Il problema, a mio avviso, è che confondiamo la politica con i calciatori e le aziende.
Il "modus communicandi" e di agire sono il segnale di un linguaggio che strumentalizza la politica , le aspira l'anima e la contamina con categorie e schemi che non le sono proprie.

Il grande merito di Berlusconi sta nell'aver ormai cambiato il linguaggio della politica in Italia. In tal senso è verissimo che ha portato qualcosa di nuovo (che rende ancor più grigi i suoi antagonisti).

Il messaggio dei suoi fans ne sono un esempio.

Personalemente non mi ritrovo in questo linguaggio quando si parla di politica. Tutto qui.

Ognuno scelga come mostrarsi.

Un saluto

Si sente vinto , si sente tradito dagli assenteisti del suo voto , é esausto per le ingiustizie subite , riconoscimenti mancati , anzi rivoltati con calunniose asserzioni per il disprezzo assillante e continuo ricevuto e mantenuto per tutto il periodo del mandato. Lo vedo "gladiatore nell'arena" , una risorsa naturale tutta Made in Italy , gettata alle ortiche , che tritezza assistere al trionfo di quattro "baggiani" avvoltoi del potere. Mi piace questa estemporanea definizione , "baggiano" tipico avvoltoio del cielo politico.....italiano , baggiano , avvoltoio del potere!. Ciao.

Parliamo sempre per sentito dire.

Non c'è la possibilità di analizzare "I FATTI".

Dove sono le prove di quanto si è fatto, di quanto non si è fatto e di quanto si è fatto male.

E' "la mia parola contro la tua". Altrimenti non staremmo nemmeno qui a discutere. Ci sarebbe l'evidenza.

Ma se qualcuno ha "I FATTI" da far vedere, per dimostrare, si faccia pure avanti.

"I FATTI" non le chiacchiere.

Così come stanno le cose ognuno può dire ciò che vuole.

Ed un singolo fatto non dimostra nulla. Bisogna analizzare nel complessivo. Fare un bilancio. Ma io non sono in grado di farlo.

So solo che voglio un paese più libero.

Ma non so come ottenerlo.

Qualche giorno fa ho ricevuto da una piccola Casa editrice la seguente mail:

"Elezioni

Qualsiasi affermazione equilibrata non rispecchierebbe la
situazione. Qualsiasi ragionamento che la valutasse con franchezza
suonerebbe partigiano o fazioso.

Il nostro è un pubblico evoluto che non ha bisogno di indicazioni
sul comportamento da tenere in qualsiasi occasione. Tuttavia, 9000
persone volontariamente iscritte alla newsletter e un vorticoso giro
di traffico sul sito ci stimolano a esprimere anche in questa
occasione un'opinione con la quale il lettore abbia la possibilità di
confrontarsi, per riconoscersi, commentare o dissentire.

La realtà è sotto gli occhi di tutti.

Invitiamo ogni lettrice, ogni lettore, dopo essersi intimamente
interrogato sulla corrispondenza tra sogni, promesse e panorama
oggettivo, ad esprimenrsi per lo schieramento che, se risultasse
vincitore, pur nella necessità di risanare una situazione economica
obiettivamente compromessa, dia maggiore garanzia di rispettare i
settori che ci stanno maggiormente a cuore, che in caso di difficoltà
economiche del Paese sono sempre i primi a farne le spese.

Si tratta di quelle attività che riguardano l'Istruzione, la
Ricerca, il finanziamento della Cultura, la difesa della Lingua e la
salvaguardia del Patrimonio Librario e Artistico (le biblioteche, i
musei).

Il rispetto della cultura è anche rispetto della gente e, di
conseguenza, della cosa pubblica.

La democrazia è un'opzione che si esercita in negativo, per mandare
a casa, tutte le volte che lo si ritiene opportuno, i politici - ora
questi, ora quelli - che non sono stati all'altezza delle nostre
aspettative, della nostra fiducia.

Il futuro è nelle nostre mani. Riprendiamocelo con un voto!

Che il nostro voto, fino all'ultimo voto, nell'interesse di tutti,
sia un voto anche nell'interesse della cultura."
---------------------------------------------------------------------

Queste sono comunicazioni che a me fanno bene, ben lungi dal poter essere considerate pubblicità, sono stimoli per valutare meglio la realtà in cui ci troviamo ...

Saluti a tutti

con la stessa bonarietà preciso che vincerà l'Unione poichè è scientificamente provato che i coglioni sono esattamentew i dopiio delle teste di c.......

Prendo lo spunto per stare nel vago , ma nello stesso tempo stringere l'argomento , si é fatto? o non si é fatto? . Vorrei dire solo che dal 2001 l'economia italiana ( come quelle occidentaleuropee ) é sprofondata nel panico , l'oriente , Cina in testa , ha scimiottato la quasi completa nostra produzione , vanto dell'Italia nel mondo! , quello che ci veniva dagli anni precedenti prima lentamente poi sempre piú ad effetto esponenziale , ci ha travolto dagli anni 2001/2/3.......poi le materie prime , petrolio in primis , é raddoppiato con effetti per la nostra bilancia di pagamenti disastrosi , le torri di New York , hanno colassato il mondo col suo derivato terrorismo a macchie di leopardo , e lo sapete molto altro ha colpito economie importanti collegate con la nostra. Insomma il mondo ha tremato e sta tremando ancora ,mah! in Italia tutto ció non viene minimamente accennato , ma é solo Berlusconi additato come unico colpevole di una attuale situazione che se non fosse per i suoi meriti ci troverebbe alla bancarotta!!!!. I fatti ci sono stati , non si vogliono vedere , riforme , leggi , innovazioni , cambiamenti , tutti gli sbagli che l'opposizione accusa colpevole il governo , sono invece successi e positivitá di un lavoro incessante del governo che poco e niente faceva per ribattere alla false insinuazioni per gli impegni a governare. É drammatica l'incisione del pessimismo inculcata con l'incessante martellamento disfattista delle sinistre , meglio si faceva , peggio si andava criminalizzando i governanti , che consideravano che i fatti erano sufficenti , ben piú delle parole , a dimostrare il loro lavorio. Egoismo? , peggio! , autolesionismo , con sindacati acerrimi nemici , il cittadino politicizzato si é abbandonato affascinato dalle promesse del dopo Berlusconi , fatte delle sinistre , sputando su di lui tutto il peggio che si puó dire di un uomo , un po come si stava facendo con Andreotti che , tra il moltissimo altro ,si sarebbe baciato con Totó Reina , pricipe dei principi della MAFIA. Berlusconi , plurimiliardario in EURO , si sarebbe dato alla politica per arricchirsi? se barzalletta , farebbe ridere gli stupidi , piú ricchi di lui sono solo 8 uomini al mondo , per i timori della giustizia? , anche se con la giustizia politicizzata , i suoi avvocati avrebbero avuto lo stesso buone sentenze , allora perchè? , perché? , perché? , ve lo dico io , per l'orgoglio di essere utile al paese e per la storia d'Italia scritta col suo pugno. Quale grande colpa , imperdonabile , e allora avvizziti mestieranti della politica , i "baggiani" avvoltoi del potere in Italia hanno iniziato la piú colossale delle campagne denigratoria contro l'Italia , contro Berlusconi , con la solidarietá internazionale che tanto lega gli amici della sinistra europea , ed i tamburi hanno da tempo iniziato a rullare tutti contro Berlusconi , fra tre giorni si concluderá la Berlusconi Story , la vergogna piú vergognosa dell'italiano contemporaneo!. Io mi assolvo , ho capito , e voi?........

francamente non so ancora chi vorrei che vincesse (pardon, perdesse, considerato che tutta questa campagna elettorale è stata fatta al negativo), ma cara "paperapersa" ho dei grossi dubbi che "scientificamente" sia esatto quanto dici.

Non conosci anche tu un mucchio di teste di c... che mostrano chiaramente di non aver alcuna idea di cosa siano i coglioni?

Purtroppo la mia "Onesta Inquitudine Elettorale" non è ancora risolta!

L'Economist continua a lapidare il Cavaliere, ma riserva qualche frecciata anche per Prodi:

The Economist

Continui a riflettere luce altrui , mentre é interessante sapere le considerazioni che godono i nostri politici , massacrati in patria , non possiamo pretendere che vengano gloriati all'estero , poveri italiani.......

Se Berlusconi avesse fatto realmente più bene che male ora non ci sarebbero dubbi: vincerebbe le elezioni.

Perchè viene massacrato in Italia?

Purtroppo la sensazione che "molti" hanno è quella che abbia fallito.

Probabilmente perchè non è capace. Governare un paese è più complesso che governare aziende.

Pensi che sia realmente tutta una congiura contro di lui?

Pensi che il mondo dell'informazione sia in mano alle "sinistre"?

A me sembra il contrario, ma neanche così è riuscito a farci credere le sue favole.

Comunque, da qui a dire che Prodi ci salverà ce ne passa...

...siamo in un bel pasticcio.