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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 17-05-2007, 10.17.54   #1
Amleto82
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 17-05-2007
Messaggi: 1
Quando una ragazza è in depressione e incontra un mostro

Ciao a tutti mi presento sono Ale alias Amleto un ragazzo di 24 anni che è attanagliato dalla disperazione creata da questo dubbio: devo ritrovare la fiducia che la mia ragazza ( 20 anni )mi ha tolto dopo che ho scoperto del suo 2 tradimento.
Il fatto è che io ero innamorato di lei, e il suo primo tradimento l'ho superato facilmente, ma adesso questo secondo l'ha fatto dopo che gli ho presentato la mia famiglia e mi ha riempito di bugie e inganni.
Mi ha tradito entrambe le volte con il suo ex, una persona che gli ha fatto sempre del male un mostro non solo brutto fisicamente ma anche moralmente(e itendo male serio una volta l ha fatta ubriacare e l'ha spedita in coma etilico e poi ha abusato di lei), lei dice che non era in se in quel periodo ( i fatti avvalorano le sue parole [ e che fatti ] ) e che usava il sesso come il cibo in maniera compulsiva come se la sua bulimia si espandesse anche sul campo sessuale.
Adesso dice che mi ama e grazie a me ha superato la sua "duplice bulimia" e non ci ricascherà più che lui non ha piu potere su di lei perchè dopo la vacanza al mare con me ne è uscita completamente perchè litigandoci vari giorni gli ho aperto gli occhi su quel mostro che prima non ci crederete ma vedeva come una persona buona e equilibrata ( non come un maniaco depravato e disturbato [ gli ha fatto anche foto nuda di nascosto quando era ubriaca )e adesso ne ha paura e lo odia, il secondo tradimento è successo un mese fa e il primo 2 mesi fa, per ci sono stati altri 2 episodi non ben collocati tra questi 2 tradimenti, lei insiste che non sono tradimenti perchè non era in se e non disponeva della facoltà di decidere o di resistergli che era totalmente soggiogata al suo volere, e adesso vuole stare con me solo con me perchè mi ama, e dimenticare il passato vivendo un futuro felice anche se io aggiungo pieno di cicatrici che saranno difficili da sopportare.
Io per non ho più la fiducia assoluta che avevo prima e la cosa per me è gravissima senza fiducia sto pensando di farla finita, in tutti i sensi e di andare a casa di questo maniaco sessuale, 11 anni più di lei e spaccargli la faccia, ormai mi sento perso non so come far tornare le cose come prima io l'amavo e ora voglio solo vendetta contro quel mostro che mi ha portato via il mio sogno, viscido verme il suo ex che l ha avvicinata 6 mesi fa quando lei era in depressione e non aveva più mete ne sogni e si è aggrappata a lui e lui gli ha nutrito i suoi sogni da modella e le sue ossessioni estetiche, abusando di lei. aiutatemi a capire ne ho bisogno grazie a tutti gia a adesso.

Secondo voi:

è possibile che una ragazza ancora non innamorata di un ragazzo, lo tradisca con un mostro lasciandosi andare come faceva con il cibo e le abbuffate perchè questo è la sua fonte di senso ed equilibrio e gli nutre ancora le sue ossessioni sul mondo della moda, e che quel mercoledì( l'ultima volta che mi ha tradito un mese fa e non era ubriaca ) lei abbia veramente sofferto e provato ribrezzo mentre faceva sesso ma che per non poteva fare altrimenti, e che adesso che gli ho aperto gli occhi su chi è veramente questo essere immondo, e dopo la vacanza al mare passata con me, e la settimana passata in casa dei suoi come ospite dove lei mi ha presentato tutti e per la prima volta ho visto il suo sguardo diverso , e mi ha detto in quei giorni cosa che non riusciva a fare prima di amarmi e mentre lo diceva il suo sguardo il tono della voce... non potevano mentire, eppure io ho scoperto tutto di nascosto e se solo lei mi avesse detto la verità su quel mercoledì di un mese fa, io non ho piu fiducia e se si incontrassero lui e lei in una stanza per me succederebbe sempre la stessa cosa, lui la manipolerebbe, mentre lei dice che adesso non ha più perso il controllo e gli taglierebbe un dito, adesso in questo periodo di riflessione che mi sono preso, lei mi sta dimostrando il suo cambiamento perchè vuole riprendersi la mia fiducia, ha cambiato lavoro il lavoro di "fotomodella" che tanto odiavo, e ne fa uno normale, non vuole piu fare diete e si sta mangiando di tutto senza abbuffarsi più, io gli ripeto che non resistera per 2 settimane, e allora lei si sta mettendo alla provo, ma questo non basta se non capisco il meccanismo psicologico o la patologia che la spinta a fare quello che ha fatto io non la perdoner mai e la lascer, perchè significherebbe che il mostro ha vinto e lui ha ancora potere su di lei e questo mi farebbe diventare matto.
Amleto82 is offline  
Vecchio 17-05-2007, 13.00.37   #2
querelle
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 18-04-2007
Messaggi: 48
Riferimento: Quando una ragazza è in depressione e incontra un mostro

Ciao, cercherò di ragionare insieme a te perchè ho vissuto (...lo stò ancora in realtà perchè interiormente i vissuti non si cancellano mai)una situazione analoga. Fermo restando che ogni esperienza è unica dal nostro (profondo preferibilmente) confronto (le relazioni sono lo specchio della "nostra anima") possono emergere aspetti che prescindono dall'invidualità.
Fatta questa premessa dalle tue parole quello che sento è che quello che vorresti capire veramente è "a parte le 90 cose su 100 brutte di cui mi lamento" quali sono "quelle altre 10" che mi fanno rimanere attaccato ad una situazione che razionalmente reputi invivibile? Gli uomini questo attaccamento lo chiamano "essere innamorati". Dipendiamo interiormente da qualcosa e questo ci fà sentire molto fragili,vulnerabili, soli.
Vedi, noi ci costruiamo un'immagine di noi durante la nostra crescita e di essa fà anche parte l'immagine di come "dovrebbero essere gli altri". Se per qualche motivo la realtà và contro questa immagine nasce la sofferenza.
Ma come? Lei mi fà questo?
La realtà ci presenta dei fatti che non vorrebbo vedere e la fuga da essi (la paura) ci genera rabbia.
Un continuo sentirsi feriti e ferire. Nella tua situazione io cercavo di stare vicino alla persona amata e giustificavo a me stesso questo mio sentimento masochistico con la voglia di non lasciare solo la persona che amavo. Ero, sono un egoista. La persona và bene finchè idealmente corrisponde alle nostre aspettative...ma questo non può essere vero e prima o poi ce ne accorgiamo (apriamo gli occhi interiormente ad una realtà dall'esterno già ben evidente). Questo processo di scoperta genera ulteriore sofferenza perchè dentro ci rendiamo conto di quanto siamo "isolati" gli uni dagli altri, di quanto dietro il velo della complicità reciproca ci siano presupposti. Questi secondo me sono i nostri intimi desideri, con i quali siamo soli come dei cani.
Mi spaventa quello che dico e mi fà piangere, in poche parole soffro perchè non accetto "un fatto". Divento accomodante, mi flagello pur di mantenere viva l'illusione che non sono un egoista e che l'altro in fondo per me non esiste se non come anestetico.
....continuate voi che ho il cuore a pezzi ;-)
querelle is offline  
Vecchio 17-05-2007, 14.27.51   #3
cielosereno52
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Data registrazione: 21-05-2006
Messaggi: 211
Riferimento: Quando una ragazza è in depressione e incontra un mostro

Citazione:
Originalmente inviato da querelle
Ciao, cercherò di ragionare insieme a te perchè ho vissuto (...lo stò ancora in realtà perchè interiormente i vissuti non si cancellano mai)una situazione analoga. Fermo restando che ogni esperienza è unica dal nostro (profondo preferibilmente) confronto (le relazioni sono lo specchio della "nostra anima") possono emergere aspetti che prescindono dall'invidualità.
Fatta questa premessa dalle tue parole quello che sento è che quello che vorresti capire veramente è "a parte le 90 cose su 100 brutte di cui mi lamento" quali sono "quelle altre 10" che mi fanno rimanere attaccato ad una situazione che razionalmente reputi invivibile? Gli uomini questo attaccamento lo chiamano "essere innamorati". Dipendiamo interiormente da qualcosa e questo ci fà sentire molto fragili,vulnerabili, soli.
Vedi, noi ci costruiamo un'immagine di noi durante la nostra crescita e di essa fà anche parte l'immagine di come "dovrebbero essere gli altri". Se per qualche motivo la realtà và contro questa immagine nasce la sofferenza.
Ma come? Lei mi fà questo?
La realtà ci presenta dei fatti che non vorrebbo vedere e la fuga da essi (la paura) ci genera rabbia.
Un continuo sentirsi feriti e ferire. Nella tua situazione io cercavo di stare vicino alla persona amata e giustificavo a me stesso questo mio sentimento masochistico con la voglia di non lasciare solo la persona che amavo. Ero, sono un egoista. La persona và bene finchè idealmente corrisponde alle nostre aspettative...ma questo non può essere vero e prima o poi ce ne accorgiamo (apriamo gli occhi interiormente ad una realtà dall'esterno già ben evidente). Questo processo di scoperta genera ulteriore sofferenza perchè dentro ci rendiamo conto di quanto siamo "isolati" gli uni dagli altri, di quanto dietro il velo della complicità reciproca ci siano presupposti. Questi secondo me sono i nostri intimi desideri, con i quali siamo soli come dei cani.
Mi spaventa quello che dico e mi fà piangere, in poche parole soffro perchè non accetto "un fatto". Divento accomodante, mi flagello pur di mantenere viva l'illusione che non sono un egoista e che l'altro in fondo per me non esiste se non come anestetico.
....continuate voi che ho il cuore a pezzi ;-)

Ho amato una ragazza tossicodipendente... dunque riesco un pochino a capire certi stati d'animo.
Ricordo che giustificavo tutto di lei..che se mi avesse detto che voleva
cambiare città per una nuova vita..avrei lasciato tutto x farlo.
Dunque..quando si è innamorati si vive una realtà diversa..

Quando la realtà è pericolosamente nelle mani di persone non equilibrate, forse è meglio cercare persone di fiducia a cui fare riferimento...che possono capirci e ascoltare le nostre problematiche.
cielosereno52 is offline  
Vecchio 18-05-2007, 13.58.29   #4
Elusin
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Data registrazione: 20-11-2004
Messaggi: 41
Riferimento: Quando una ragazza è in depressione e incontra un mostro

c'è una vecchia favola che m'è balzata alla mente leggendo questo thread....

Uno scorpione doveva attraversare un fiume, ma non sapendo nuotare, chiese aiuto ad una rana che si trovava lì accanto. Così, con voce dolce e suadente, le disse: "Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami sull'altra sponda." La rana gli rispose "Fossi matta! Così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!" "E per quale motivo dovrei farlo?" incalzò lo scorpione "Se ti pungessi, tu moriresti ed io, non sapendo nuotare, annegherei!" La rana stette un attimo a pensare, e convintasi della sensatezza dell'obiezione dello scorpione, lo caricò sul dorso e insieme entrarono in acqua.
A metà tragitto la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena, e capì di essere stata punta dallo scorpione. Mentre entrambi stavano per morire la rana chiese all'insano ospite il perché del folle gesto. "Perché sono uno scorpione..." rispose lui "E' la mia natura"



Non parlo solo per lei, Amleto82, ma più in generale.

Voi che vi trovate in situazioni simili, cercate di capire quale sia veramente la natura della persona che amate....
Se la si valuterà in maniera errata, si finirà punti vostro malgrado, ma soprattutto malgrado il volere di tale persona. lo farà che lo voglia o meno.

Compreso questo avrete la facoltà di decidere:
sta solo a voi capire quanto volete dedicare della vostra vita, del vostro amore e (come dico io) del vostro fegato a quello scorpione.
Il sacrificare se stessi per aiutare altri è lodevole, che si tratti d'amore oppure no, ma non lo si può fare ad occhi chiusi, senza un obbiettivo.
Se la rana che viene punta più e più volte, con uno slancio di volontà arriva ugualmente alla riva, permetterà allo scorpione di salvarsi.

La domanda importante per voi è:

ne varrà la pena ?


Non vi serve sapere altro.
Dovete decidere fermamente.
Ed accettare fino in fondo la vostra decisione.
Accettare di annegare.

Ma se lo scorpione cambierà indole, bhe, le favole a volte finiscono anche bene.
A volte.



Un abbraccio e scusate per la sincerità
Elusin is offline  
Vecchio 19-05-2007, 10.47.51   #5
Pantera Rosa
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Data registrazione: 08-03-2006
Messaggi: 290
Riferimento: Quando una ragazza è in depressione e incontra un mostro

Citazione:
Originalmente inviato da Amleto82
...
Il fatto è che io ero innamorato di lei, e il suo primo tradimento l'ho superato facilmente, ma adesso questo secondo l'ha fatto dopo che gli ho presentato la mia famiglia e mi ha riempito di bugie e inganni.
Mi ha tradito entrambe le volte con il suo ex, una persona che gli ha fatto sempre del male un mostro non solo brutto fisicamente ma anche moralmente
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Adesso dice che mi ama e grazie a me ha superato la sua "duplice bulimia" e non ci ricascherà più che lui non ha piu potere su di lei ha vinto

Per me lei si sta aggrappando a te, come ad un'àncora di salvezza,
tu rappresenti il "porto sicuro" dove approdare.

Su di te può contare, chè ci sei...

Ma evidentemente quel mare in tempesta, pericoloso, insidioso, esercita su di
lei un fascino irresistibile che potrebbe ancora una volta richiamarla a sè.
Quante volte tu, saresti disposto a salvarla ?

Guarda dentro di te, pretendi una risposta sincera,
se quella risposta è l'amore...allora vai e "sconfiggi" il mostro!

Pantera Rosa is offline  

 



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