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Vecchio 08-04-2008, 16.29.18   #1
alex-s
Ospite
 
Data registrazione: 07-03-2008
Messaggi: 6
Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Sono nuovo di questo forum ...

Qual'è la differenza fondamentale, qual'ora ci fosse, tra l' IO assoluto e l'IO universale di Kant ?

Io non è la minima idea .... Chi mi aiuta?
alex-s is offline  
Vecchio 08-04-2008, 18.33.06   #2
Nottesilente
Ospite
 
Data registrazione: 11-02-2005
Messaggi: 14
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

A quale scritto di Kant ti riferisci? Parli della "Critica della ragion pratica" e dell'enunciazione del primo imperativo categorico?
Nottesilente is offline  
Vecchio 09-04-2008, 11.39.40   #3
alex-s
Ospite
 
Data registrazione: 07-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Con l'ovvio beneficio del dubbio, direi critica della ragion pura.
alex-s is offline  
Vecchio 09-04-2008, 11.52.22   #4
emmeci
Ospite abituale
 
L'avatar di emmeci
 
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Forse Alex-S pensava all’io assoluto come all'io-penso posto alla base della ragion pura nel senso più lato, e all’io universale come quello che specificamente traduce il primo nella capacità di fondare una massima etica universalmente valida. Ma certo sarebbe meglio che precisasse.
emmeci is offline  
Vecchio 10-04-2008, 12.05.01   #5
alex-s
Ospite
 
Data registrazione: 07-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Hola Emmeci, credo proprio che per quanto riguarda l'io penso tu abbia ragione. Ma nn essendo più fresco di studi ho solo un vago ricordo di questo fondamentale passaggio determinante dell'idealismo di Kant . Mi rimembri?
alex-s is offline  
Vecchio 10-04-2008, 15.26.35   #6
kernel
Ospite
 
Data registrazione: 08-04-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

ci sono due "io"
quello innato che, bisogna vedere se è assoluto o meno, io credo di no.
e quello empirico, che si plasma nel tempo, in base alle esperienze personali.
kernel is offline  
Vecchio 11-04-2008, 10.30.52   #7
emmeci
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Caro alex-s, il compito che mi dai è tale da far tremare le vene (del cervello) e i polsi (della mano che digita), ma qualcosa ti dirò, cercando di non ripetere ciò che troverai in ogni enciclopedia filosofica.
Kant si presenta, nella filosofia moderna, come quel dio bifronte che annoda in sé illuminismo e nichilismo, perché attraverso quell’io che magistralmente descrive, l’uomo può credere che tutto ciò che pensa sia verità e insieme un’apparente verità, in quanto condizionata dal filtro del suo stesso io. Non solo: Kant potrebbe sintetizzare in sé solipsismo e altruismo, voglio dire la certezza che esistono altri o che esiste solo il mio io che pensa. E c’è di più: lui parla di io penso, ma se scavi in te, sono guai: dov’è, dove si ferma, quest’io, e c’è veramente? Non sembra, ogni volta che cerchi di afferrarlo, che non esista, o che stia per mutarsi – in che cosa? in un’altra specie animale? o in uno spiritello vagante fra angeli e diavoli?
Il vicolo cieco in cui l’io penso finisce è rafforzato se passiamo dalla ragione teoretica a quella pratica, cioè là dove Kant impone a suggello della moralità il suo imperativo categorico, che è quella massima che dovrebbe convincere tutti ad agire in un certo modo mentre, proprio in quanto egli afferma che è necessaria ma libera, sembra dissolverne la certezza, invitando a considerare morale quello che ogni uomo sente come morale. Insomma, la filosofia di Kant è talmente grande che da essa può discendere tutto – in sintesi la certezza che una verità assoluta c’è ma non possiamo conoscerla: che è proprio quello cui sono arrivato anch’io con la mia modesta filosofia. Scusa, …..ma ti consiglio proprio di prendere in mano un buon manuale di filosofia come quello di Emanuele Severino (Supersaggi BUR) o guardare, nel web aperto sul tuo computer, alla voce Kant, scegliendo per esempio lo svolgimento d Wikipedia.
emmeci is offline  
Vecchio 14-04-2008, 11.39.58   #8
alex-s
Ospite
 
Data registrazione: 07-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Io&io [IO assoluto e l'IO universale di Kant]

Oltre che nell'ambito puramente filosofico, l'io penso aiuterà chiunque possa averne tempo ed interesse ad analizzar già ogni suo pensiero prima di esternarlo con gli altri ed arrivare evetualmente a confutarli. Pensa solo ad una critica della ragion pura priva dell'io penso (assoluto) che senso avrebbe, qualora ne avesse?

Ti ringrazio Emecci per l'interesse ampiamente dimostrato. Spero di aver modo di scambiare altre volte opinioni con te .... magari su Shopenhauer e sul suo modno cme volontà e rappresentazione
alex-s is offline  

 



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