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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 12-10-2007, 10.15.06   #81
pallina
...il rumore del mare...
 
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
Riferimento: Heidi a Francoforte

Citazione:
Originalmente inviato da nevealsole
Parto da te Pallina, che hai scritto cose interessanti, per rilevare come a me è capitato - crescendo - di imparare anche a scegliere per ciò che era bene per me.
Trovo che esistano persone, con cui astrattamente staresti bene, però avete scelto percorsi di vita differenti.
Ecco, ho l'impressione che - mentre a vent'anni - si sia propensi a dire: "con te arriverei in capo al mondo", a trenta si comincia a pensare anche a far tornare il resto.
Non so se riesco a spiegarmi, credo che nel conto della vita sia importante molto il progetto comune.
Il progetto comune manda avanti la storia sine die, e la trasforma in amore.
Io ho scelto di non vivere una storia, una storia con una persona con cui mi trovo veramente bene, per incompatibilità di obiettivi.
Vive all'estero, in una grande città. La prima cosa che ho pensato è: non posso costurire la mia vita qui. Non posso accettare che i miei figli crescano qui.
Ancor meno posso accettare che i miei figli crescano dove li porterà l'impiego del padre. Non so se sia giusto, però l'ho pensato, e ho scelto.

Mi ricordo ancora quando dopo fervida discussione chiusi dicendo: "devi trovare qualcuna che condivida la tua idea di vita".
Lo ha fatto, però - dico la verità - non ne sono gelosa. Voglio bene ad entrambi, e sono convinta che lei sia quello che fa per lui.
Ogni tanto ci ripenso: "avrò fatto bene, avrò fatto male"... e poi mi dico che non sarebbe durata. In fondo, sarebbe stato come per Heidi trovarsi a vivere a Francoforte.
Ecco, facevo per dire che amare può anche voler dire capire che non si può mentire tutta la vita, e che sforzarsi di essere diversi da ciò che siamo per andare "astrattamente" incontro all'altro, alla fine secondo me non paga. Non paga perché si finisce col sentirsi dentro una gabbia, sapendo che ce la siamo costruita.
Io però quest'uomo qua un po' lo amo, ma è diverso, è qualcosa che non ha niente a che fare col sesso o con le farfalle nello stomaco. E' il riconoscere la bellezza di un individuo così diverso da me.
Boh, non so se è attinente, ma è amore anche questo, e mi è piaciuto dirlo.

Ciao Neve,
però un pizzico di "saudade", dalle tue parole, traspare.... , forse perchè non è comunque stata una scelta facile, pensando, chissà... non soprattutto a te stessa ma a dei figli che ancora non c'erano... ma poi...quei "figli" li hai avuti? O forse eri tu che non saresti mai riuscita a vivere in un posto così lontano, in un posto che sapevi mai avrebbe potuto farti sentire "a casa"?
L'importante, ma tu lo sai meglio di me, è non avere rimpianti, tenendo sempre a mente che quella che "allora" ha fatto una scelta è diventata "una parte" della donna che ne parla oggi.
Solo quando c'è la consapevolezza della scelta, riusciamo ad assumerci tutta la responsabilità delle azioni che compiamo. Tenendo ben strette e presenti nel ricordo le motivazioni che ci hanno portato, a quel tempo, a decidere in un modo piuttosto che in un altro, solo così impariamo ad accettare la vita per quello che è, senza illusioni. Perchè qualche volta, a dispetto di tutte le nostre decisioni, di tutti i nostri progetti, lei interviene e scombussola le carte e ciò che avevamo deciso e scelto fosse " il bene" per noi, alla fine, poi chissà, se lo è stato veramente.....

Un abbraccio.
pallina is offline  
Vecchio 12-10-2007, 10.54.04   #82
aile
Ospite abituale
 
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

Citazione:
Originalmente inviato da catoblepa
Pretendi "amicizia" asessuata da un uomo? E fino a quando dovrebbe durare ? C'è un limite massimo oltre il quale si va oltre l'amicizia?

Disegnati un mondo su misura, perchè forse non ti sei accorta che stai vivendo in una realtà differente da quella che sogni.
Perdonami la franchezza.


...capisco cosa intendi...
non pretendo amicizia asessuata.Semplicemente non riesco a sentirmi coinvolta se un ragazzo,conoscendomi appena,attratto fisicamente,mi dice che gli piaccio..
Quello che mi verrebbe da dire é:
ma che cosa ti piace??
E quindi divento ,come dire,un po´´ diffidente.

Quando invece sento che la conoscenza va un po´´ al di lá,quando sento che c´é un´´attrazione tra le personalitá,e non solo una ricerca di una "femmina" disponibile,allora inizio a scorgere nell áltro un uomo con cui
puó nascere un legame.I tempi ovviamente non possono essere definiti,ma come ho giá detto,l ímportante é che io abbia modo di osservare l´´altro nella sua totale naturalezza,e non in comportamenti dettati da un interesse.

Purtroppo la tua osservazione comunque resta valida,lo so,forse
qualcosa non fila...
ne sono cosciente,per questo l´ho scritto su un forum!
aile is offline  
Vecchio 12-10-2007, 11.21.29   #83
nevealsole
Moderatore
 
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Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

Citazione:
Originalmente inviato da aile
Per cui quando dopo due settimane che ho conosciuto un bel ragazzo,egli si inizia a comportare come da copione..della serie che ne dici di uscire con me..ti va di...perchè non..sai,ti trovo interessante.
io sorrido e in cuor mio mi dico..cavoli,una situazione persa..non conoscerò mai veramente questo ragazzo.
Dico dolcemente di no
e torno a casa come se avessi appena perso un'opportunità..

Mi piacerebbe sapere se trovate sensato il mio punto di vista..

Ciao,
il tuo ragionamento generale lo capisco perfettamente.
Anche io trovo più facile "innamorarmi" di un amico, perché non mi stresso subito con l'idea di uscire dando solo il meglio di me oppure di dover valutare se quella dell'altro è una maschera.

Rilevo però tre circostanze:

1) Non credo di ricordare amici che, più o meno velatamente, non me l'abbiano... buttata là (come dire che l'uomo all'inizio mi pare che l'interesse ad andare oltre ce l'abbia pressoché sempre, poi nasce l'amicizia).

2) L'amicizia è uno stato di comodo, perché te nella testa già sai che ti piace lui, solo che è più rilassante non partire dopo due giorni con una storia... e osservarlo.

3) Alla fine si crea il problema contrario: se freni all'inizio, l'amico che tu vorresti più che amico, dopo un po' non capisce più a che gioco stai giocando e s'inalbera. Quando tu finalmente vuoi la storia, lui finalmente ha trovato una che ci vuole uscire a cena. E lì son dolori.

Penso che forse, ogni tanto, anche per dare una possibilità, se dopo due settimane uno poi non male ti chiede di uscire... potresti pure provare ad uscirci. Prendendola per come va, altrimenti rischi di perderti delle occasioni.
nevealsole is offline  
Vecchio 12-10-2007, 11.28.04   #84
dalmatina7
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Data registrazione: 09-06-2006
Messaggi: 134
Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

Allora, cosa cerco io. Sono una ragazza normalissima di 27 anni.
Dunque: in un uomo cerco coerenza, affidabilità, gioia di vivere, amore per la natura, i cani, i bambini, ma soprattutto: serenità mentale, che l'abbia e la trasmetta.
dalmatina7 is offline  
Vecchio 12-10-2007, 11.35.15   #85
vagabondo del dharma
a sud di nessun nord
 
Data registrazione: 28-08-2006
Messaggi: 245
Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

Citazione:
Originalmente inviato da aile
Salve a tutti..
non so se potrà piacervi quello che ho da dire,anche perchè non so quali siano le vostre età o situazioni..
COsa cerco in un uomo?

Qualcosa che assomigli molto ad un amico.Non credo alle storie che iniziano "direttamente " come storie d'amore.
O meglio,non fanno per me.

Se incontro un bel ragazzo,simpatico e aitante
che bene o male mi "va a genio",sapete cosa penso?
Oh,che bel ragazzo simpatico,aitante e interessante.
Basta!
Nient'altro!
E' solo dopo un gran periodo di frequentazioni,di uscite con tante altre persone,di
domande e risposte fatte per caso,dopo magari qualche viaggio o week end in cui si passano insieme 24 ore su 24..allora inizia ad albeggiare in me un interesse.Solo allora si vedono le cose per quello che sono in realtà!E' come trovare un buon amico:non si realizza subito.Non si può realizzare subito.

Certo un uomo-passatempo lo si può trovare facilmente,ma l'uomo che ci piace davvero,che non inizi a sembrarci insopportabile dopo il primo anno di cuoricini e palpitazioni..deve essere prima di tutto un buon amico!

Certo,il rischio è che poi la storia non funzioni e che l'amicizia finisca...
e allora?Io credo che ne valga la pena.Io cerco in un uomo una piena complicità e capacità di comprendermi,un compagno di vita,
che sia amico dei miei amici.

Che io conosca bene..
Non sopporto quelle situazioni(un paio di volte mi è capitato personalmente,e le vedo di continuo intorno ame)
in cui si inizia a frequentarsi e si mostra tutto il meglio di se,si esce a cena si va di qua ,di là,"per conoscersi"....
MA che conoscersi e conoscersi!!

Mi dispiace,ma credo che chiunque ,e dico chiunque,si trovi all'inizio di una relazione cerchi di mostrare prevalentemente i suoi lati migliori...poi con l'attrazione fisica e l'euforia del nuovo incontro si va avanti...primi mesi tutto perfetto..cuoricini,stelline.. .

E poi BANG! arriva il momento delle vere personalità!Iniziano i primi momenti di incertezza...e credetemi,io non credo assolutamente che sia una questione di "pAzienza" o di "sopportare l'altro" o di "rispettare le sue idee"..
Credo che una persona che veramente stimiamo,che ci ha conquistato comportandosi nella maniera piu spontanea possibile(cioè in una situazione in cui si è "amici",in cui non si è impegnati a sembrare meglio di cio che si è..)sia una buona garanzia,e soprattutto credo che lo sia per la QUALITA' del rapporto,che in questo modo si depriva di tutte quelle angosciose situazioni da coppietta da soap opera.

Per cui quando dopo due settimane che ho conosciuto un bel ragazzo,egli si inizia a comportare come da copione..della serie che ne dici di uscire con me..ti va di...perchè non..sai,ti trovo interessante.
io sorrido e in cuor mio mi dico..cavoli,una situazione persa..non conoscerò mai veramente questo ragazzo.
Dico dolcemente di no
e torno a casa come se avessi appena perso un'opportunità..

Mi piacerebbe sapere se trovate sensato il mio punto di vista..


Trovo tu sia stata solo drastica nelle conclusioni. Per il resto condivido tutto. Entrambi all'inizio, nella coppia, cercano di mostrare il meglio che hanno da offrire. Credo sia un fatto estremamente naturale, l'importante è non esagerare.

Se però piaci a qualcuno, è facile che il ragazzo dia fondo a tutta la propria creatività, diventando dinamico, propositivo, esuberante pur di attirare la tua attenzione. Più che fingere non fa altro che assecondare la sua "natura" attivata dall'attrazione che prova per te.

Scartandolo secondo me non gli rendi giustizia, devi essere brava tu ad ascoltare cosa accade, a scandagliare la relazione, a sentire la tua interiorità, senza basarti su indicazioni puramente comportamentali, che potrebbero generare fraintendimenti nel cogliere l'essenza dell'altro.
vagabondo del dharma is offline  
Vecchio 12-10-2007, 12.16.02   #86
nevealsole
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Riferimento: Heidi a Francoforte

Citazione:
Originalmente inviato da pallina
Ciao Neve,
però un pizzico di "saudade", dalle tue parole, traspare.... , forse perchè non è comunque stata una scelta facile, pensando, chissà... non soprattutto a te stessa ma a dei figli che ancora non c'erano... ma poi...quei "figli" li hai avuti? O forse eri tu che non saresti mai riuscita a vivere in un posto così lontano, in un posto che sapevi mai avrebbe potuto farti sentire "a casa"?
L'importante, ma tu lo sai meglio di me, è non avere rimpianti, tenendo sempre a mente che quella che "allora" ha fatto una scelta è diventata "una parte" della donna che ne parla oggi.
Solo quando c'è la consapevolezza della scelta, riusciamo ad assumerci tutta la responsabilità delle azioni che compiamo. Tenendo ben strette e presenti nel ricordo le motivazioni che ci hanno portato, a quel tempo, a decidere in un modo piuttosto che in un altro, solo così impariamo ad accettare la vita per quello che è, senza illusioni. Perchè qualche volta, a dispetto di tutte le nostre decisioni, di tutti i nostri progetti, lei interviene e scombussola le carte e ciò che avevamo deciso e scelto fosse " il bene" per noi, alla fine, poi chissà, se lo è stato veramente.....

Un abbraccio.

Cara Pallina,
il fatto è che la scrittura tira fuori la mia parte più malinconica, talvolta.
Ti ricordi quella poesia di Frost "La strada non presa": credo sia naturale per ognuno di noi pensare a come sarebbe potuta essere quell'altra vita, quella che abbiamo scelto di non vivere. Io ogni tanto, da brava sognatrice, mi ci soffermo sulle strade non prese. Però rifarei pressoché tutto come l'ho fatto. Questo, però, meriterebbe un nuovo thread.
No i figli non ci sono, in effetti... son tutte cose assurde che si pensano in certi momenti.
Ma, per fortuna, se quando scrivo sono melanconica, quando vivo sono ottimista: il meglio è sempre quello che non è ancora accaduto
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Vecchio 12-10-2007, 14.37.35   #87
dalmatina7
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Originalmente inviato da nevealsole
Ti ricordi quella poesia di Frost "La strada non presa"

Che bella e malinconica è questa poesia!
dalmatina7 is offline  
Vecchio 13-10-2007, 12.28.58   #88
daniele75
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

Cosa cerca una donna in un uomo?

Penso.......

Originalità(che la sappia stupire anche con piccole cose)
Simpatia e positività(che la faccia ridere e consolare al momento opportuno)
Di larghe vedute(possibilmente non abitudinario ma una persona che sappia divertirsi e che sappia spazziare)
Tanta fantasia(da usare dove sia opportuna)
Buona dose di sensibilità(utile per capire gli stati d'animo)
Di carattere(forte quanto basta,meglio se misteriosi)
Tanto tanto intuito.....

Per adesso non mi lamento,però si spera sempre in un futuro migliore...
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Vecchio 13-10-2007, 17.30.31   #89
NebbiaINvalPadana
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Riferimento: Quoto Cannella ma rispondo ad Acquario...

Le donne si dividono in due grandi gruppi sotto questo profilo:
- Quelle che scelgono un uomo "debole", cioè che non possa far loro del male
- Quelle che cercano un uomo "forte" (anche fisicamente) che possa sobbarcarsi tutte le responsabilità

Sia nella prima che nella seconda categoria ci possono essere donne aggressive, approfittatrici, o buone, ingenue, vuote.

La bellezza è molto ambita, ma a conti fatti sono poche le donne che credono di poterla ottenere, per cui raddrizzano la mira.

Ad ogni modo chi esce da questo semplice schema, ovviamente un po' semplicistico, resta un oggetto misterioso e guardato strano. La relazione paritaria non è contemplata nei loro cervelli, e così non sanno come prenderla.

La mia classificazione è poi ambivalente, perchè funziona viceversa, ovvero anche gli uomini si dividono in entrambe le categorie con analoghe donne speculari.
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Vecchio 14-10-2007, 11.25.03   #90
nevealsole
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?

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Originalmente inviato da daniele tolu
Cosa cerca una donna in un uomo?

Penso.......

Originalità(che la sappia stupire anche con piccole cose)
Simpatia e positività(che la faccia ridere e consolare al momento opportuno)
Di larghe vedute(possibilmente non abitudinario ma una persona che sappia divertirsi e che sappia spazziare)
Tanta fantasia(da usare dove sia opportuna)
Buona dose di sensibilità(utile per capire gli stati d'animo)
Di carattere(forte quanto basta,meglio se misteriosi)
Tanto tanto intuito.....

Per adesso non mi lamento,però si spera sempre in un futuro migliore...

Citazione:
Originalmente inviato da NebbiaINvalPadana
Le donne si dividono in due grandi gruppi sotto questo profilo:
- Quelle che scelgono un uomo "debole", cioè che non possa far loro del male
- Quelle che cercano un uomo "forte" (anche fisicamente) che possa sobbarcarsi tutte le responsabilità

Sia nella prima che nella seconda categoria ci possono essere donne aggressive, approfittatrici, o buone, ingenue, vuote.

La bellezza è molto ambita, ma a conti fatti sono poche le donne che credono di poterla ottenere, per cui raddrizzano la mira.

Ad ogni modo chi esce da questo semplice schema, ovviamente un po' semplicistico, resta un oggetto misterioso e guardato strano. La relazione paritaria non è contemplata nei loro cervelli, e così non sanno come prenderla.

La mia classificazione è poi ambivalente, perchè funziona viceversa, ovvero anche gli uomini si dividono in entrambe le categorie con analoghe donne speculari.

Ciao,
se non sbaglio siete entrambi uomini.
Perché non rispondere, allora, alla discussione parallela: "Cosa cerca un uomo in una donna?" ... così anche noi donne ci facciamo un'idea di cosa cercate.
Credo il senso della discussione fosse esprimere i propri desideri e/o bisogni, più che ipotesi. Di ipotesi son già pieni i manualetti di pseudo-psicologia... Così possiamo veramente confrontarci, no?
nevealsole is offline  

 



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