come facevano gli antichi romani: i popoli che conquistavano, li facevano sentire liberi ed orgogliosi di essere diventati cittadini dell'Urbe, e quelli da cui venivano invasi li assimilavano subito con entusiasmo frastornandoli con la superiore cultura e spegnendo in loro ogni belluino spirito di predominio.

Il pugno duro, per duro che sia, contro la pietra serve a poco!