Volevo inanzitutto salutarvi,e ringraziarvi,per prima cosa perchè questo sito è veramente ottimo,vi leggo da parecchio,ma solo oggi mi sono iscritto,e seconda cosa,perchè se state leggendo queste righe,un grazie credo che ve lo devo...
mi scuso in anticipo per il titolo forse poco chiaro,ma ci ho pensato qualche minuto..ma non mi veniva in mente un espressione,o un titolo che possa riassumere ciò che sto per scrivere..
non so nemmeno perchè sto scrivendo...!
vabbè...bando alle ciance..proviamo a buttare giù qualche riga...forse mi dilungherò...speriamo non troppo..
Dunque,è un periodo o meglio oramai saranno 2 anni,dove non ho più uno (chiamiamolo) "stimolo"...di vivere..
non fraintendetemi...non voglio suicidarmi o che eh..
è solo che mi manca quella grinta,quel modo di fare che un ragazzo ha e dovrebbe avere essendo giovane..
ci stavo pensando proprio ieri sera..
è sabato..,sono le 9...c'è chi sta sciegliendo i vestiti per la disco,chi prende l'auto per andare ad un compleanno,c'è chi si recherà al cinema al film delle 10.30...chi invece preferisce riunirsi a casa di qualcuno a fumare (erba o chissàchè..),c'è chi invece si recherà in uno squallido bar a bere con i soliti amici...
io invece faccio caso a parte...sn anni..decenni che il sabato sera lo passo come un giorno infra-settimanale,non esco,sto a casa,guardo mia madre vestirsi per andare a ballare (latino) e io che la saluto...
accendo la tv e sembra che il sabato in tv non vogliano far divertire la gente...tra maria de filippi,e la clerici il mio gatto si mette una zampa negli occhi,come per farmi capire di cambiare canale..
lo guardo e non posso che condividere.
spengo la tv,mi stendo sul letto...fisso il soffitto bianco,bianco come le pagine della mia vita,dove le uniche note che risaltano su quel foglio bianco sono quelle scolastiche,si far per ridere,però..
mio padre mi chiede se voglio andare con lui a ballare..(anche lui latino ndr ma sn separati) e gli rispondo di no..non amo il latino,non so ballarlo e non mi stuzzicava l'idea..alchè mi guarda e con tono scherzoso e forse con un pizzico di serietà mi dice...non è che sei gay?
non esci in discoteca a trovare delle belle ragazze,non esci i pomeriggi..vuoi vedere che ti fa schifo la fi..,eccolo..la sua grezzità doveva risuonare fra la mia camera..vabè lasciamo stare...ripenso cmq a quella affermazione,non ho nulla contro i gay,e non capisco da cosa abbia fatto il connubio...vabbè..
penso che il 50% dei miei compagni di classe sarà nelle solite discoteche,tutti vestiti d&g e armani..e i soliti amici di compagnia chiusi dentor un circolo a vedere il loro stupido calcio,e giocare a calciobalilla..
ok,la decisione è presa..me ne sto a casa..girovago per casa senza una meta,anzi si..mi dirigo verso il pc,solito sguardo ai 2-3 siti che visito solitamente e mi rimetto in salotto..
penso che la mattina seguente avrei fatto un giro in moto,la mia unica passione,ho chiesto a 4-5 amici di venire...ma come ogni volta il mio tentativo è vano..cn una scusa,e con l'altra la sviano..e mi ritrovo alle 11 a dover decidere se uscire o meno da solo il girono seguente..
dato che sonno non ne ho,rifletto un pò su di me..
mi vedo a confronto con i compagni di classe,pieni di ragazze,tutti vestiti firmati,tutti pr delle disco,e io mi vedo senza una ragazza...
devo essere sincero non che sia brad pitt,sono modestissimo,quel pizzico di pancetta lo ho,ma sono una persona se non altro semplice,non di sicuro che se la tira..non ne avrei il motivo..
ho provato di recente nell'arco degli ultimi mesi a chiedere di uscire a un paio di ragazze,e la loro risposta è stato un no.
non mi sono sorpreso,solo che ogni no,è un calo di autostima...ti chiedi sempre perchè etc..
ora sono qui al pc che scrivo,domani rinizierà la roulette della settimana scolastica..6 ore tutti i giorni e sabato 5..
che pizza..per non dire che p@lle...
unico svago...le moto..
ma la moto...non parla,ti fa felice per l'ora che la guidi e poi?
non è una ragazza con cui scambi le tue idee,parli di ciò che si potrebbe fare la sera,non organizzi una cena con lei,non esci a prenderci un gelato..anche la moto...di per sè...è inutile..
sono stanco di questa vita tirata a fare,ho tanti amici..il 99% dei quali fidanzati,che escono con le loro ragazze..
e vorrei averne una anche io..ma al contrario loro..non mi importerebbe farmela la sera stessa,anzi,andrebbe bene anche una buona amica,con cui mangiarsi un gelato,scambiarsi due parole,due risate,vedere la tv insieme..e poi..se son rose fioriranno..no?
ma senza fretta...o meglio con fretta..dato che la cena è pronta vado a mangiare...ci sentiamo più tardi..forse il 99% di chi legge si è fermato dopo le prime 3-4 malinconiche righe,se sei arrivato fin qui...ritieniti coraggioso/a...ciao e buona cena anche a te..

Se ti ritrovi in queste parole, tratte da un altro 3d, non sentirti strano, non sei solo; per tanto tempo io mi sono sentita "anormale" perché certi divertimenti mi annoiavano a morte; cavoli, avrei perso meno tempo se mi fossi accorta che ABBIAMOO RAGIONE NOOI! Senti, non sono assolutamente una che crede di detenere la verità, dico sempre "credo, secondo me,è mia opinione..." In questo caso sento di avere ragione perché rivendico la profondità contro il vuoto, la comunicazione autentica contro la superficialità.
Se sei diverso dalla massa dei tuoi coetanei, meglio! Certo, non è così facile sentirsi in minoranza. Non so bene come la pensano le adolescenti di oggi, ce ne sarà ancora qualcuna che apprezza i ragazzi più profondi; forse dovresti cercare negli ambienti giusti...Non ti conformare!

Dal modo in cui scrivi vien fuori una certa misura, un certo garbo, un certo disincanto, una certa sobrietà, una certa intelligenza, insomma una certa serie di certe qualità che ho sciorinate per parlarti con franchezza qui sotto, nel resto del post.

Immagino - direi quasi che confido - che quelle qualità (probabilmente preziose) elencate qui sopra verranno fuori, ma a naso direi non subito. Probabilmente ti agevoleranno in futuro più che nel presente. Nel breve-medio termine, ti servono altre cose.

- Mettere un po' di vestiti firmati, quanto basta per omologarsi ragionatamente alla pletora dei tuoi coetanei.
- Fare dieta e palestra/corsa a manetta. A manetta. (è inaccettabile il discorso auto-assolutorio che fai sopra sul "po' di pancia" che confessi di avere).
- Quindi crearsi frequentazioni (fossero anche menosissime) per uscire il sabato sera, e non solo. Con un sorriso di circostanza e un po' automatico schiaffato in faccia di default (il pensosismo sobrio-moderato-intelligente serve che tu te lo porti dentro, e basta lì).

Un po' di sacrificio prima di tutto (un po'... non pensare che basti una settimana.. anche io a suo tempo mi son fatto il mazzo, per cui mi pare democratico che te lo faccia un po' anche tu, per enne mesi almeno, il mazzo).

Dopodichè - adeguatamente socializzato e ritonificato (ie, ripulito della oltraggiosa pancetta di cui ci dici..) - non hai che da attendere che le qualità che emergano dal tuo post facciano il resto. Con gli anni sarà quella la parte più bella del lavoro.

Se stanno nascoste dietro la pancetta e la zampa del gatto che non vuole che si guardi la defilippi rischi di buttarle del cesso.
E questo non si fa.
Si vede a occhio nudo che non si fa.

Saluti Spy

No, non mi sono fermata dopo le prime righe e ti ho letto fino in fondo. La mia prima impressione [che spero non errata], che si tratti di crisi di adolescente anche passeggera, e che domani potrebbe essere una giornata diversa. Per molti ragazzi della tua eta' rimanere a casa il sabato sera senza programma e compagnia e' una tragedia.
Hai fatto bene a scriverci e continua a farlo se ne senti il bisogno.Ma spero che non lo avrai il bisogno.

Ehi, lo sai che hai descritto parte della mia vita?
Anche io sono anni che non esco la sera come fanno 'tutti gli altri', e passo quasi tutte le al pc, su msn a chiacchierare coi miei unici due amici, a giocare di ruolo, a disegnucchiare nel mentre, a sentire la musica e ad annoiarmi! Non che questa routine non mi piaccia, anzi, al di là dei momenti di stasi e totale nullafacenza mi diverto, e ci sto da dio coi miei due amici. E anzi, la disco non fa per me, men che meno i vestiti firmati e l'erba! quindi quella vita 'normale' non potrei farla neanche volendo ^_*
Però capisco cosa vuoi dire, in certi momenti ti senti davvero che stai sprecando la tua vita e i tuoi momenti migliori, che la solitudine non ti è mai sembrata così debilitante, e se devo darti un consiglio.. non lo so! non ho idea dove si vanno a pescare le amicizie, non so proprio dove si trovano le ragazze che accettino gli inviti, e non so come si fa a movimentare i sabato sera.

Però poco più sopra si accennava alla palestra.. non ti cambierà la vita in senso sociale (che poi non è detto), ma ti assicuro che ti carica di un energia che non hai un idea! se dici di averla persa.. forse potresti provare proprio a ritrovarla in palestra! ti svuota dal nervosismo, ti rivitalizza il fisico, e quando alla fine te ne ritorni a casa sfatto e stanchissimo ti senti dentro un senso di realizzazione difficile da descrivere!

E poi se Roma non ti è tanto lontana un giretto in moto in compagnia mi piacerebbe farlo anche a me ^_^

Grazie ragazzi/e,per le vostre risposte,ora purtroppo essendo mattina,devo prepararmi per il lavoro quotidiano,al ritorno..rispondo magari argomentando..

Grazie e buon lavoro a tutti/e

Ciao
Siamo tutti collegati, in un certo senso..percepiamo il mondo attorno a noi..
nel modo più sensibile.. quello delle delusioni di tanti..come se psicologi trasferissero nel loro mondo il mondo negativo dei loro pazienti..nutrendo
infinitamente quel serbatoio di malesseri che ci spinge ad isolarci.

Soluzioni.. adoperare il malessere come spinta a cambiare..altrimenti..
a cosa servirebbe il mal di vivere.. sarebbe una tortura inutile..

Naturalmente.. ogni persona ha le sue di soluzioni..

E' difficile che vere amicizie nascano cercandole di proposito. Niente di male se discoteca/bar/cinema non ti attraggono; niente di male se nn te ne frega niente di andare in giro con vestiti firmati.... però una vita vuota decisamente non va bene! Quello di cui hai bisogno è un ideale alto, uno scopo mirato, una meta da raggiungere. Prova a guardarti intorno, nel tuo paese, nella tua città, e cerca di trovare un posto per te, un ambiente dove puoi mettere a frutto le tue capacità, e dove dedicare una parte del tuo tempo. Le opportunità di mettersi in gioco ci sono ovuque: volontariato in case di riposo, comunità, associazioni benefiche... aiuto agli anziani... volontariato in parrocchia/oratorio (se compatibile con le tue scelte religiose)... Insomma, cerca di aprirti agli altri, alle loro necessità, ai loro bisogni; mettiti a loro disposizione, e sicuramente avrai modo di collaborare con tante persone, di conoscere persone nuove, e quasi certamente di trovare nuove amicizie, magari tra persone che come te hanno una certa serietà ed un certo modo di guardare alla vita. Certo, devi trovare la forza di lanciarti, di proporti, ma poi ne avrai grande soddisfazione. Lo dico per esperienza: fino a quando non mi sono impegnato in tale direzione ho avuoto anch'io gli stessi problemi tuoi, ma ora ci sono settimane dove le proposte sono così tante che mi trovo ad uscire anche 6 sere su 7... ed in ottima compagnia.
=====
P.S. prova a guardarti questo sito: www.giovani.org

Ciao Spy.....

non c'è niente di peggio del commiserarsi e del piangersi addosso anche perchè all'esterno, questo tuo modo di essere, traspare e forse è proprio quello che tiene lontano gli altri. Levati di dosso questa "tristezza esistenziale" e sorridi...
Marco Gallione ti dà giusti consigli: non accettarti "passivamente" perchè sei tanto giovane e puoi, anzi direi che hai l'obbligo, soprattutto e prima di tutto verso te stesso, di non lasciarti andare. Non aspettarti manifestazioni di stima dagli altri, devi essere tu a iniettartela in forti dosi, per cui frequenta una palestra, buttati in piscina, e vedrai che le relazioni, per forza, verranno da sè anche senza andare a ricercare grandi intese "amicali"...Insomma datti da fare, ma fallo per te stesso non per raggiungere lo scopo di trovarti finalmente una ragazza. Inoltre ci si può "omologare" anche in modo giusto, per il tempo che basta, il tanto che basta per non sentirsi diversi e vedrai che probabilmente troverai qualche ragazza che ha dovuto fare la stessa cosa perchè aveva i tuoi stessi problemi...Stare in un gruppo non significa obbligatoriamente assumerne in toto tutti gli atteggiamenti, e il tuo dire no a certe cose o situazioni potrebbe magari colpire positivamente una lei che, pur sentendosi nel gruppo come un pesce fuori dall'acqua, ha preferito il poco di una compagnia "non eccezionale" al niente di un sabato sera passato a casa da sola a guardare la televisione.

Datti una mossa e rompi questo cerchio nel quale ti sei infilato, se non reagisci tu nessun altro lo può fare.....

Anch'io molte volte mi sono sentita un po' estranea al "gruppo"..
non mi interessano i vestiti firmati,nè i locali di voga,nè il cinema super pubblicizzato..Eppure è proprio così:loro sono in maggioranza,e non per questo devi sentirti di "rinunciare" al tuo divertimento.Non è solo il loro,il divertimento.Devi solo avere la capacità di cercarti il tuo.
E' vero che a volte si può anche intrufolarsi,pur mantenendo la propria identità..però ti capisco:a volte è veramente troppo,non si riesce!!

Quindi io concordo con chi ti ha detto di cercarti altri spazi: palestra,danza,arti marziali,canto,musica,gruppi folk,associazoni caritatevoli,scuole di lingua,un periodo di studio all'estero..qualche interesse ce l'avrai,no? Se non ce l'hai ancora procedi per tentativi.Vale la pena scoprire che ci sono tante persone come te,a cui piacerebbe divertirsi proprio nei modi in cui piacerebbe a te!
Tutto sta a dare uno sguardo in giro,di solito non ce le ritroviamo davanti casa o nella nostra stessa classe..