Ancora una volta... Eutanasia

Ish459 · 08-05-2006, 13.37.23

Il Governo spagnolo insiste in non modificare la regolazione dell'eutanasia nonostante lo scalpore suscitato dalla recente morte di Jorge León, pentaplegico (soltanto poteva muovere le labbra) dal 2000 per una caduta a casa sua. Aveva perfino creato un Blog negli ultimi tempi scrivendo le sue impressioni, i suoi pensieri, le sue perplessità... aveva chiesto pubblicamente una mano che gli aiutasse a morire "a sostenere il bicchiere" per mettere fine alla sua costante e progressiva sofferenza. Qualcuno gli ha ovviamente aiutato, la polizia ne è certa, lui aveva pensato a tutto e tutto è andato secondo i suoi piani. Nessuna traccia, nessun imputato certo, ma una sola certezza: adesso è finalmente libero, perché ha seguito la strada che voleva...

Spaceboy · 08-05-2006, 15.06.32

Mi ricorda molto la storia narrata nel film spagnolo di Alejandro Amenabar, "Il mare dentro", vincitore a Venezia di vari premi nel 2004, tra i quali quello di miglio attore con Javier Bardem
.
Davvero un film intenso e bellissimo su una tematica tanto controversa.

Da vedere per capire soprattutto il punto di vista e le motivazioni di una persona che non vuole più vivere e perchè non può più definirsi vita l'esistenza di una persona dopo un grave incidente invalidante.

klee · 08-05-2006, 15.24.28

interessante...questa storia..

Mi ha fatto subito pensare..
a eutanasia =

un suicidio indiretto...

Liberi di morire..liberi di non vivere più..liberi di chiedere un aiuto a morire...liberi di chiedere aiuto a vivere ancora...

In questa parola LIBERI...non essere più schiavi..

schiavi della malattia

La malattia di oggi...è essere troppo liberi in un mondo dove non si sa per niente cosa significa la Libertà...

08-05-2006, 13.37.23	#1
Ish459 Unidentified Data registrazione: 20-02-2006 Messaggi: 403	Ancora una volta... Eutanasia Il Governo spagnolo insiste in non modificare la regolazione dell'eutanasia nonostante lo scalpore suscitato dalla recente morte di Jorge León, pentaplegico (soltanto poteva muovere le labbra) dal 2000 per una caduta a casa sua. Aveva perfino creato un Blog negli ultimi tempi scrivendo le sue impressioni, i suoi pensieri, le sue perplessità... aveva chiesto pubblicamente una mano che gli aiutasse a morire "a sostenere il bicchiere" per mettere fine alla sua costante e progressiva sofferenza. Qualcuno gli ha ovviamente aiutato, la polizia ne è certa, lui aveva pensato a tutto e tutto è andato secondo i suoi piani. Nessuna traccia, nessun imputato certo, ma una sola certezza: adesso è finalmente libero, perché ha seguito la strada che voleva...

08-05-2006, 15.24.28	#3
klee Ospite abituale Data registrazione: 04-01-2005 Messaggi: 0	interessante...questa storia.. Mi ha fatto subito pensare.. a eutanasia = un suicidio indiretto... Liberi di morire..liberi di non vivere più..liberi di chiedere un aiuto a morire...liberi di chiedere aiuto a vivere ancora... In questa parola LIBERI...non essere più schiavi.. schiavi della malattia La malattia di oggi...è essere troppo liberi in un mondo dove non si sa per niente cosa significa la Libertà... Ultima modifica di klee : 08-05-2006 alle ore 15.38.26.

08-05-2006, 15.06.32	#2
Spaceboy ...cercatore... Data registrazione: 15-03-2006 Messaggi: 604	Mi ricorda molto la storia narrata nel film spagnolo di Alejandro Amenabar, "Il mare dentro", vincitore a Venezia di vari premi nel 2004, tra i quali quello di miglio attore con Javier Bardem . Davvero un film intenso e bellissimo su una tematica tanto controversa. Da vedere per capire soprattutto il punto di vista e le motivazioni di una persona che non vuole più vivere e perchè non può più definirsi vita l'esistenza di una persona dopo un grave incidente invalidante.