Ciao darkina
effettivamente è un po' difficile riuscire a comprendere da ciò che dici se hai dei genitori "impossibili" oppure magari sei tu che i sbagli approccio con loro...hai mai provato a parlare faccia a faccia? manifestare i tuoi disagi e fargli capire che adesso hai 20 anni e che è giusto iniziare a prendere in mano le redini della tua vita con grande responsabilità?
Certo loro "ti amano" e a volte l'amore quando è incondizionato "soffoca" e così questi genitori stanno perdendo il tuo amore...
Io posso solo dirti di provare a parlare con loro ma, non dell'uscita del sabato sera o dell'orario di rientro ma parla di te...dei tuoi progetti...di come sei ecc...
fai capire in modo "indiretto" che sei grata per il loro amore e del fatto che vogliono proteggerti ad ogni costo...ma che ormai è giunto il momento di spiccare il volo. Per fare questo devi renderti autonoma se già non lo sei...avere un tuo lavoro...purtroppo rimanere nella casa dei genitori spesso significa anche rispettare delle regole, l'unica strada è crearsi la propria indipendenza e soltanto allora potrai vivere la tua vita.
Tanti cari saluti

ciao darkina!!capisco la tua sensazione di "oppressione", anche io ho provato avolte qualcosa di simile, è normale che i genitori si preoccupino, perche ti vogliono bene e vogliono il meglio per te, ma è anche normale che tu debba fare le tue esperienze!! qualche anno fa, quando avevo la tua età, anche se i miei non mi hanno mai vietato quasi nulla, forse perche non ce ne è mai stato neanche il bisogno, sentivo maggiormente quella sensazione che ti fa pesare, o ti fa sentire che stai facendo qualcosa di sbagliato, anche se nella realtà ti rendi conto che non è cosi!!stai solo vivendo la tu a vita!!! tu "spingi" un po, se loro hanno fiducia in te, e tu continui a parlargli, a spiegare (non cedere continua) pian piano ti lasceranno andare!!la cosa migliore è parlare, non ti stancare!!

Non prendertela Darkina, in fondo i genitori non ce l'hanno con te ma solo con l'immagine di te che credono sia il meglio (per loro). Ronald Laing ha bene evidenziato le dinamiche della famiglia spesso sottese da quello che chiamava un racket affettivo, del tutto inconscio, un gioco tra immagini ed attese, investimenti affettivi a confermarsi reciprocamente, senza alcuna reale reciprocità...

eh si, la liberta' è un bene prezioso, mentre l'amore lega.anche l'amore dei genitori.
noi abbiamo gli occhi messi in maniera tale che riusciamo a guardare bene gli altri ma vediamo solo parzialmente noi stessi, e non riusciamo a vederci in faccia (il nostro vero io)se non attraverso lo specchio.
forse i tuoi genitori vogliono farti da specchio e mostrarti verita' che non riesci a vedere.
hanno certamente un difetto di comunicazione e sono spinti dal volere per te il massimo, mentre probabilmente tu ti accontenti di vivere la quotidianità.
comunque cerca di cogliere l'essenziale e guarda se sotto tutta quella apprensione ci sia qualche verita' che potrebbe migliorare il tuo futuro.
ti parlo come donna e come una madre.TVB fanciulla in fiore