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Vecchio 19-07-2004, 16.29.36   #21
Rocco
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Talking non violenza......

Cari amici ,

a questo punto , visto che si parla tanto di non violenza , mi sorge spontanea una domanda.

E' dall'epoca di Gandhi che sento parlare di non violenza .

Attraverso delle letture che ho dedicato al taoismo ed al buddismo , ho sentito parlare dei dualismi e degli opposti , che reputo personalmente un terreno cauto nel quale è facile perdersi nel "giochino" vizioso senza fine degli opposti.

Un dubbio però atroce mi assale sempre più , specie se vedo le manifestazioni non violente.......e cioè :


Quando parliamo di NON violenza...sento che è proprio un qualcosa che deriva dalla violenza stessa , in quanto suo opposto.

Ma allora .....in quanto la non violenza ha origine ..o in qualche modo è collegata - seppur indirettamente - alla violenza stessa.....

Siamo sicuri che sia "imparentata " con la pace ?

A mio avviso credo che ogni qual volta si citi il termine non violenza , questo davvero abbia poco a che fare con un qualcosa di pacifico e realmente tranquillo.......

Non so voi..........

Aspetto vs considerazioni....."intime "



Rocco
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Vecchio 20-07-2004, 08.12.57   #22
neman1
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Ciao Rocco

La non violenza non ha niente a che fare con il buonismo....almeno non si parte da questo atteggiamento che porterebbe solo alla re- e depressione. Vedi un Gandhi per esempio per quanto potesse essere attraente il suo messaggio di pace e d'impatto con il mondo, ma perche alla gente piace credere alle utopie.....pero' l'hanno trovato poi a tarda eta' a letto con delle ragazzine. La repressione o meglio dire la rinuncia alla lotta porta solo alla non armonia con la propria natura, figurati con il resto del mondo. Repressione accumulata porta anche a dei delitti gravi....quando scoppia la valvola. Ovviamente non e' l'unica causa di crimini.
La nascita' di ogni essere umano corrisponde ad un caos primordiale. Attraverso l'esperienza (anche a sbagliare di fare del male a qualcuno) si stabilisce un ordine, tendendo verso la pace ed armonia. Il "buonismo" e' un punto d'arrivo di un essere naturale, simile alla illuminazione o semplicemente per avere trascesi le guerre (interiori e non), personalmente vissute sulla propria pelle...ma non un impostazione verso la vita tanto perche e' bella o ancora peggio perche ci si aspetta un premio da chissa' quale forza superiore essendo stati buoni. Come i bambini che ricevono le caramelle.......Ciao.

ps. ritengo: anche se e' solo una delle vie....e' molto adatta a questi tempi di buonismi e diplomazie eccessive.....non c'e' piu il vero confronto. Si svolge tutto a scambi di idee e furbizie raffinate su come penetrare nelle menti altrui.

Ultima modifica di neman1 : 20-07-2004 alle ore 08.18.36.
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Vecchio 20-07-2004, 22.58.52   #23
Aperouge
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Ma, se è vero che ad ogni azione corriponde una reazione uguale e contraria, allora tanto più sei non violento, tanto maggiore sarà la violenza che ne scaturirà... no?
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Vecchio 21-07-2004, 04.28.07   #24
neman1
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Aperouge
Ma, se è vero che ad ogni azione corriponde una reazione uguale e contraria, allora tanto più sei non violento, tanto maggiore sarà la violenza che ne scaturirà... no?


La violenza giace in ognuno di noi...inutile negarlo o peggio evitarla.....ovviamente non dico che bisogna sbranarsi adesso, ma darle uno sfogo anche piu leggero, sotto forma di grinta per imparare ed allenare il proprio organismo di gestirla. Sono punti di partenza consigliabili prima di arrivare alla repressione totale di forze vitali neccessari per la sopravivvenza. Facendo cosi si arriva ad altri malori: vedi le malattie nervose e psicosommatiche in giro.... Insomma la lotta fa parte della natura umana....almeno che uno non nasca gia illuminato. La violenza poi e' la manifestazione di "lotta" nello stato meno auspicabile. La pratica delle arti marziali per esempio ti insegna la gestione delle proprie forze oscure e anche dell'avversario con cui si coinvolge nello scontro ai fini di trascenderle un giorno. E' questione di maturita' . Ciao
neman1 is offline  
Vecchio 21-07-2004, 11.56.27   #25
Rocco
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Talking violenza......

Grazie Neman, grazie Aperouge per il nuovo spunto......

La violenza è dentro ognuno di noi , fa parte della vita , inutile negarlo.

Personalemente , dopo mie varie esperienze ( che lasciano il tempo che trovano ma reputo interessanti ) , credo che il rapporto con la nostra violenza sia interessante e debba essere approfondito.

Spesso , dopo uno sbaglio , o un attegiamento violento , si tende ad autocolpevolizzarsi , o cmq a voler controllare la violenza...

Cosa succede allora ? Vi è mai capitato ?

La rabbia e..paradossalmente la violenza , cresce ancora più.

I sensi di colpa ci annientano , ci paralizzano.

Tutto rimane impresso nella memoria come un brutto segno , perchè ci affliggiamo , classifichiamo.....

Se invece ci assolviamo , ripeteremo con faciltà quell'errore , quell'atto violento , fino ad arrivare a considerarlo "normale " ( forse così si diventa anche serial killer )

Ma reprimendo la violenza si può addivenire a tanto ugualmente .

Allora- più che far trovare sfogo alla violenza , come dice Neman , io credo che una soluzione vada trovata e ..se non è zuppa è pan bagnato !

Non rimane a mio avviso che "semplicemente "... se X nn funziona , Y neanche e non si può eliminare la violenza dal mondo , accettare quella violenza che vediamo .........nel senso di guardarla senza " classificarla " , senza i classici rimungini ...confronti.....e senza rimanere impigliati nelle parole e in quel tremendo e vizioso , noncheè deleterio , gioco del giusto e dello sbagliato.

Non giocate conle parole ! Perchè sinanche condannassimo , ( v pena di morte etc etc ) ..cosa avremmo risolto ?

Non credo neanche avremmo fatto prevenzione.....e allora ?

La violenza è lì...non potra mai essere eliminata , allora accettiamola..........siamo tutti uomini , tutti commettiamo errori ........osserviamo le ns reazioni ....il ns dialogo interno.

Certo , spesso non potremmo evitare di nominare dentro di noi quella parola , dire che abbiamo sbagliato ...o che altri hanno sbagliato e ..cosa accade ??

Proviamo ad essere consapevoli di tutti i conflitti che noi stessi creiamo facendo ciò.... .

Vedrete che l'accettazione di ciò e la semplice presa d'atto ci porterà a far scomparire tutte le ansie e anomalie relative ad essa.

Io ci provo continuamente ..e vedo dei risultati.

Ogni tanto ci potrà capitare di scivolare su qualche buccia di banana , ma non ce ne facciamo un caso : nessuno è perfetto , la perfezione non esiste , la vita è così , va presa per quello che è ..sembra un luogo comune o la solita frase.

Invece io credo che ci sia grande saggezza in questo tipo di accettazione naturale , non forzata.

Basta sperimentare ogni giorno tutto ciò che è una forzatura , innaturale , ricercato alla disperazione ..che succede ?

Serve invece costanza , pazienza , umiltà.

Quella che alcuni chiamano "forza di volontà " , in realtà , io credo che alla fine..serva a ben poco.


Un saluto e .....buone ferie a tutti........

Ven part e rientrerò il 30 Ago......




Rocco

Ultima modifica di Rocco : 21-07-2004 alle ore 12.00.59.
Rocco is offline  
Vecchio 21-07-2004, 20.10.49   #26
leo 82
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Una forza fisica che apporta danno. La violenza umana ha le proprie radici nell'isteria nata dall'inferiorità e dall'auto-commiserazione che desidera attirare l'attenzione su se stessa come unico mezzo per rendere gli altri consci della propria esistenza.

E' possibile per coloro che conducono una vita spregevole e violenta che restino per centinaia e a volte migliaia di anni nel mondo dello spirito senza pentirsi. Tale individuo potrebbe influenzarne un altro sulla terra a proprio detrimento se vi è stata un'attrazione tra loro. L'avidità e il desiderio egoistico forniscono le condizioni perché si verifichi l'ossessione e l'influenza.
leo 82 is offline  
Vecchio 07-08-2004, 19.18.59   #27
Gianfry
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Il Taoismo e la violenza

Condivido molto di quello che hanno scritto Mirror, Neman 1 ed altri. Comunque vorrei dare il mio modesto contributo.

A mio avviso la violenza che alberga dentro di noi (che usiamo per danneggiare il prossimo) fa parte del nostro karma negativo, inciso nel nostro DNA. E finché non la rilasciamo tramite la nostra volontà (intento) essa non ci abbandonerà e continuerà ad emergere in modo sempre più duro (per la legge di ripetizione karmica) fino a quando non incontreremo qualcuno più violento di che ritorcerà verso di noi tutto il danno che abbiamo procurato agli altri. Cioè la legge di ripetizione karmica si è trasformata nella legge di causa ed effetto (Ciò che semini, prima o poi, raccogli).
Chi subisce la violenza ha un karma anche lui basato principalmente sulla paura (conscia o inconscia) che attira proprio quello che temiamo.
Allora come ci si deve comportare quando veniamo attaccati? Dio ci ha dato la forza per farci rispettare. D’altra parte è il corpo stesso che reagisce istintivamente ad un attacco, che mette in pericolo la nostra vita, attraverso la reazione violenta o la fuga. Ed il corpo non mente mai! L’unica cosa giusta da fare per noi è in quel momento ciò che sentiamo di dover fare, cioè ubbidire agli impulsi del nostro corpo e della nostra coscienza, piuttosto che reprimerli (magari a causa di concetti distorti inculcati dall’esterno).
Secondo me la cosa migliore da fare è ribellarsi con tutte le nostre forze per affrontare e vincere la nostra paura che ci ha attirato la violenza di altri. Solo così, qualunque possa essere l’esito della lotta, avremo rilasciato il karma basato sulla paura e, quindi non dovremo più subire la violenza altrui perché abbiamo trasceso la paura che l’attirava. Se fuggiamo per paura di essere sopraffatti non avremo rilasciato la paura, tuttavia possiamo prendere coscienza (riflettendo) che abbiamo delle paure in noi che ci attirano la violenza. Se, attraverso il nostro intento (volontà), rilasciamo con insistenza la forma-pensiero della paura cancellandola dal nostro DNA potremo evitare di attirare di nuovo la violenza su di noi.
Questo è il meccanismo della legge del karma e vi posso garantire, per esperienza personale, che funziona e come!
Se gli esseri umani fossero stati informati ed educati correttamente circa la legge del karma, avrebbero potuto evitare molte tragedie.

Un saluto
Gianfry
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Vecchio 07-08-2004, 20.06.52   #28
Mirror
Perfettamente imperfetto
 
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x Gianfry

Condivido anch'io parecchio di quello che scrivi, e che apprezzo;
ma nella fattispecie il tema era : Il taoismo e la violenza.

L'insegnamento del Tao, fatto da Lao Tse, Chuang Tzu ecc...non contempla la dottrina, seppur interessante, affascinante, vera, del Karma.
Per cui, tutto va compreso ed espresso sotto l'aspetto intuitivo, possibilmente in una condizione di presenza mentale attenta, nel momento presente e non dopo un analisi di ciò che é giusto o sbagliato.
Il Tao tutto comprende: é la vita nella sua interezza, unicità e molteplicità.
Quindi può comprendere sia la paura che il coraggio...dipende...
Chi vive Consapevolmente e spontaneamente nel Tao, non ha Karma, perché non ha Ego e quindi é in Unione con il principio del Tao, che essendo il Tutto
non ha il senso dell'ascensione, della morale, della Spiritualità.
E' oltre tutte queste umane categorie, ma anche le comprende.
Il principio del Tao é molto, molto elusivo...da vivere e comprendere.
Non a caso gli insegnamenti Taoisti affermano che questa comprensione non accada con la testa, ma con la pancia (hara).

Mirror is offline  
Vecchio 08-08-2004, 09.58.28   #29
Gianfry
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x Mirror


"Il Tao tutto comprende: é la vita nella sua interezza, unicità e molteplicità.
Quindi può comprendere sia la paura che il coraggio...dipende...
Chi vive Consapevolmente e spontaneamente nel Tao, non ha Karma, perché non ha Ego e quindi é in Unione con il principio del Tao..."

Sono d'accordo con quanto detto sopra, ma chi ha raggiunto il livello del Tao non ha più karma con l'umanità perché l'ha trasceso. L'ascensione consiste nel trascendere tutto il karma che uno possiede per arrivare alla Piena Coscienza di 3° dimensione che equivale al livello del Tao.
Un saluto
Gianfry
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Vecchio 08-08-2004, 11.04.50   #30
neman1
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Ciao Gianfry

Parlami di queste dimensioni, per favore....mi interessano. Ciao
neman1 is offline  

 



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