Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Filosofia

Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Filosofiche



Vecchio 02-06-2009, 23.29.37   #21
and1972rea
Moderatore
 
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
Riferimento: Essere o divenire?

Nessuno e' ancora riuscito ad avere una prova fisica ne' dell'essere ne' del divenire; se fosse possibile conoscere l'essere, allora potremmo , in linea di principio, conoscere e determinare in ogni istante dove si trovi qualsiasi elettrone, e allo stesso modo , potremmo avere prova del divenire solo conoscendo l'essere nel prima e nel dopo...; ma..come dicevo...nessuno strumento sensibile e' ancora riuscito a fotografare ne' l' essere ne' il divenire, ne' alcuno strumento logico ( la fisica o la matematica) e' ancora riuscito a spiegare in natura il prima prima del dopo. E quindi...tutto cio' che a noi sembra essere o divenire...e' solo una nostra libera e fantastica visione del mondo; se vedi un pallone, lo puoi pensare fermo o in movimento ...ok..., ma se lo guardi meglio, scoprirai che ogni particella che lo compone non la puoi giudicare ne' ferma, ne' in movimento, e addirittura, non la puoi nemmeno giudicare esistente o inesistente in un certo punto del tempo e dello spazio...eppure il pallone e' lì e si muove, almeno così sembra...mah.. guarda te!!

Saluti
and1972rea is offline  
Vecchio 03-06-2009, 13.35.49   #22
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da and1972rea
Nessuno e' ancora riuscito ad avere una prova fisica ne' dell'essere ne' del divenire; se fosse possibile conoscere l'essere, allora potremmo , in linea di principio, conoscere e determinare in ogni istante dove si trovi qualsiasi elettrone, e allo stesso modo , potremmo avere prova del divenire solo conoscendo l'essere nel prima e nel dopo...; ma..come dicevo...nessuno strumento sensibile e' ancora riuscito a fotografare ne' l' essere ne' il divenire, ne' alcuno strumento logico ( la fisica o la matematica) e' ancora riuscito a spiegare in natura il prima prima del dopo. E quindi...tutto cio' che a noi sembra essere o divenire...e' solo una nostra libera e fantastica visione del mondo; se vedi un pallone, lo puoi pensare fermo o in movimento ...ok..., ma se lo guardi meglio, scoprirai che ogni particella che lo compone non la puoi giudicare ne' ferma, ne' in movimento, e addirittura, non la puoi nemmeno giudicare esistente o inesistente in un certo punto del tempo e dello spazio...eppure il pallone e' lì e si muove, almeno così sembra...mah.. guarda te!!
Saluti

Se non lo puoi "vedere con la ragione" vedilo con il cuore.
Il mio mi dice che c'è il divenire e che non può divenire che cio che è.

( Dici che non li puoì vedere al microscopio ma allora il microscopio c'è ed il vedere anche. Essere assurdi ed essere coerenti deve essere piuttosto difficile. )
Giorgiosan is offline  
Vecchio 03-06-2009, 14.06.50   #23
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Giorgiosan
Se non lo puoi "vedere con la ragione" vedilo con il cuore.
Il mio mi dice che c'è il divenire e che non può divenire che cio che è.
Capisco che non si è nel "regno della "ragione"...
è probabilmente è pure un problema di linguaggio..
ma mi chiedo come può il divenire,essere ciò che è..
è come dire che Maya è il Brahman,e non suo riflesso,o dire che la spuma del mare è il mare stesso:
perquanto vi appartenga..ora c'è ,ora non c'è più..
Noor is offline  
Vecchio 03-06-2009, 18.18.48   #24
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
Capisco che non si è nel "regno della "ragione"...
è probabilmente è pure un problema di linguaggio..
ma mi chiedo come può il divenire,essere ciò che è..
è come dire che Maya è il Brahman,e non suo riflesso,o dire che la spuma del mare è il mare stesso:
perquanto vi appartenga..ora c'è ,ora non c'è più..

E' semplice: tu sei e con questo intendo dire che c'è qualcosa che senza soluzione di continuità è identificabile con te. Lo era quando hai scritto il post che ho citato e lo sarà quando leggerai la mia risposta. Altrimenti cosa ti farebbe connettere i due post?

La continuità senza soluzione ti identifica col Noor bambino ma nello stesso tempo c'è qualcosa che è mutato, cioé, è divenuto. in ogni momento della tua vita eri e divenivi....o c'è sempre il Noor piccino?

Anche la spuma è mare.

Ultima modifica di Giorgiosan : 03-06-2009 alle ore 20.44.41.
Giorgiosan is offline  
Vecchio 03-06-2009, 20.14.29   #25
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Giorgiosan
E' semplice: tu sei e con questo intendo dire che c'è qualcosa che senza soluzione di continuità è identificabile con te. Lo era quando hai scritto il post che ho citato e lo sarà quando leggerai la mia risposta. Altrimenti cosa ti farebbe connettere i due post?

La continuità senza soluzione ti identifica col Noor bambino ma nello stesso tempo c'è qualcosa che è mutato, cioé, è divenuto. in ogni momento della tu vita eri e divenivi....o c'è sempre il Noor piccino?

Anche la spuma è mare.
Noor che scrive non è l'essere di noor.
Giorgiosan che scrive non è l'essere di Giorgiosan.
Questo perchè non è la memoria, l'essere.
Tu ci sei anche senza la tua storia:anzi non sei la tua storia.
La tua storia identifica Giorgiosan,ma tu non sei quell'identificazione.
Ciò che tu sei,è ciò che rimane al di fuori del passato e del futuro,ovvero dal divenire:
tu sei soltanto adesso,il resto è mente,la mente non è essere.
Tu sei qui adesso e in nessun altro momento e non sei Giorgiosan o Giorgio Taldeitali..
perchè sei semplicemente, e assolutamente ,nell'essenza,essere.
Noor is offline  
Vecchio 03-06-2009, 21.25.59   #26
and1972rea
Moderatore
 
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Giorgiosan
Se non lo puoi "vedere con la ragione" vedilo con il cuore.
Il mio mi dice che c'è il divenire e che non può divenire che cio che è.

( Dici che non li puoì vedere al microscopio ma allora il microscopio c'è ed il vedere anche. Essere assurdi ed essere coerenti deve essere piuttosto difficile. )

...mah..che c'e' il microscopio lo dici tu...alla ragione esso non appare ,e' solo il tuo cuore a vederlo?! mah...
and1972rea is offline  
Vecchio 04-06-2009, 08.04.48   #27
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
Noor che scrive non è l'essere di noor.
Giorgiosan che scrive non è l'essere di Giorgiosan.
Questo perchè non è la memoria, l'essere.
Tu ci sei anche senza la tua storia:anzi non sei la tua storia.
La tua storia identifica Giorgiosan,ma tu non sei quell'identificazione.
Ciò che tu sei,è ciò che rimane al di fuori del passato e del futuro,ovvero dal divenire:
tu sei soltanto adesso,il resto è mente,la mente non è essere.
Tu sei qui adesso e in nessun altro momento e non sei Giorgiosan o Giorgio Taldeitali..
perchè sei semplicemente, e assolutamente ,nell'essenza,essere.

Tutto diviene "continuativamente" senza soluzione di continuità, ma ogni essere umano è in qualsiasi momento la risultante della sua storia biologico-esistenzale-spirituale.

Il presente è una "approssimazione", il presente è un frammento del tempo convenzionale, è anche una necessità dialettica.
Se c'è qualcosa che non esiste e non può esistere è il presente, inteso in modo puntuale, come non può esistere un "frammento di materia" che sia indivisibile.
L'analogia è col punto geometrico, utilissimo ma che non esiste, è infatti una semplificazione mentale della realtà.

Siamo in un flusso, il divenire. Il sostrato, di qualunque genere lo si voglia pensare, che diviene è l'essere.

(Questo sostrato, è spirituale, è essenziale, è mentale, è biologico, ecc. ecc.?

La risposta è che qualsiasi categoria si scelga essa comprende anche tutte le altre.).

Ciao
Giorgiosan is offline  
Vecchio 04-06-2009, 08.59.09   #28
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Giorgiosan
Tutto diviene "continuativamente" senza soluzione di continuità, ma ogni essere umano è in qualsiasi momento la risultante della sua storia biologico-esistenzale-spirituale.

Il presente è una "approssimazione", il presente è un frammento del tempo convenzionale, è anche una necessità dialettica.
Se c'è qualcosa che non esiste e non può esistere è il presente, inteso in modo puntuale, come non può esistere un "frammento di materia" che sia indivisibile.
L'analogia è col punto geometrico, utilissimo ma che non esiste, è infatti una semplificazione mentale della realtà.

Siamo in un flusso, il divenire. Il sostrato, di qualunque genere lo si voglia pensare, che diviene è l'essere.

(Questo sostrato, è spirituale, è essenziale, è mentale, è biologico, ecc. ecc.?

La risposta è che qualsiasi categoria si scelga essa comprende anche tutte le altre.).

Ciao
Sei tu che parlavi di cuore al posto di ragione..
Ecco..questo non è argomento da comprendere per la mente-ragione..
Per la ragione non può esistere il presente.
per la ragione non può che esistere l’essere Giorgio legato alla sua storia e che sempre diviene,
e suoi eventuali attributi personali coi quali ci si identifica e ci si lega..
Ma per il cuore,per “l’intelletto d’amore” …l’essere che è e mai diviene è invece legato allo spirito-essenza:
è quell’assoluto senza storia ,spazio,né tempo e che vive prima di ogni conoscenza,ma che è Conoscenza.

ciao
Noor is offline  
Vecchio 04-06-2009, 14.19.18   #29
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Essere o divenire?

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
Sei tu che parlavi di cuore al posto di ragione..
Ecco..questo non è argomento da comprendere per la mente-ragione..
Per la ragione non può esistere il presente.
per la ragione non può che esistere l’essere Giorgio legato alla sua storia e che sempre diviene,
e suoi eventuali attributi personali coi quali ci si identifica e ci si lega..
Ma per il cuore,per “l’intelletto d’amore” …l’essere che è e mai diviene è invece legato allo spirito-essenza:
è quell’assoluto senza storia ,spazio,né tempo e che vive prima di ogni conoscenza,ma che è Conoscenza.

ciao

Ho citato il cuore in risposta a and1972rea perchè nella sua firma cita Pascal.

Sì anch'io credo che lo spirito possa essere quel substrato in cui consiste l'essere ...ma anche lo spirito si evolve, è in divenire.

Sono anche d'accordo con la tua concezione di Conoscenza che coincide con l'esperienza esistenziale e che è, secondo me, nella sua essenza sofferenza.

Nell'esperienza poi è la sofferenza che emancipa.

Il dialogo passa attraverso termini che sono quasi sempre ambigui, quindi come già è stato detto i fraintendimenti sono inevitabili.
Ognuno poi usa una propria "lingua" per esprimersi.

Nonostante tutto questo credo che siamo d'accordo, se ho intuito bene quella che è la tua visione del mondo.

Ciao
Giorgiosan is offline  
Vecchio 04-06-2009, 21.54.49   #30
and1972rea
Moderatore
 
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
perche' il divenire ama piu' il tempo dello spazio?...l'uno e' piu' bello dell'altro?

... A proposito di divenire..., vi siete mai chiesti perche' possiamo stare nello stesso posto per diverso tempo ma non possiamo stare nello stesso tempo in posti diversi?...perche' mai il divenire sembra potersi svolgere logicamente solo lungo la linea del tempo e non dello spazio?...supponiamo per un momento di poter fermare il tempo...con esso verrebbe bloccato anche qualsiasi movimento spaziale, altrettanto non avviene pero' se supponiamo di poter bloccare l'Essere nello spazio...perche' nulla ci vieta di pensare ad un essere immobile nello spazio per cui possa trascorrere il tempo...o forse sì? (...guardate che sto riflettendo a mano libera sulla tastiera...nn conosco le conclusioni di questo ragionamento.... )...se sì..allora tempo e spazio sarebbero concetti mescolati e legati talmente ed inscindibilmente profondamente...da rendere impossibile pensare all'uno escludendo l'altro......allora l'Essere “diverrebbe” non solo in funzione dello scorrere del tempo, ma pure dello spazio...cioe'...l'Essere diviene non solo perche' avanza nello stesso spazio attraverso diverso tempo, non solo perche' si diffonde ,cioe', nello stesso punto spaziale per tempi diversi, ma anche perche' scorre nello stesso tempo in spazi diversi, cioe' perche' si diffonde contemporaneamente in luoghi diversi..., ...la logica pretende di arrivare a questo tipo di assurdo se si vuole ammettere il “divenire” senza pero' fare alcuna preferenza fra spazio e tempo, senza voler far per forza dipendere lo spazio dal tempo...come invece siamo portati a fare per nostra abitudine.

Provate e riflettere anche voi su questo mio spunto...vediamo dove ci porta questo ragionamento ...
and1972rea is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it