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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 24-03-2008, 08.23.46   #1
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Viviamo in una Italia capitalista

E' imperante nella totalita delle masse una mentalità socialista,proponente tantissime sane e giuste soluzioni di economia politica atte a migliorare la nostra situazione economico sociale. Ma viviamo in una Italia capitalista dove al di sopra di un Prodi,di un Valter Veltroni,di un Bartinotti e di un Barlusconi,chi tiene le redini dalla nazione è il capitale,che con i possenti mezzi a disposizione indirizza e manovra tutta la miope popolazione nel modo che a lui meglio gli confà,riusciendo a fare il bello ed il cattivo tempo.
Esisteranno proposte ad una soluzione? A noi l'ardua risposta.
Sperando che abbiate trascorso una buona Pasqua vi saluto tutti tanto amichevolmente. espert 37
espert37 is offline  
Vecchio 24-03-2008, 11.11.23   #2
hava
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Citazione:
Originalmente inviato da espert37
E' imperante nella totalita delle masse una mentalità socialista,proponente tantissime sane e giuste soluzioni di economia politica atte a migliorare la nostra situazione economico sociale. Ma viviamo in una Italia capitalista dove al di sopra di un Prodi,di un Valter Veltroni,di un Bartinotti e di un Barlusconi,chi tiene le redini dalla nazione è il capitale,che con i possenti mezzi a disposizione indirizza e manovra tutta la miope popolazione nel modo che a lui meglio gli confà,riusciendo a fare il bello ed il cattivo tempo.
Esisteranno proposte ad una soluzione? A noi l'ardua risposta.
Sperando che abbiate trascorso una buona Pasqua vi saluto tutti tanto amichevolmente. espert 37



Non solo in Italia caro Expert. Cio' che interessa a me e' di sapere quanto questa corsa alla ricchezza materiale influisca sul nostro modo di vedere il mondo, sui nostri valori, ed i rapporti col nostro prossimo.
Perche' forse cio' che abbiamo guadagnato nello standard di vita l'abbiamo perduto nelle qualita' umane?
hava is offline  
Vecchio 24-03-2008, 16.20.13   #3
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Citazione da Hava:
Non solo in Italia caro Expert. Cio' che interessa a me e' di sapere quanto questa corsa alla ricchezza materiale influisca sul nostro modo di vedere il mondo, sui nostri valori, ed i rapporti col nostro prossimo.
Perche' forse cio' che abbiamo guadagnato nello standard di vita l'abbiamo perduto nelle qualita' umane?


Carissima Hava, Grossolano errore hai commesso ad inserire quel "forse" nella tua ultima frase.puoi toglierlo comodamente senza indugio.
Questa mentalità capitalistica che in questo ultimo mezzo secolo ci ha travolti, ha quasi annullato in noi tutti i sani valori morali facendoci dimenticare la giusta ed essenziale deontologia sociale ed umana. Abbiamo estremo bisogno di una nuova istituzione che ci insegni e che ci faccia tornare a rivalorizzare detti giusti valori.
Essendo la nostra chiesa cattolica romana già ben radicata e con fondamenta enormi, ma purtroppo molto conservatrice e tradizionalista, con ideologie e dogmi oggi non più accettabili, io auspicherei per una radicale riforma,fondata sui principi della riforma portataci da Gesù Cristo interpretando NEL MODO GIUSTO tutta la tradizione giunta fino ai giorni nostri. ma SENZA NESSUNA STRUMENTALIZZAZIONE come quelle che la chiesa ha dovuto adottare per poter continuare ad esistere nonostante i suoi grossolani errori.
Invece di denigrarla e colpevolizzarla dovremmo tutti avvicinarci a lei e dargli una mano per attuare questa riforma.Solo così io ci vedrei dei risultati.
E' un investimento a lunga scadenza, ma daltronde io non ci vedo altra soluzione.
Ciao Hava, e buona giornata espert 37
espert37 is offline  
Vecchio 25-03-2008, 01.39.32   #4
Pipoca
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Data registrazione: 09-03-2008
Messaggi: 89
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Citazione:
Originalmente inviato da expert37
Abbiamo estremo bisogno di una nuova istituzione che ci insegni e che ci faccia tornare a rivalorizzare detti giusti valori.
Essendo la nostra chiesa cattolica romana già ben radicata e con fondamenta enormi, ma purtroppo molto conservatrice e tradizionalista, con ideologie e dogmi oggi non più accettabili, io auspicherei per una radicale riforma,fondata sui principi della riforma portataci da Gesù Cristo interpretando NEL MODO GIUSTO tutta la tradizione giunta fino ai giorni nostri. ma SENZA NESSUNA STRUMENTALIZZAZIONE come quelle che la chiesa ha dovuto adottare per poter continuare ad esistere nonostante i suoi grossolani errori.
Invece di denigrarla e colpevolizzarla dovremmo tutti avvicinarci a lei e dargli una mano per attuare questa riforma.Solo così io ci vedrei dei risultati.
E' un investimento a lunga scadenza, ma daltronde io non ci vedo altra soluzione.







sarebbe come dire : riformiamo l' USA , la Cina , la Russia , l'Islam , più di tre quarti di continente ...

dimmi che ho capito male , rispiegamelo , è uno scherzo !!! Hai fatto uno scherzo per vedere chi ci cascava?
Pipoca is offline  
Vecchio 25-03-2008, 10.41.12   #5
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

No caro/a Pipoca,non è assolutamente uno scherzo,"si può fare" Ho anche aggiunto però che è un investimento a lungo termine.Se te proponi una soluzione migliore,ma ponderata,io sono pronto ad accettarla.
Noi purtroppo siamo succubi di quell'umana ed elementare debolezza di pretendere di vedere troppo in fretta i risultati del nosto operato,mentre a volte i risultati si possono cominciare a notare anche dopo varie generazioni,ma questo purtroppo è fuori dalla mente dei più.
La chiesa cattolica sono duemila anni che ci stà provando e non è ancora arrivata,causa le molteplici errate interpretazioni che la hanno portata a commettere i tanti mastodontici errori che ultimamente l'hanno fatta enormemente arretrare perdendo credibilità.
La giusta dottrina di Mark adottata dal comunismo russo ha avuto la sua esperienza di fallimento,purtroppo perchè si è tentato erroneamente di accellerarne i tempi con la forzata imposizione dei suoi dogmi, sminuendo al massimo la personalità dell'essere umano.La Cina avendo adottato il sistema adottato da Mao ha ottenuto altri risultati. Ogni dottrina atta a migliorare lo stato sociale ha bisogno di tempo per essere insegnata alle masse,perchè poi possa venire espressa scaturendo dall'interno di ognuno di noi. In ogni caso contrario si andrà sempre ed immancabilmente incontro ad un fallimento.

Un amichevole saluto espert37
espert37 is offline  
Vecchio 25-03-2008, 11.52.42   #6
Insalatissime
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Messaggi: 13
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

I dati di fatto dimostrano come l'Italia, governata da dei veri e propri burattini, a qualsiasi fazione essi appartengono, sia effettivamente e perennemente in balia di una situazione economico-politica non definita. Ciò è dimostrato dalla continua altalena dei governi che si susseguono e dall'incapacità di effettuare concretamente una svolta atta a migliorare la condizione dei cittadini con la giusta meritocrazia . L'Italia IMITA il capitalismo americano, ma non ha gli strumenti adatti per impostarlo, nè tantomeno ha dei veri politici "socialisti" capaci di mettere in pratica quell'eguaglianza che tanto predicano. Per non parlare, poi, dell'ignoranza imperante che ormai coinvolge il contesto sociale e che educa ad un'impostazione personale e generale individualista, superficiale , vuota e precaria. So che il mio sembra a tutti gli effetti un discorso retorico, ma penso che ormai sia palese agli occhi di tutti. E' giusto, sì, avere una filosofia ottimista nei confronti del futuro, ma l'ipocrisia che molti dimostrano non è altro che una conferma .
Insalatissime is offline  
Vecchio 25-03-2008, 16.56.55   #7
donella
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Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Citazione:
Originalmente inviato da espert37
Questa mentalità capitalistica che in questo ultimo mezzo secolo ci ha travolti, ha quasi annullato in noi tutti i sani valori morali facendoci dimenticare la giusta ed essenziale deontologia sociale ed umana. Abbiamo estremo bisogno di una nuova istituzione che ci insegni e che ci faccia tornare a rivalorizzare detti giusti valori.
Essendo la nostra chiesa cattolica romana già ben radicata e con fondamenta enormi, ma purtroppo molto conservatrice e tradizionalista, con ideologie e dogmi oggi non più accettabili, io auspicherei per una radicale riforma,fondata sui principi della riforma portataci da Gesù Cristo interpretando NEL MODO GIUSTO tutta la tradizione giunta fino ai giorni nostri. ma SENZA NESSUNA STRUMENTALIZZAZIONE come quelle che la chiesa ha dovuto adottare per poter continuare ad esistere nonostante i suoi grossolani errori.
Invece di denigrarla e colpevolizzarla dovremmo tutti avvicinarci a lei e dargli una mano per attuare questa riforma.Solo così io ci vedrei dei risultati.
E' un investimento a lunga scadenza, ma daltronde io non ci vedo altra soluzione.

Condivido in toto l'anelito.... e per nulla il percorso.

Un'idea scippata a Lalla Romano:

"Bellezza come Salvezza.
Conseguenza: pulire la bellezza dall'edonismo , e la salvezza dal bigottismo."

donella is offline  
Vecchio 26-03-2008, 14.45.55   #8
VanLag
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Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Citazione:
Originalmente inviato da espert37
Questa mentalità capitalistica che in questo ultimo mezzo secolo ci ha travolti, ha quasi annullato in noi tutti i sani valori morali facendoci dimenticare la giusta ed essenziale deontologia sociale ed umana. Abbiamo estremo bisogno di una nuova istituzione che ci insegni e che ci faccia tornare a rivalorizzare detti giusti valori.
Forse l’errore è proprio quello di un’istituzione che fuori dall’uomo gli da i valori. Se la direttiva arriva dall’esterno, da un’istituzione “i valori morali” diventano un “dovere” ed il dovere toglie all’uomo la gioia della virtù.
Io credo invece che l’uomo abbia bisogno di riscoprire la bellezza della virtù in se stessa e non perché qualcuno glielo chiede. Credo che abbia bisogno di essere caricato individualmente della responsabilità del bene e del male e non deresponsabilizzato da un ente che dall’esterno gli dice cosa è bene e cosa è male.

VanLag is offline  
Vecchio 26-03-2008, 16.10.50   #9
espert37
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Messaggi: 498
Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Ho letto tantissime idee,cause e lamentele,tante idee campate in aria che lasciano sempre il tempo che trovano, ma di proposte concrete atte a fornire qualche pur piccola indicazione per una eventuale soluzione,o quantomeno qualche pur piccolo miglioramento della situazione attuale,Neanche l'ombra.
Mi viene quasi da condividere il detto di quel tale che diceva:Gli italiani hanno il governo che si meritano e smettiamola di blaterare inutilmente.

Un caro saluto a tutti espert37
espert37 is offline  
Vecchio 26-03-2008, 19.06.21   #10
Pipoca
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Riferimento: Viviamo in una Italia capitalista

Ciao espert37

trovare il diavolo che sta alla base di tutto questo marasma leggerissimamente accennato è difficile

Avrei bisogno di maggiore chiarezza , perché qui capitalismo e morale mi sembrano legati tra loro come le parole nel Bersaglio della Settimana Enigmistica .

Nella discussione trovo moltissimi concetti buttati là , dando o togliendo generici significati alle parole usate.

Non me ne volete

I capitalismo è una cosa – l'economia è una cosa – la chiesa è una cosa – la morale è una cosa e
se volgiamo metterle tutte insieme .... bisogna fare molta attenzione ...

Trovare una soluzione qui mi avvicina ad un delirio di onnipotenza che raramente provo , non facendo nemmeno uso di sostanze stupefacenti .

Sono d'accordo con hava , quando dice che il miglioramento dello standard di vita ha comportato un peggioramento delle qualità , ma io lascerei il FORSE ... mi sembra più umano !

La tecnologia di fatto non implica necessariamente un peggioramento , anzi ...
Forse è l'uso sbagliato che talune volte se ne è fatto , ad aver fatto il danno .

L'uomo è in continuo cambiamento , ma il male di ieri è il male di oggi .

Credo che dentro ad ogni essere umano ci siano incredibili potenzialità e che esse vadano sviluppate nella forma corretta . Basta . Senza andare troppo a cercare nella potenzialità di istituzioni varie .

Io ho un carattere altamente infiammabile ... son passionale . Potrei star qui ore e ore , pagine su pagine a scrivere male di quello e quell'altro , sono un'esperta ...

Ma il mio essere essenzialmente formica , strapazzata dall'ombrellino della signorina verghiana , mi fa spesso riflettere .

Il tempo delle masse in rivolta mi affascina , ma sono cresciuta nel periodo sbagliato dove le manifestazioni stesse di malcontento popolare sono abilmente gestite dalla necessità di togliere euro dallo stipendio .
I principali canali di informazione sono perfette macchine psicolavatrici .
Il controllo della mente mi agghiaccia .
La cultura è un 'infiammata appendice , ambulatorialmente asportabile .
Fra poco Pinocchio sarà abbreviato e terminerà nel paese dei balocchi , scena asinelli esclusa .

Vorrei trovare soluzioni , vorrei tanto armarmi e costituire brigate di partigiani della mente , conoscenza e coscienza inclusi , nascondermi nei boschi , braccata dai fari della pubblicità e dalle telecamere ... ma finirei per essere strumentalizzata lo stesso tramite interviste e video fasulli con Mike Buongiorno e brucerei la prima serata , vagando dal salotto di Bruno Vespa a quello di Chiambretti . Diventerei testimonial di qualche kit per la sopravvivenza a 99,99 euro , chiama subito . E ciao , il partigiano è già bello e che conquistato .

Se io potessi ipotizzare una soluzione a lungo termine , anche perchè sono d'accordo con te nel breve si fa poco ...

Forse partirei più che da una istituzione , dal singolo individuo , me per prima .

Ho quella sciocca convinzione che il mare sia formato da tante gocce di acqua e la sabbia da tanti granelli di rena .

Continuerei a far quello che faccio ora : cercare di essere migliore per gli altri .
Lo so , sa tanto di catena di sant'antonio ...

Continuerei a far discorsi anche vuoti e lamentosi , purchè mi consentano di comunicare , analizzare, scoprire , riflettere , cercherei di giudicare meno gli altri e invece che cercare l'errore , cercherei quello che di buono possono darmi .

Battiato in una sua vecchia canzone dice “tante stupide galline che si azzuffano per niente” ecco a volte come mi sembra il mondo.
Un branco impazzito di animali che si contendono denaro per giustificare la povertà degli altri .
Che scoppino !
E scoppieranno : il corpo è vero , può contrarre il cancro , ma è anche vero che può espellere quella mefitica pustola .
Licenza zen : son ***** delle galline , quando si accorgeranno che son chiuse nel pollaio .
Io non sono dio (qualunque si intenda , sta a chi legge la fantasia) ma se potessi fare qualcosa lo farei nel mio piccolo ... tramite le discussioni , tramite l'informazione bocca a bocca ... tramite il mio lavoro .

In fin dei conti siamo in tanti ad essere onesti : apprezzare più che criticare , riflettere più che imporre ... accogliere più che ghettizzare ...

Ti regalo una poesia :

Xenia II.
14
L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili,
delle carte, dei quadri che stipavano
un sotterraneo chiuso a doppio lucchetto.
Forse hanno ciecamente lottato i marocchini
Rossi, le sterminate dediche di Du Bos,
il timbro a ceralacca con la faccia di Ezra,
il Valèry di Alain, l’originale
dei Canti Orfici – e poi qualche pennello
da barba, mille cianfrusaglie e tutte
le musiche di tuo fratello Silvio.
Dieci, dodici giorni sotto un’atroce morsura
Di nafta e sterco. Certo hanno sofferto
Tanto prima di perdere la loro identità.
Anch’io sono incrostato fino al collo se il mio
Stato civile fu dubbio fin dall’inizio.
Non torba m’ha assediato, ma gli eventi
Di una realtà incredibile e mai creduta.
Di fronte ad essi il mio coraggio fu il primo
Dei tuoi prestiti e forse non l’hai saputo.
Pipoca is offline  

 



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