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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 31-01-2008, 13.40.51   #11
aile
Ospite abituale
 
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

ci sarà un forte spirito di gregge,ma il problema grosso non è quello..
è che molta gente non ha voglia di faticare,neanche col cervello,
e si chiedeerchè farsi una propria idea,se ce ne sono già in giro bell'e fatte?
E' sempre l'atteggiamento del:PERCHè LAVORARE?
purtroppo ho notato che per molte persone,anche osservare il mondo che le circonda è una fatica,
magari per pensare un po' pretenderebbero uno stipendio fisso.

A voi non sembra?
aile is offline  
Vecchio 31-01-2008, 15.36.38   #12
iulbrinner
Utente bannato
 
Data registrazione: 25-10-2007
Messaggi: 303
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Citazione:
Originalmente inviato da Simoriah
Ciao a tutti,
sono capitata in questo forum alla ricerca (vana) della risposta ad una domanda che mi assilla da un po' di tempo e spero voi sappiate darmi una spiegazione/risposta.
Molto spesso mi trovo ad affrontare delle discussioni con persone che pretenderebbero di portarle a termine con un perentorio "lo dicono tutti!", come a dire che se tutti sostengono la loro stessa tesi è così e basta, fine della discussione.
Di contro a me sembra assurdo chiamare a testimoni questi generici e sconosciuti "tutti" e non posso fare a meno di chiedermi (e qui arriva la domanda) come si possa definire la personalità di chi crede così ciecamente nel famoso "vox populi vox dei".
Il definirli e pensarli solo insicuri non mi soddisfa (e non so neanche se sia corretto)... Voi cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte!

Questo interrogativo, tutt’altro che infondato, si sposa complementarmente con alcune questioni emerse nella sezione “cultura e società” a cui partecipo, per cui, trovandolo di grande interesse anche in funzione di quelle questioni, proverò a dare una mia risposta.
Chiunque abbia dimestichezza con le scienze sociali conoscerà il famoso “teorema di Thomas”, elaborato da due ricercatori sociali negli USA degli anni ’30 (vado a memoria, quindi posso essere impreciso su date, nomi ed altro). Analizzando la comunità di immigrati polacchi (mi sembra) in relazione ai pregiudizi da cui erano accompagnati nella società americana, Thomas e Znaniecky formularono questo teorema: “non è importante se una convinzione sociale diffusa sia vera o meno, perché se la gente (la comunità sociale interessata) la crederà vera essa sarà comunque vera nelle sue conseguenze”.
Questa “scoperta” teorica è alla base sia dei fenomeni del marketing pubblicitario e commerciale, sia di quella manipolazione dell’opinione pubblica che si esprime essenzialmente attraverso le ideologie, finalizzata al raggiungimento di qualche forma di potere.
Hai riportato l’esempio di Tizio che viene considerato un fannullone nonostante le evidenze contrarie; applicando il teorema potrai osservare che un simile atteggiamento diffuso avrà, comunque, delle conseguenze sul piano pratico laddove, ad esempio, Tizio venga estromesso per tale ragione da un avanzamento di carriera o da altri benefici lavorativi.
Secondo me, l’interrogativo da porsi in simili circostanze, perciò, non è tanto sulla consistenza psicologica di chi aderisce alla vulgata del momento in modo totalmente acritico quanto, piuttosto, sulle finalità che vengono perseguite attraverso quest’opera di manipolazione delle coscienze.
Probabilmente, all’origine della “vulgata” troverai sempre qualcuno che, esercitando questa distorsione cognitiva ad arte, la piegherà ai propri interessi personali o di parte.
In larga misura questa dinamica trova fondamento e terreno fertile anche nel sostanziale disinteresse della massa rispetto alle conclusioni che la manipolazione si prefigge; ossia, nell’indifferenza sociale.
Spero di averti agevolato nella comprensione della questione.
iulbrinner is offline  
Vecchio 01-02-2008, 17.07.19   #13
gatto7
Ospite
 
Data registrazione: 24-03-2007
Messaggi: 6
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Un saluto a tutti. Mi presento di fatto come nuovo entrato anche se mi ero iscritto a questo forum molto tempo fa.
Mi interessa molto questo argomento, perché sono abbastanza diffidente nei confronti di tutti i luoghi comuni.
Penso che anche alcune frasi argute, che nel momento in cui sono state pronunciate per la prima volta avevano rappresentato un momento di superamento di certi abiti mentali, finiscano per diventare insulse e sostanzialmente false proprio perché ormai le dicono tutti.
Per quanto riguarda la questione proposta, prima di tutto bisognerebbe capire se è vero che "lo dicono tutti". I "tutti" che vengono chiamati a testimoni confermerebbero realmente le loro supposte opinioni? Penso che alcuni in realtà attribuiscano agli altri i propri pensieri per dar loro vigore, ma in realtà si basano solo su generici accenni di consenso, magari da parte di persone che non hanno nessuna voglia di entrare in contraddittorio.
Altre volte un'opinione, per quanto falsa, può essere realmente condivisa, almeno a parole. E' tipico l'esempio citato, dell'impiegato che fa il suo lavoro e viene ritenuto uno sfaticato.
Spesso chi lavora bene, dà fastidio a qualcuno che conta, perché entro certi limiti il lavoro di un collaboratore dà prestigio al proprio capo, oltre quei limiti rischia di offuscarlo. Il capo allora cercherà ogni pretesto per sminuire il lavoro di quel dipendente. Non è difficile, quando si tratta di lavori di concetto, in cui il prodotto è difficilmente misurabile. Trattandosi poi di una persona di potere, finisce per condizionare gli altri a pensarla allo stesso modo.
Vi sono poi casi in cui la frase "lo dicono tutti" potrebbe avere una valenza positiva. Per esempio, "lo dicono tutti che bisognerebbe comportarsi in un certo modo, ma poi ognuno aspetta che siano gli altri a cominciare per primi".
gatto7 is offline  
Vecchio 04-02-2008, 19.05.01   #14
Simoriah
Ospite
 
Data registrazione: 14-01-2008
Messaggi: 8
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Spero di averti agevolato nella comprensione della questione.

Altro che agevolato! Il tuo intervento è stato utile e molto interessante, oltre che estremamente chiarificatore.
Non ho altre domande da aggiungere, grazie
Simoriah is offline  
Vecchio 09-02-2008, 21.52.53   #15
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
.......In larga misura questa dinamica trova fondamento e terreno fertile anche nel sostanziale disinteresse della massa rispetto alle conclusioni che la manipolazione si prefigge; ossia, nell’indifferenza sociale.
Spero di averti agevolato nella comprensione della questione.


Ecco che un piccolo caso, una banale domanda può divenire modo di comprensione di intere società.

Ottima risposta, esposta in modo chiaro ed esauriente.

Chi conosce i meccanismi della mente può manipolarli molto facilmente, purtroppo.

Se impariamo a conoscerli anche noi possiamo difenderci.

Una casa vuota può essere facilmente invasa da ladri e nullafacenti, ma una casa abitata lo è molto meno.

Per questo cerchiamo, sforziamoci sempre di essere presenti.....in casa, ovvero nel nostro cervello e nel nostro cuore, in modo che i manipolatori di menti possano desistere dal forzare le serrature.
Mary is offline  
Vecchio 10-02-2008, 00.38.44   #16
Miky
Ospite
 
Data registrazione: 09-02-2008
Messaggi: 7
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Citazione:
Originalmente inviato da Simoriah
Ciao a tutti,
sono capitata in questo forum alla ricerca (vana) della risposta ad una domanda che mi assilla da un po' di tempo e spero voi sappiate darmi una spiegazione/risposta.
Molto spesso mi trovo ad affrontare delle discussioni con persone che pretenderebbero di portarle a termine con un perentorio "lo dicono tutti!", come a dire che se tutti sostengono la loro stessa tesi è così e basta, fine della discussione.
Di contro a me sembra assurdo chiamare a testimoni questi generici e sconosciuti "tutti" e non posso fare a meno di chiedermi (e qui arriva la domanda) come si possa definire la personalità di chi crede così ciecamente nel famoso "vox populi vox dei".
Il definirli e pensarli solo insicuri non mi soddisfa (e non so neanche se sia corretto)... Voi cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte!
Avviso che non ho letto le altrui risposte e che non sono uno psicologo.
Questa psicologia io la definisco di gruppo.
L' uomo è un animale politico, ha bisogno di un termine di paragone, ed essendo l' uomo sociale, prende la società come termine di paragone al fine di definire una verità oggettiva (cosa impossibile).
Io amo definirlo, in modo dispregiativo, il gregge.
Amo essere il cane che guida il gregge.
Tu potrai ribadire sul fatto che colui che ti dice lo dicono tutti ha una mente chiusa alla collettività e non ha rapporto con il proprio alter ego.
Attualmente non so che altro dirti



SEDNA
Miky is offline  
Vecchio 10-02-2008, 03.16.53   #17
marco cossu
Ospite abituale
 
L'avatar di marco cossu
 
Data registrazione: 30-01-2008
Messaggi: 92
Riferimento: "Lo dicono tutti!"

Citazione:
Originalmente inviato da Simoriah
Ciao e grazie per l'accoglienza!
Diciamo che è una domanda che mio malgrado mi pongo spesso, o meglio, provo a spiegarmi con un esempio...

Sul lavoro Tizio è uno che si fa il cosidetto mazzo, è sempre presente, da la massima disponibilità di orario e il suo lavoro viene sempre finito nei tempi stabiliti. Ma gira voce che Tizio sia "uno che non fa niente".
Da qui la discussione:
"Tizio non fa niente"
"Eppure io lo vedo sempre preso dal lavoro"
"Ti dico che non fa niente"
"Eppure non lo vedo mai in pausa"
"No, no... guarda che non fa niente"
"E inoltre, se guardiamo ai risultati, a fine turno il suo lavoro è sempre compiuto"
"Insomma! non fa niente... Lo dicono tutti!!! "
Ed a questo punto che mi prende un attacco di orticaria per l'ottusità della persona che ai fatti sa solo contrapporre questo "lo dicono tutti".
Passato l'attacco non posso fare a meno di chiedermi cosa convinca questa gente che ciò che dicono tutti sia sempre e comunque vero e che basti buttarlo lì per concludere qualunque discussione.

Forse non ho chiarito i tuoi dubbi, ma sarei proprio curiosa di avere una "analisi" della personalità di questo tipo di persone :-)

io definirei l'atteggiamento da te descritto come una forma di pigrizia, poca voglia di pensare, da qui la voglia di utilizzare ragionamenti altrui.
Questo atteggiamento, secondo me, indica che il soggetto ha poca fiducia in se e si appiglia alla maggioranza per avvalorare le sue parole che in realtà non esprimono la sua opinione che non esiste.

quando una persona dice la fatidica frase "lo dicono tutti" per me è come se non avesse parlato, il valore di quella frase è zero anche perchè è falsa, nessuno conosce l'opinione di tutti.
marco cossu is offline  

 



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