Ierisera ero appena uscita dalla lezione di pianoforte.Stavo camminando su un ponte, sotto cui passa un canale.Ho visto un ragazzo seduto lì. Si voleva buttare.L'ho trattentuto per la manica del giubbatto, aiutata da un 'altra ragazza che passava.IL suo ragazzo era morto. Datempo sua madre e suo padre l'hanno rinnegato.Sua moglie non gli lascia verdere il loro bimbo di 5 anni.Ha perso una mano sul lavoro:tagliata di netto.Ha vissuto per 4 anni alla stazione, forse beve.Voleva andare a raggiungere il suo amico.Lui che era morto senza motivo.L'ennesima inspiegabile sventura di una vita che sembra essere già finita, come se questo ragazzo, Stefano, anche se ha solo 26 anni, avesse già vissuto tutto.Ed io, ragazza di 17 anni, cercavo di convincerlo che non poteva essere tutto così.Mi prendeva in giro.Si vedeva che voleva crederci, ma troppe volte la vita gli aveva dimostrato il contrario.Abbiamo parlato per un'ora e mezza, poi è arrivata l'ambulanza, e la polizia.Probabilmente non è servito a niente, ma almeno forse l'hanno un po' calmato, hanno visto se stava male, se aveva bevuto, o si era drogato.Almeno per questa notte forse sono sicura che non ha ritentato di farlo, ma in fondo forse non voleva, aveva bisogno di qualcuno che si preoccupasse per lui, come nessuno aveva mai fatto, se non il suo amico.Questa notte ho pianto.Ho pianto perchè ho realizzato che non ero riuscita a convincerlo.I fatti erano più forti di me, hanno schiacciato tutte le mie parole.E mi sento in colpa perchè mangio, dormo sotto un tetto, non mi è morta la persona più cara, ho 2 mani, e una sorellina a cui dare un bacio.non so più cosa pensare.Ditemi qualcosa, per favore,grazie.federica

Questo senso di colpa, che poi non è colpa, ma è sentirsi "impotenti" di fronte a certe cose. Bè, sarebbe bello poter schioccare le dita e cambiare tante di quelle situazioni che ci "fanno male". Il tuo impegno è da ammirare, molte persone non avrebbero fatto altrettanto. Convinecere una persona che la Vita è bella e che vale la pena vivere, quando tutte le cose belle che gli ha potuto dare vengono sommerse da altrtetante inaccettabili e dolorose.
Non devi sentirti in colpa per la tua condizione sociale, ma devi cercare di aiutare per quanto ti è possibile, chi sta peggio di te. E questo lo stai facendo, lo hai fatto, probabilmente gli hai salvato la vita l'altra notte. Gli hai dato una piccola speranza, quella di credere che la sua vita "importa ancora a qualcuno". Il problema è che queste persone, sono Sole, vivono in un mondo a parte, non hanno la possibilità di integrarsi, manca l'affetto, l'amore, l'amicizia...Brava, ma non ti buttare giù se ti senti impotente di fronte a tutto questo, perchè in realtà così non è...hai avuto la forza di salvargli la vita.

Ciao .

Grazie mille, Marco!!! E' tutto il giorno che ci penso, ogni secondo, e tutto mi ricorda quello che è successo ieri, e mi vien da piangere di nuovo...Sai, una mezz'ora fa ho chiamato al dormitorio dove Stefano mi aveva detto di stare da circa 2 mesi...beh, a dir la verità ho fatto telefonare a mia mamma, perchè avevo paura...poi me l'ha passato...ci ho parlato un po', non so se fosse contento, forse sì, però ha detto che ieri si è rotto le balle, in ospedale e alla polizia...cmq, adesso è tornato lì, per fortuna...gli ho detto che magari andrò a trovarlo...boh, non sono contenta...mi sembra di fare troppo poco, e anche se quando lo sentito stava bene ed era lucido, io ce l'ho ancora in mente là seduto, che piange, e dice che non ha motivo per stare di qua...spero che mi passi...ci vorrà un po'.Grazie ancora, fede.

...che ti passi, il senso di impotenza, ma non la voglia di fare tutto quanto sia possibile....

Ciao .

...Quella ho idea che sia inguaribile...

Ciao Bergamasca!

Sembri molto più matura dei tuoi 17 anni, hai una grande sensibilità ed una partecipazione di spirito che moltissime persone più "grandi" di te ti dovrebbero invidiare.

Ma ti manca quello che veramente rende una persona matura: ed è l'esperienza dei fatti che nella vita ti possono accadere.
Adesso stai facendo questa esperienza (con una consapevolezza invidiabile devo dire...), ma sei ancora troppo proiettata verso l'altro per poter aiutare persone in queste situazioni.
Ricordati che per aiutare persone in gravi difficoltà esistenziali prima di tutto devi avere una forte stabilità emotiva, e poi un certo distacco dalle disgrazie che stanno colpendo l'altra persona.
Per distacco non intendo cinismo: è giusto stargli vicino all'altro, ma SEMPRE ricordandosi che i problemi sono suoi e non tuoi. Se lui vuole puoi starle vicino emotivamente (di solito starle vicino materialmente, con denaro, non serve a niente). Ma , oltre alla partecipazione amichevole ai suoi problemi, non bisogna andare.
Quando si va a casa la sera bisogna dormire sereni. Altrimenti si finisce per non aiutare più nessuno solo per la paura di soffrire a nostra volta.

Hai fatto una grande esperienza.

Hai ragione...infatti forse sono rimasta così sconvolta perchè ho messo in discussione anche la mia di vita...mi sono chiesta come faccio a vivere se non riesco a spiegare ad un altro perchè e bello...non ho ancora una risposta precisa...ma so che c'è qualcosa che mi sorregge, e mi fido, anche se non so cos'è...forse è anche per questo che il mio intervento non ha avuto utilità al di là del momento...quando avrò vissuto un po' di più anch'io...
grazie, ciao.

sono momenti fondamentali quelli che ci aiutano a metterci in discussione, ad andare al di là del nostro guscio di certezze...

ci sono sempre dei motivi per non buttarsi a volte ne vale la pensa solo per vedere il prossimo tramonto , molto bello il tuo tentativo direi che hai dimostrato molta umanita spesso questo non succede ,si lascia piu posto al indifferenza che e il peggior cosa che si possa fare complimenti

Grazie a tutti, anche se ho idea che purtroppo per Stefano non basti il desiderio di vedere il prossimo tramonto...cmq, mi sto un po' rassegnando all'idea di non poter fare più di tanto...non mi posso infilare nella sua vita e dirgli"ok, ti serve qualcuno che si preoccupi per te e ti voglia bene anche se sei così?Eccomi qua!Sono la salvatrice del mondo..."Boh, forse sono troppo estremista...accada quel che deve...farò quel che mi sembra giusto, anche se poco...