Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Filosofia

Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Filosofiche



Vecchio 19-03-2003, 11.58.43   #1
Alessandra
Ospite
 
L'avatar di Alessandra
 
Data registrazione: 18-03-2003
Messaggi: 32
"Ci si libera di una nevrosi, non ci si guarisce da sè"

"Ci si libera di una nevrosi, non ci si guarisce da sè".
Così diceva Sartre...e devo dire che, purtroppo, non posso che ritrovarmi in questa considerazione....
Tante volte mi sono ripromessa di far fronte a determinate mie caratteristiche comportamentali e relazionali che mi hanno causato, e tuttora mi causano, non pochi problemi....
Titti mi dicono, e io stessa posso confermare, che ho una componente analitica/speculativa molto spiccata, ma devo riconoscere a malincuore che a poco serve stare a sviscerare i come e i perche' dei nostri comportamenti...testa e pancia si muovono, almeno nel mio caso, su due binari paralleli....e ogni tanto invidio chi vive nella totale inconsapevolezza di sè e delle proprie dinamiche! Forse è piu' felice....
Alessandra is offline  
Vecchio 19-03-2003, 12.50.52   #2
visir
autobannato per protesta
 
L'avatar di visir
 
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
Penso che nessuno possa risolvere un problema.

Così come due contadini che litigano per l'acqua per irrigare i loro campi contigui dopo una lunga siccità smettono alle prime gocce del temporale, niente si risolve ma si dissolve.

Personalmente non ti conosco ma mi sento di azzardare che secondo me sei una persona che ha bisogno di lavoro fisico, dopo 4 ore di lavoro nei campi (poi anche andare in palestra, fare arti marziali o tai chi) ti sentiresti un pò come quei contadini.

Fammi saper se ha piovuto anche dalle tue parti.
visir is offline  
Vecchio 19-03-2003, 14.14.53   #3
Alessandra
Ospite
 
L'avatar di Alessandra
 
Data registrazione: 18-03-2003
Messaggi: 32
per rispondere a Visir....

E' vero che l'attività fisica aiuta...e infatti sono piu' di 10 anni che mi massacro in palestra tra lezioni di aerobica, step, spinning, etc...
Ma, come hai detto giustamente tu...niente si risolve, bensì tutto si dissolve...e ciò che si dissolve, poi, si rigenera...e spesso si ripresenta, ma con un'intensità ancora maggiore.
Per continuare il parallelismo con i tuoi due contadini...pensi che non continuerebbero a litigare dopo il temporale, al ripresentarsi della siccità? Io penso proprio di sì...ma con maggiore veemenza.
Non voglio essere pessimista o vittimista, ma la mia esperienza è che quando mi sfogo con lo sforzo fisico, ne traggo un giovamento che è senz'altro intenso, ma che ha una durata limitata nel tempo. Ma forse è anche giusto così...in fondo i propri conflitti bisogna anche imparare a viverseli, no?
Dalle mie parti, by the way, c'è spesso siccità!
Alessandra is offline  
Vecchio 21-03-2003, 11.33.59   #4
visir
autobannato per protesta
 
L'avatar di visir
 
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
Cannando di impara...

Probabilmente via web le mi intuizioni fanno acqua...
Mi verrebbe da rilanciare dicendoti: "prova con l'immobilità", ma onestamente preferisco tacere.

Con maggiore serietà (ma non troppa) aggiungo che il mio modo personale di "dissolvere" la questioni di cui parli è attraverso l'osservazione di me stesso per tagliare il problema alla radice.
Cosa produce l'ansia, la frustazione, la sofferenza in genere?
Secondo la mia esperienza sono le aspettative le proiezioni del nostro ego a volte la osservo (la sofferenza) e gli domando di cosa sei fatta? (naturalmente però non farlo sapere a qualche centro psichiatrico!) ebbene ti sembrerà incredibile, ma tutto questo non ha sostanza.

Ti regalo un ombrellino di buon augurio
visir is offline  
Vecchio 21-03-2003, 17.14.59   #5
Alessandra
Ospite
 
L'avatar di Alessandra
 
Data registrazione: 18-03-2003
Messaggi: 32
grazie per l'ombrellino....

..speriamo che sia di buon auspicio!!

Concordo in pieno sulla tua osservazione raltiva alle proiezioni del nostro ego....è vero, spesso l'ansia e la sofferenza sono legate ad aspettative frustrate...e purtroppo io tendo a vivere tutti i rapporti, d'amore e di amicizia, in funzione delle aspettative. Mi piacerebbe tanto, invece, imparare a vivere le relazioni con gli altri come un regalo...senza ogni volta pensare a quello che mi sarei aspettata che facessero o dicessero...in questo modi i rapporti diventano molto piu' complicati....

Buon weekend...io parto per il mare e...cercherò di farlo con POCHE ASPETTATIVE!!! è il modo migliore, forse, per fare andare bene le cose!!)

Alessandra
Alessandra is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it