Ciao, forse è questa la risposta alla tua domanda.
Due specchi uno di fronte all'altro, due persone una di fronte all'altra: un unico riflesso, se si vuole.

la prima cosa
che istintivamente
mi è sembrato di vedere
è stato : Il Vuoto !

"La base della ragione stessa è dunque follia.."

ma è un vuoto
che come in certi programmi di grafica
si colora in un attimo - semplicemente
cliccandoci sopra

"La follia, dunque, non nasce ma si manifesta quando ciò che è propriamente non essente, cioè irrazionale, si attualizza.."

uno specchio
posto di fronte ad un altro
smette la sua funzione
e diventa come una lunga pausa
inserita in una pausa brevissima

temo che questa mia sete
sia destinata a durare in eterno
<<<come una lunga pausa
inserita in una pausa brevissima>>>

questa insana curiosità
ha scatenato in me
una specie di domino-effect
come raggi di luce rimbalzanti
da una riflessione all'altra
sulla dinamica delle percezioni visive
reali o irreali
ma comunque tendenti
all'appropriazione
d'uno spazio immaginato
quello che si determina
tra due specchi contrapposti
tra due specchi comunicanti,
privati della propria funzione primaria
tra due specchi immobili
nel terremoto della mia coscienza

"Io però non capisco cosa siano le pareti di ciò che chiedi"
nemmeno io - se è per questo
però osserva come flettono
- come flettono -
ascolta il rumore
delle contrazioni dello spazio
senza pretendere di capirlo

e tu -Gyta
S A I ! (senti!)

w.

senza pretendere di capirlo

ecco questo e perfetto ...non ho capito niente e non sento nessuna contrazione dello spazio...figuriamoci... il come flettono

meglio che me vado da filosofia...non fà per mè

grazie, ciao

certo
...e fai bene

in fin dei conti
nessuno ti tiene inchiodata qui
con una pistola puntata alla testa

e poi il titolo stesso della discussione
<<< Specchi Contrapposti >>>
avrebbe dovuto fartelo capire
che qui non si sarebbe parlato
di cose particolarmente interessanti
per i non-sognatori

adìos - w.

Forse mi mancherà la fantasia non certo i sogni...quelli non mancano a nessuno che sappia io.
e non mi dire che i sogni e la capacità di sognare sono due cose diverse

Io però non capisco cosa siano le pareti di ciò che chiedi"
nemmeno io - se è per questo
però osserva come flettono
- come flettono -
ascolta il rumore
delle contrazioni dello spazio
senza pretendere di capirlo



Ci vuole una bella fantasia, ha vederci lo spazio in tutta quella descizione li, scusa.. è...

forse
ci vuole più fantasia
a non immaginarci
tutte quelle cose lì
nello spazio tra due specchi
ma come faccio a spiegartelo ?

è da 20 anni
che ho rinunciato
a tentare di spiegare certe cose
persino a mia mamma,pensa te...

w.

non riesci a fartene una ragione,eh?
eh-eh...

non riesci a fartene una ragione,eh?
eh-eh...



ok, comincio da adesso.

Questo fantasticare
sugli specchi contrapposti
esalta in me la capacità
d'irradiare ipotesi contagiose
facendomi sentire
come un cavo cono di super-umanità
da cui sfociano associazioni d'idee
in esplorazioni-divagazioni
verso congetture misteriose
in mondi possibili quanto lontani

Questo fantasticare
è più concreto della solitudine
di chi affronta un percorso
nel quale nessuno lo potrà accompagnare
o del dolore dei poeti

Questo fantasticare
vorrebbe attirare a sé
idee di varia provenienza
ed aggregarle
come in un gioco di riflessi
in un'organizzata rete
di punti di riferimento
un pò meno instabili della solitudine
e rifrazioni imprevedibili e perfette
come di luce attraverso i cristalli
d'una mente libera e pura

specchi su specchi w.

urca!!