La richiesta sono 50 euro al mese e adotti un bambino in Brasile o in un altro paese , 1000 persone fanno 50.000 euro al mese , 10.000 fanno 500.000 euro al mese , se consideriamo che é una organizzazione che si sovvenziona dagli stessi fondi , e che i rimasugli vanno veramente ai bambini , é una magra consolazione pensare che forse 5 di quei 50 originari vanno veramente alla scopo della nostra adesione......o non é cosí? , E quante altre "raccolte" umanitarie hanno gli stessi sbocchi nelle tasche degli organizzatori? , fate un po voi , ma a me viene piú di un dubbio.....

Ci sono associazioni che spendono il 90% degli introiti per auto finanziarsi e dedicano il 10% ai loro scopi, e ce ne sono altre, più basate sul lavoro di tanti volontari, che spendono il 10% per se stesse ed il resto lo destinano per gli scopi per cui sono nate.
Fra l’altro, in questo mondo in caduta verticale di ogni valore, queste associazioni rappresentano spesso delle vere e proprie oasi dove sopravvivono certi valori umani e sono un vero e proprio arricchimento umano/morale/spirituale, (chiamalo come vuoi), per chi le frequenta.

Per altro nessuno obbliga nessuno che non si senta a fare del bene e non occorre, secondo me, cercarsi degli alibi morali.

Se riconosco in chi dá , sentimenti altrustici meravigliosi , non altrettanto , anzi é il contrario verso chi raccoglie sfruttandone le sensibilitá. Abbiamo avuto in varie occasioni esempi di persone sinceramente rivolte a beneficiare l'umanitá , poi ci sarebbe da discutere il perché nascono queste "vocazioni" , queste persone sono poche , molto poche , mentre per cercare alibi morali é anche possibile considerare quelli che possono essere veri e propri lavaggi della coscenza , colpe che rimordono i sonni , ed a me succederebbe lo stesso , di non dormire , ad essere gabbato , cioé dare senza riflettere . La storia degli abiti in disuso e regalati , vi sono organizzazioni che raccolgono e imballano e vendono a chi addiritura si muove con l'aereo personale per girare in Europa e comprare ció che noi abbiamo regalato , a sua volta in varie cittá del nord Africa esistono veri e propri mercati per far giungere i regali a prezzi che per i poveri sono impossibili. Credo che molte volte il parroco sotto casa sia la persona piú indicata per sapere dove smistare un obolo sentito e ricco di significati. Dare per dare incentiva millanterie truffaldine , alla spalle di brava gente. Insomma mi sembra tanto il "gioco innocuo per i soliti gonzi".

Senza nulla voler togliere al parroco sotto casa, io insisto nel dire che ci sono esempi splendidi di altruismo e di abnegazione anche in persone che non sono credenti o religiose.
La generosità è presente nell’animo di tutti, anche se in molti non è coltivata, e nessuno ha il diritto di scriverci sopra un copyrigth o un monopolio, altrimenti i credenti saranno sempre i buoni e i non credenti i cattivi, mentre invece non è così.

Sono 2 anni che ho adottao a distanza una bambina pakistana.

Periodicamente vengo informato, sia dall'organizzazione, sia con scritti privati della bambina.

Costa poco e serve molto...

A chi fosse interessato....

www.azioneaiuto.it

Encomiabile , ma chi ti dice che con te e alla stessa bambina non giungano altrettanti contributi mensili , diciamo 50 come te? , e se fossero di piú? , dovrebbe essere riccha ed invece........

...non me lo dice nessuno...

...semplicemente mi fido....

Buon giorno!
veramente non capisco......nel nostro reparto abbiamo adottato da qualche anno due bambini del sud est asiatico, anche a noi ci vengono recapitate lettere e foto di questi due ragazzini che crescono, può essere che sia invenzioni nel particolare ma nella sostanza noi un aiuto lo diamo davvero, ognuno ha il diritto di avere le sue opinioni ma il disfattismo non lo considero produttivo

Scusate la domanda è per l'autore del 3d..... ma se fosi tu l'autore di tale raccolta che faresti?.......e allora perchè pensare che lo debbano fare gli altri? claudio

Non credo nei "mestieranti" , giá credo poco nelle vocazioni , credo invece nelle persone che danno! , ed allora dico , mirate il piú possibile le destinazioni delle vostre beneficenze , chi fa il volontariato sá dove poter fare del bene , persone o famiglie che vivono nell'indigenza , aprite loro un credito di 30/50 euro al mese presso una vendita di alimentari , se necessitano di medicine , presso una farmacia , quelle sono adozioni di cui ne godrete sicurezza e soddizfazione , ohé! , ragazzi , é solo una idea del momento , pensandoci su possono venire altre idee, questo forse lo scopo del mio messaggio , certo non quello di "non dare" , dare sí , ma dare bene!.