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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 03-11-2007, 18.19.47   #11
Mercante di sogni
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Data registrazione: 30-10-2007
Messaggi: 0
Smile Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Secondo me hai ragione, non è un discorso troppo razionale affermare che ci sono persone che sentono il bisogno di stare per forza con qualcuno.
Però magari potrebbe essere solo una necessità per placare il dolore e la paura della solitudine. Non è mica facile andare da soli per la propria strada.
E comunque questa necessità, secondo me, non può essere chiamata "amore". Perchè l'amore vero è molto più complesso, articolato e stupefacente di una semplice relazione.
Io credo che in tutti gli amori ci sia una relazione, ma non in tutte le relazioni ci sia amore. Però potrei anche sbagliare.
Ciao
Mercante di sogni is offline  
Vecchio 04-11-2007, 09.16.01   #12
Mary
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Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Citazione:
Originalmente inviato da Mercante di sogni
......Io credo che in tutti gli amori ci sia una relazione, ma non in tutte le relazioni ci sia amore. Però potrei anche sbagliare.
Ciao

Credo anch'io che sia così. Sorgono relazioni per ogni sorta di motivazioni e spesse volte l'amore non si sa neppure cosa sia.

L'amore vero è cosa difficile, molto difficile. Ma nessuno sembra preoccuparsene. Preferiscono il surrogato che costa quasi nulla, lo trovi facilmente, non devi mettere in discussione la tua vita.
Puoi avere una relazione e restare te stesso, per amare devi essere amore.
Mary is offline  
Vecchio 05-11-2007, 18.42.22   #13
LST
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Data registrazione: 29-10-2007
Messaggi: 14
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Citazione:
Originalmente inviato da aile
La mia domanda per te è: perchè è più facile trovare un fidanzato che degli amici?Per me è molto più difficile (saranno le mie pretese..)
e poi intendevo ,con amici speciali,che si può stare con qualcuno,magari convivere o condividere i tempi senza necessariamente legalizzare,ed evitare quindi molte grane e molti traffici di soldi in caso di rottura.

O forse sono proprio queste trafile monetarie che allettano qualcuno/qualcuna??

perché quando dico amico voglio dire Amico con la A maiuscola. cioé qualcuno di cui potersi fidare con cui condividere gioie e dolori, che ti consiglia e che ascolta i tuoi consigli, con cui si ha molto in comune a tutti i livelli. non intendo semplicemente qualcuno con cui bere una birra il fine settimana.
poi, in realtá, per me sarebbe difficile andare avanti con una fidanzata che non é anche mia amica... quindi il 'piu facile' é molto relativo.

Citazione:
Originalmente inviato da aile
Si ha paura di stare da soli,perchè?Io ,personalmente,soffro di più all'idea di stare con uno tanto per starci.Ovviamente ognuno fa come vuole!!

Ma come si può prendere di stare bene,con una persona che non ci piace?Fargli richieste,su richieste,cercare di assecondarla..
Io mi sento male,e molte volte vedo coi miei occhi che il desiderio di coppia è più dettato dal conformismo che da un sano desiderio,o come dici tu,dall'avere paura della solitudine.

QUindi la metafora del forno funziona,ma ..credo ci siano altre persone che
pur di sentirsi "a posto",pur di non essere viste come "senza nessuno"(che,attenzione,è ben diverso dal sentirsi soli),si adattino un po' alla meno peggio.

tutto questo, tale e quale, te lo potrei dire anche parlando degli amici.

comunque, intendevo soprattutto che potrei trovarmi una fidanzata senza dover cercare a lungo, o forse senza dover cercare affatto. un A-mico, ora come ora, non lo vedo in giro.
e anche guardandomi indietro, vedo che é quasi sempre stato cosí.
unito al fatto che ho conosciuto e conosco molte piu persone con fidanzati/e che con amici veri.

Citazione:
Originalmente inviato da Mary
Il sogno del mio matrimonio era: amore, condivisione, piacere di stare insieme, collaborazione, tollerenza, rispetto, accettazione ecc.
Il guaio è che nessuno mi aveva detto che nel matrimonio queste cose venivano richieste e desiderate solo dalla donna.

senza voler con questo voler sminuire i tuoi sentimenti, ti posso dire che é un po il sogno di tutti, o comunque di molti. non dovresti rivalutare in negativo il matrimonio semplicemente perché la tua é stata un esperienza da non augurare a nessuno.il fatto che nel tuo caso tutte quelle belle cose venissero pretese da te per non essere ricambiate non vuol dire che mancasse qualcosa al matrimonio in se, ma alla persona in questione.
forse ti andrá un po di traverso che sminuisca le tue parole, ma credimi, lo faccio in buona fede, come uno che ha vissuto tutte quelle cose.
di persone che non prendono in considerazione i sentimenti degli altri in giro ce ne sono tante, forse tutti in momenti particolari lo facciamo. ma solo perché hai trovato una mela andata a male non dovresti gettare via tutto il cesto.

alla fine di tutto, l unica cosa che penso si possa fare, non é discutere le scelte altrui, ma pensare a quello che vogliamo veramente e avere ben chiaro quello che cerchiamo, cosi da almeno evitare di cadere nelle stesse situazioni che vediamo attorno a noi.
LST is offline  
Vecchio 08-11-2007, 13.44.04   #14
ValeVale
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Messaggi: 11
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Citazione:
Originalmente inviato da aile
ma che significa fare rinunce grandi e sofferte,e rimuginare su ciò che è giusto e ingiusto,su quello che il fidanzato ci lascia fare o non fare..
Ma che senso ha essere fidanzati "a tutti i costi"?
Me lo domando spesso anche io.
La paura di rimanere soli o anche la sola voglia di avere qualcuno vicino talvolta per se stessi ma molte volte anche per gli altri.
Inutile nascondersi dietro a un dito, l'essere "fidanzati" per molte persone, spesso deboli ma non necessariamente, è una "sicurezza".
Altre volte invece ci si rende perfettamente conto che il rapporto non va, che qualcosa è cambiato, che ci da solo sofferenza, ma lo si porta avanti lo stesso per paura della separazione, per abitudine, per affetto o quant'altro.
Bisognerebbe con un pò di coraggio prendere la strada che fa uscire da questa situazione, anche soffrendo momentaneamente di più, ma per stare meglio poi, e invece per questa paura dello stare soli, delle decisioni, della sofferenza, ci si culla nel tepore di storie ormai sterili e che spesso finiscono per non far più neanche "arrabbiare".
E' tremendamente triste.
Porto l'esempio di una mia amica, 25 anni di cui 5 passati con un ragazzo, lei molto solare e di compagnia è stata "spenta" da lui, ma essendo molto innamorata e adolescente non ha fatto caso a ciò che stava perdendo.
E' stato lui stesso a fargli aprire gli occhi alla fine della loro storia mettendola davanti ad umiliazioni e tradimenti. Con tanta forza è tornata ad essere la ragazza solare di prima per 3 anni senza nessuno accanto perchè per lei non è così essenziale il "non essere soli", riprendendo in mano la sua vita, divertendosi e pensando alla sua carriera.
Ora da più di un anno sta con un ragazzo. La ascolto parlare di lui senza entusiasmo. La vedo "riprenderlo" un pò come si fa con i fratelli.
E quando le chiedo come va con lui mi risponde "Non mi fa mancare niente".
ValeVale is offline  
Vecchio 08-11-2007, 16.36.55   #15
griago
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Data registrazione: 24-10-2007
Messaggi: 98
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Fidanzato/a a tutti i costi? No. Perché mai?

Il fidanzamento nasce per passione, attrazione, piacere, ma poi deve diventare uno strumento per crescere (sto parlando del fidanzamento, non del fidanzato ).

Le difficoltà del fidanzamento possono essere un assaggio dei problemi che si potrebbero incontrare da sposati (solo un assaggio). Ma se si affrontano correttamente sono l'occasione per crescere e maturare.

E la cosa deve necessariamente essere reciproca, altrimenti meglio troncare.

Il punto è che invece il fidanzamento si tende a troncare perché l'altro/a "non diverte più". Alle volte si sopporta di stare con una persona che per la maggior parte del tempo è odiosa, solo perché in certi momenti è fantastica.

Anche qui è necessario trovare il giusto equilibrio. Anche qui è necessario aprire gli occhi prima che sia troppo tardi (ossia che ci stiamo "troppo dentro").

Tante volte dico che per capire come è realmente una persona non dobbiamo vedere come si comporta con noi, ma come si comporta con gli altri. Se con noi c'è una persona che, durante il fidanzamento, si comporta in modo molto tenero, mentre vediamo che con gli altri è rude, o addirittura violenta, possiamo aspettarci che a tendere, quando l'innamoramento svanirà, diventerà anche con noi così. Se ci sta bene ... proseguiamo, altrimenti non illudiamoci pensando "con me le cose sono diverse". Non è così.
griago is offline  
Vecchio 11-11-2007, 09.45.04   #16
Mary
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Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?

Citazione:
Originalmente inviato da LST
perché

.....
senza voler con questo voler sminuire i tuoi sentimenti, ti posso dire che é un po il sogno di tutti, o comunque di molti. non dovresti rivalutare in negativo il matrimonio semplicemente perché la tua é stata un esperienza da non augurare a nessuno.il fatto che nel tuo caso tutte quelle belle cose venissero pretese da te per non essere ricambiate non vuol dire che mancasse qualcosa al matrimonio in se, ma alla persona in questione.
forse ti andrá un po di traverso che sminuisca le tue parole, ma credimi, lo faccio in buona fede, come uno che ha vissuto tutte quelle cose.
di persone che non prendono in considerazione i sentimenti degli altri in giro ce ne sono tante, forse tutti in momenti particolari lo facciamo. ma solo perché hai trovato una mela andata a male non dovresti gettare via tutto il cesto.
Alla fine di tutto, l unica cosa che penso si possa fare, non é discutere le scelte altrui, ma pensare a quello che vogliamo veramente e avere ben chiaro quello che cerchiamo, cosi da almeno evitare di cadere nelle stesse situazioni che vediamo attorno a noi.


Non sminuisci affatto i miei sentimenti, nè le mie parole (sono sempre pronta a ricredermi su quel che dico).

Io non sono contro il matrimonio, tutt'altro. Sono contro i matrimoni come sono fatti, come vengono attuati.

Proprio perchè ho una altissima concezione del matrimonio mi incavolo per come viene usato.
La mia delusione è una piccola cosa, il guaio è che fino ad oggi di matrimoni "ben riusciti" non ne ho visto neppure l'ombra.

Ce ne saranno sicuramente, ma non ho avuto la fortuna di incontrarne.
Forse sì, uno solo, una zia vedova, risposata, 75 anni lei e 84 lui ,e lo accarezza ancora con tenerezza e non fa un passo senza di lui.

Forse dovrei rivedere il mio concetto di matrimonio: condivisione, sostegno, amore, attenzione, accoglienza, crescita.... non lo so.

La verità è che la maggioranza delle persone necessita di stare con qualcuno o qualcuna, è una esigenza naturale, un bisogno genuino, ma è il modo in cui si affronta la cosa a fare la differenza.

A scuola dovrebbero insegnare ad affrontare la vita, se non lo fanno i genitori.

A dire le cose come stanno, come cercare di affrontarle. Ad imparare a divenire consapevoli di se stessi.

Lo so che descrivere una palude a chi si accinge ad andarci non serve a
dissuaderlo, ma gli potrebbe tornare utile durante il viaggio per rendersi conto dove si trova e perchè.

Io ho imparato tutto sulla mia pelle, nessuno mi ha mai detto quel che avrei incontrato.
Mary is offline  

 



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