Della serie: qualsiasi novità è vera.

Ricordo che si citavano gli scienziati che avevano "abboccato" a conferma della novella teoria .

Questo risibile episodio scientifico che non toglie alcunchè alla dignità della scienza e alla sua valenza, ovviamente,.... dovrebbe però far riflettere....riguardo al polli, dico.

DIO NON GIOCA A DADI!
Ancora una volta il vecchio Albert ha vinto senza colpo ferire: i resti di quello che fu uno degli eserciti più ineffabili e impalpabili del mondo, logisticamente inafferrabile, risalgono in disordine e senza speranza quel “tunnel” che avevano disceso con orgogliosa sicurezza...non più veloci della luce, però.

Comunque qualcosa abbiamo imparato: nella grande costruzione della scienza, pur in evoluzione continua, le rivoluzioni sono abbastanza rare e quelle rare, pur se non sono bufale, procedono coi piedi di piombo...noi dobbiamo procedere coi piedi di piombo nel valutarle e se del caso accoglierle.

Se vogliamo dirla tutta, i primi a dubitarne sono stati proprio gli scienziati che avevano divulgato la presunta scoperta, poiché ci sono andati con i piedi di piombo. Quello che non mi ha convinto di questa storia, però (mi riferisco alla poca serietà), sta nel fatto che, meno di un mese or sono, qualcuno l'aveva quasi confermata con certezza, senza attendere l'esito della ripetizione dell'esperimento che stavano attuando in America. Per altro, è vero che questo episodio non toglierà nulla al "sistema" scientifico, ma ad alcuni scienziati "divulgatori" sì.

Da parte mia avevo citato Dario Autiero:
Dario Autiero il ricercatore che ha presentato i dati al Cern :

‘’Abbiamo sincronizzato la misura dei tempi tra il Cern e il Gran Sasso con un'accuratezza al nanosecondo e abbiamo misurato la distanza tra i due siti con una precisione di 20 centimetri. Nonostante le nostre misure abbiano una bassa incertezza sistematica e un'elevata accuratezza statistica e la fiducia riposta nei nostri risultati sia alta, siamo in attesa di confrontarli con quelli provenienti da altri esperimenti. Abbiamo sincronizzato la misura dei tempi tra il Cern e il Gran Sasso con un'accuratezza al nanosecondo e abbiamo misurato la distanza tra i due siti con una precisione di 20 centimetri, nonostante le nostre misure abbiano una bassa incertezza sistematica e un'elevata accuratezza statistica e la fiducia riposta nei nostri risultati sia alta, siamo in attesa di confrontarli con quelli provenienti da altri esperimenti”.

(Notare il dito alzato della faccina che significa : io so.... )

In risposta a Eretiko avevi invece detto:




Te le vai proprio a cercare .
Tachioni e polli sono sempre più abbruciacchiati.

ciao a tutti, sono nuovo.. (ps c'è una sezione per presentarsi?)

per quanto mi riguarda non ho mai sentito alcuno scienziato dire con sicurezza che la relatività era stata smentita. ho sempre sentito parlare al condizionale di questa scoperta.
poi è normale che non appena senti che c'è la possibilità - seppur non verificata - che una particella viaggia più veloce della luce, cominci a fantasticare. e i giornalisti scientifici questo hanno fatto. anche per spiegare alla gente che da sola non ci arriva quali erano le possibili implicazioni di una scoperta del genere, nel caso in cui fosse stata verificata
realisti e coi piedi di piombo ok, ma neanche troppo. la scienza si nutre di fantasia!

Attorno alla ricerca "neutrini" ci lavorano da anni, forse, qualche migliaio di persone in vari laboratori: i giornalisti stanno loro attorno e appena uno (fosse pure l'ultimo della scala) dice qualcosa o esprime qualche dubbio è preso come fosse la voce della scienza! Credo che invece occorra andarci un pò piano!
Del resto fin dalle origini i responsabili di "OPERA" e gli stessi ricercatori del CERN hanno dato la cosa come ipotetica! Sono stati i polli (forse anch'io sono di quei polli) che si sono precipitati a discutere sostenedo una tesi o l'altra con sicurezza ...magari la morte di Einstein e del grande castello della fisica.
Ma non è stato un gran male: in quelle discussioni ed in quei chiarimenti di giornali, anche non specialistici, anche i semplici polli hanno capito qualcosa. Oggi non resta che ricordare le parole di Einstein: la fisica non è una repubblica delle banane"

Caro Giorgio, in prima battuta, se io devo prendere una posizione è chiaro che tenga più in considerazione quello che afferma la scienza e non quella tua o di Eretiko. Comunque la nostra è stata una discussione su di un esperimento che, se si fosse rivelato esatto, sarebbe stato la fine del mondo. In ogni modo, come ho affermato io e anche ulysse, gli scienziati hanno sempre parlato al condizionale, come, d'altronde, tutti i miei interventi erano pieni di punti interrogativi che tu, sembra non abbia intravisto o preso in considerazione.