Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Filosofia

Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Filosofiche



Vecchio 18-05-2004, 19.37.47   #1
Mabaga
Frequentatore
 
L'avatar di Mabaga
 
Data registrazione: 13-05-2004
Messaggi: 95
Volontariato... no grazie!

Chi è favorevole/contrario al volontariato e perchè.

Marco


[PS: il titolo è solo "provocatorio" e non corrisponde alla mia opinione]
Mabaga is offline  
Vecchio 18-05-2004, 21.27.25   #2
epicurus
Moderatore
 
L'avatar di epicurus
 
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
io sono favorevole, ma è una semplice preferenza estetico/etica, nulla più.


non penso che ciò spinga ad una discussione filosofica (ragionamenti etc...)



comunque il mondo è pieno di sorprese, dunque chissà...



ciao
epicurus is offline  
Vecchio 18-05-2004, 21.55.50   #3
nicola185
al di là della Porta
 
L'avatar di nicola185
 
Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
Re: Volontariato... no grazie!

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mabaga
Chi è favorevole/contrario al volontariato e perchè.

Marco


[PS: il titolo è solo "provocatorio" e non corrisponde alla mia opinione]

Io sono favorevole in quanto vedo i risultati che da su di me. Che non sono quelli di sentirmi più "buono" ahimè, ma quelli di rendermi conto e di vivermi me stesso, con i miei dilemmi quotidiani, con il desiderio di amore e di rabbia allo stesso tempo. Insomma una continua estenuante messa in discussione
nicola185 is offline  
Vecchio 19-05-2004, 13.13.56   #4
irene
Ospite abituale
 
Data registrazione: 19-11-2002
Messaggi: 474
Io avrei qualche domanda, più che delle risposte, al tema che lanci.
Il volontariato è per "tutti"? O non si corre forse a volte il rischio di improvvisarsi volontari per ovviare al disagio con sè stessi che si cerca di canalizzare in maniera "altruistica" senza prima aver chiarito cosa ci sia dietro la propria volontà di dedicarsi agli altri?
Forse sono troppo pessimista, ma non posso fare a meno di pensare che in assenza di un equilibrio interiore, proprio, abbastanza solido, il volontariato possa assumere, per chi lo vive, un ruolo e un significato che non si dovrebbe delegare a ciò che, a mio parere, è e deve restare un atto di amore, di dedizione, e di generosità incondizionata, da non ingabbiare nella trappola delle aspettative o delle compensazioni nevrotiche che rischino di svilirne la natura e l'essenza.
Ciao.

Ultima modifica di irene : 19-05-2004 alle ore 13.17.12.
irene is offline  
Vecchio 19-05-2004, 14.54.41   #5
Mabaga
Frequentatore
 
L'avatar di Mabaga
 
Data registrazione: 13-05-2004
Messaggi: 95
Citazione:
Messaggio originale inviato da irene
Il volontariato è per "tutti"? O non si corre forse a volte il rischio di improvvisarsi volontari per ovviare al disagio con sè stessi che si cerca di canalizzare in maniera "altruistica" senza prima aver chiarito cosa ci sia dietro la propria volontà di dedicarsi agli altri?

Ci sono senz'altro molti volontari che non hanno la consapevolezza di quale sia il reale significato del loro gesto e quindi sono riconducibili alla categoria che tu hai introdotto.

Alla base del volontariato "puro" dovrebbe esserci sicuramente la volontà di donare, vista come atto d'amore incondizionato: un atto d'amore verso l'umanità e la vita sociale.


Marco
Mabaga is offline  
Vecchio 19-05-2004, 17.55.59   #6
nicola185
al di là della Porta
 
L'avatar di nicola185
 
Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
x irene

Non è per tutti. Almeno secondo me. E' fondamentale essere consapevoli del perchè lo si fà. E' fondamentale aver un certo equilibrio personale che deve essere raggiunto da tappe che sono state realmente faticose nella nostra vita. Ed è importante anche che venga fatta una formazione dei volontari con l'apporto di uno psicologo, e anche un lavoro personale introspettivo in privato non fà male. Ma con tutte queste prerogative quanti volontari resterebbero al mondo?Il punto secondo me più importante, è che vi sia sempre un gruppo di volontari nell'associazione che si decide di frequentare. Il confronto tutela un pò tutti. Nicola
nicola185 is offline  
Vecchio 19-05-2004, 21.16.37   #7
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Citazione:
Messaggio originale inviato da irene
è e deve restare un atto di amore, di dedizione, e di generosità incondizionata, da non ingabbiare nella trappola delle aspettative o delle compensazioni nevrotiche che rischino di svilirne la natura e l'essenza.
Ciao.

ciao, il desiderio di puntualizzare quello che hai scritto è irresistibile: cos'è la generosità incondizionata?
r.rubin is offline  
Vecchio 20-05-2004, 01.51.50   #8
irene
Ospite abituale
 
Data registrazione: 19-11-2002
Messaggi: 474
Generosità incondizionata : generosità non condizionata dall'eventuale aspettativa di ricavarne un vantaggio (sentirsi "buoni", o addirittura "migliori" di altri...oppure offrire parte del proprio tempo e del proprio impegno nella non tanto inconfessata speranza che questo possa "servire", in qualche modo, come lenitivo di propri disagi interiori).
L'amore (e il volontariato è una delle tante forme dell'amore) per essere tale non deve pretendere nulla in cambio, nemmeno sè stesso.
Ciao

Ultima modifica di irene : 20-05-2004 alle ore 01.56.03.
irene is offline  
Vecchio 20-05-2004, 08.49.48   #9
Mabaga
Frequentatore
 
L'avatar di Mabaga
 
Data registrazione: 13-05-2004
Messaggi: 95
Giusto, ma aggiungerei che il volontariato è anche un atto di "giustizia" nei confronti della società.
Mabaga is offline  
Vecchio 20-05-2004, 10.49.53   #10
Rocco
Ospite abituale
 
L'avatar di Rocco
 
Data registrazione: 14-05-2004
Messaggi: 301
Lightbulb ..interessante......

Innanzitutto un grazie di cuore a Marco per lo spunto.

Proprio ultimamante ero arrivato a constatare di come in effetti la forma del volontariato valorizzi appieno la naturalezza del sè in tante forme ed escluda quella peggiore , ossia quella dell'egoismo !

Capperi se dall'esaminare attentamente il volontariato non ne può scaturire sia una discussione filosofica che una anche molto , ma molto più praticamente umana .

Mi è servita comunque molta introspezione prima di arrivare a comprendere la vera essenza del volontariato.

Il volontariato non è qualcosa che deve solo aiutarmi a sentirmi utile , altrimenti finirei solo con l'usare gli altri per un mio piacere interiore e basta ........

Il volontariato invece può rappersentare una delle mete ultime ed essenziali di chi effettua un percorso interiore ......

L'aver cioè liberamente scelto qualcosa in base alle proprie tendenze ed inclinazioni emerse ..e per nessun altra causa...

Praticare il volontariato con questo spirito penso che arrivi ad essere - senza esagerare- quasi una forma di elevatissima meditazione........

Spero di non essere stato complicato per alcuni......


Un saluto


Rocco
Rocco is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it