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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 30-01-2004, 00.49.10   #21
Fragola
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Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
Non so se riesco ad essere coerente perchè sono davvero stanca me inizio ad anticipare qualcosa delle mie ipotesi. Per farlo devo fare un breve excursus delle mie esperienze.

Premetto che le mie esperienze su internet si limitano a Riflessioni e ad alcuni siti letterari che ho oramai completamente abbandonato proprio perchè non sopportavo più "l'arietta" che tirava.
La prima risposta che mi sono data, quindi, era in relazione agli ambienti letterari. Ho attribuito l'aggressività non all'anonimato (quasi tutti usavamo nome e cognome o quantomeno li dichiaravamo accanto al nick, per di più ci conoscevamo anche) ma alla frustrazione. Ma erano posti dove c'erano classifiche, punti, voti, testi messi in evidenza. La voglia di essere i più bravi, i più popolari, l'invidia...
Ma non era sufficiente. L'aggressività a volte era gratuita ed anonima. Fatta per ferire basta. A volte dichiarata, pubblica, firmata. Non capivo. E in quell'ambiente non valeva nemmeno l'ipotesi del non conoscersi.
Sono convinta che ci sia una parte di frustrazione, questo certamente. Che ci sia una parte di "maschera", di personaggio. Ma secondo me non basta a spiegare.
Ho pensato a qualcosa che ha a che fare con le dinamiche di gruppo. Nel senso che il tizio X che mi sta antipaticissimo, nel reale riesco ad evitarlo forse più facilemente che nel virtuale?
Poi c'è l'ipotesi, papapilissima, che molte delle persone che passano un saco di tempo su internet sono persone che hanno problemi di relazione nella vita reale, che non hanno una vita piena e soddisfacente. Ma questo vale anche per i siti a tema? Insomma, a tenere me o voi qui o su un sito letterario potrebbe benissimo non essere la solitudine della vita fuori dallo schermo ma un reale interesse per l'argomento.
Alla fine, certo, credo che ci sia una combinazione di tutte le cose dette sopra e di tutte quelle dette da voi, ma la mia impressione più forte è che ci sia qualcosa nel mezzo che fa si che certi fremi inibitori vengano meno. Ma cosa ... non l'ho ancora individuato.
Devo dire che ho appositamente evitato tutta la letteratura psicologica sull'argomento perchè preferisco arrivarci da sola.
Credo di avere esposto il tutto con la minir chiarezza possibile.
scusate
ciao

ps. non rileggo, perdonate gli errori
Fragola is offline  
Vecchio 30-01-2004, 10.20.12   #22
Uno
ospite sporadico
 
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Messaggi: 2,103
Torno volentieri in questa discussione perchè secondo me, il tema può essere collegato a molti aspetti della vita.
Vorrei che non vi fermaste alla parola "anonimo" ma alla sensazione di essere fuori dalla portata, di non dover rispondere direttamente (credo di più a livello inconscio), l'esempio del traffico uno insulta un'altro e poi va, probabilmente non si incontrerrano più, qui, in teoria, uno può non venire più nel forum, la persona che incontro sotto casa tutti i giorni non la potrò evitare in senso fisico, magari potrò fregarmene lo stesso (ed è quello che nel mio primo post di questa discussione intendevo). Poi ho specificato che non si fà di tutta l'erba un fascio, in questo forum ci sono persone educatissime e sensibili (che eventualmente tirano fuori gli artigli solo se credono sia necessario), e pur non frequentandolo ho letto qualche pagina di un altro forum (troppo new age per i miei gusti) in cui almeno in apparenza vigeva il "volemose tutti bene".
Naturalmente credo che non dovrebbe servire scrivere che questa è la mia opinione punto.
Ciao a tutti
Uno is offline  
Vecchio 30-01-2004, 11.55.08   #23
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
correggo quello che ho scritto prima: conseguenze ce ne sono anche nel virtulale. nella realtà possono essere più gravi e ritornare come amplificate da mille passaggi secondari, soprattutto se l'ambiente in cui si "consuma il delitto" è un'ambiente che si vuole o si deve frequentare. ma anche su internet se si vuole frequentare un sito particolare e ci si comporta "male" si può essere in diversi modi esclusi.
come dice girasole si può cambiare aria più facilmente.
ma se l'ambiente interessa non è quello che si vuole.
r.rubin is offline  
Vecchio 02-02-2004, 16.38.17   #24
Fragola
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Data registrazione: 09-05-2002
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Messaggio originale inviato da GiraSole
Torno volentieri in questa discussione perchè secondo me, il tema può essere collegato a molti aspetti della vita.
Vorrei che non vi fermaste alla parola "anonimo" ma alla sensazione di essere fuori dalla portata, di non dover rispondere direttamente (credo di più a livello inconscio), l'esempio del traffico uno insulta un'altro e poi va, probabilmente non si incontrerrano più, qui, in teoria, uno può non venire più nel forum, la persona che incontro sotto casa tutti i giorni non la potrò evitare in senso fisico, magari potrò fregarmene lo stesso (ed è quello che nel mio primo post di questa discussione intendevo). Poi ho specificato che non si fà di tutta l'erba un fascio, in questo forum ci sono persone educatissime e sensibili (che eventualmente tirano fuori gli artigli solo se credono sia necessario), e pur non frequentandolo ho letto qualche pagina di un altro forum (troppo new age per i miei gusti) in cui almeno in apparenza vigeva il "volemose tutti bene".
Naturalmente credo che non dovrebbe servire scrivere che questa è la mia opinione punto.
Ciao a tutti

Riflessioni, per quanto riguarda la mia esperienza per lo meno, è un sito tranquillo, con un moderatore presente e frequentatori civili. E' poco adatto a fare "esperimenti" sull'aggressività virtuale. Ma altrove ho visto succedere cose mooolto poco carine.
Esistono vari tipi di anonimato. C'è, ad esempio, chi utilizza nick plurimi e mentre ti coccola come Fiorellino ti insulta come Catcus. Pensa che ho conosciuto una persona che su un altro sito si divertiva a far litigare furibondamente due utenti che ... gestiva lui stesso. Questo era un gioco, un esercizio di recitazione virtuale. In fondo un esercizio di stile, ma non sempre è così.
L'idea è che la persona che scrive mascherata da uno pseudonimo (o forse da dieci) nascosta da un video, con la possibilità di cambiare immagine, nome e approccio in qualsiasi momento lo voglia, si sente intoccabile.
Che poi lo sia realmente ... questa è un'altra storia. Diciamo che magari si crede tale.
Ma ... da dove il desiderio di ferire gratuitamente gli altri?
Perchè, avendo la possibilità di non pagarne le conseguenze, uno diventa aggressivo?


ciao
Fragola is offline  
Vecchio 02-02-2004, 18.06.04   #25
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Vale sempre come mia opinione (forse dovrò aggiungerlo alla firma)
L'uomo che non fà o ha fatto un lavoro su Se stesso (es psicologico, etc) è a livello animale, (anche gli animali hanno sentimenti, intelligenza e istinto) per cui nel mondo animale vince chi è più forte, comanda chi ringhia per primo etc. Certo anche chi è un momentino più "evoluto" si difenderà o difenderà le proprie idee, ma non attacherà mai solo per il dominio.


Simpatico l'esempio del "Fiorellino e del Cactus"
Uno is offline  
Vecchio 02-02-2004, 19.28.53   #26
albedo
Ospite
 
Data registrazione: 31-12-2003
Messaggi: 8
Trovo incredibile che qualcuno riesca ad inviare messaggi fastidiosi a persone piacevoli ed equilibrate quale tu appari dai tuoi scritti, ma, giustamente, non è solo un caso personale, non potendosi neppure giustificare messaggi offensivi all'interno di discussioni "accese", qualora siano gratuiti e fini a se stessi.
Però questo conferma una mia convizione, ossia che molte persone non siano quello che appaiono a prima vista o quello che intendono far credere di essere, nella vita come in internet, con la differenza che questo mezzo semplifica loro l'uso di una maschera, non dovendo affrontare lo sguardo della persona con cui si permettono tali comportamenti.
Ci sono persone che sanno fingere di essere "angeli custodi" e poi son "demoni", e noi non vogliamo vedere o non riusciamo a coglierne la natura, perchè magari sanno affascinarci.
Per questo ritengo sia già molto difficile "fiutare" e trovare coloro che potranno divenire parte importante della nostra vita quando vi è un approccio diretto; internet a volte può costuire un vero pericolo, soprattutto se si cerca, in fondo, di credere in amicizie virtuali, o si accoglie una persona senza volto nella propria vita, accettandone consigli, aprendo la propria anima, con il rischio di scoprire che, magari, dietro l'apparente amicizia disinteressata si nascondono personaggi cinici, per i quali giocare con persone che hanno bisogno di aiuto è appunto un delirio di onnipotenza.
Internet
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Vecchio 02-02-2004, 19.42.56   #27
Vi@nne
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Ciao GiraSole, per fare un "lavoro" su noi stessi, dobbiamo avere, oltre che l'intelligenza di capire che ne abbiamo bisogno, una grande umiltà. Non tutti arrivano a dire: Voglio conoscermi meglio, per me stesso e di conseguenza per chi mi sta vicino!
In questa bolgia di umanità, le persone sono superficiali, e andare a fare una psicoterapia è sintomo (per essi) di pazzia.
Mai sentiti discorsi tipo...quello è grullo, va dallo psicanalista!
Concludo dicendo...che sono maggiori "gli animali", come li chiami tu.
Pensa tu, quando "gli animali" hanno in mano uno strumento come internet, quanti danni riescono a fare.
Leggevo il post di Fragola, non avrei mai supposto che una persona si potesse iscrivere con più nick e fare quei giochini stupidi. Sono allibita e mi domando con chi abbiamo a che fare. Credo ancora nell'onestà e nel rispetto verso gli altri, sono stupida vero?
Ciao
Vi@nne is offline  
Vecchio 02-02-2004, 21.24.29   #28
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Ciao Vi@nne,
Condivido tutto quello che hai scritto.
Qualche volta l'esigenza di un percorso interiore nasce anche da un incidente di percorso casi rari, ma a volte succede, certo più spesso le persone continuano a .
Comunque per me non sei stupida, alla media-lunga distanza paga.
Ciao
Uno is offline  
Vecchio 02-02-2004, 23.32.05   #29
Fragola
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Data registrazione: 09-05-2002
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Messaggio originale inviato da Vi@nne
Credo ancora nell'onestà e nel rispetto verso gli altri, sono stupida vero?
Ciao

No, non sei stupida! Tendiamo a non vedere negli altri quello che non abbiamo dentro. Chi non mente tende a non vedere la menzogna, ad esempio. Possiamo dire credulone ... oppure sincero.

un abbraccio
Fragola is offline  
Vecchio 05-02-2004, 17.39.43   #30
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Re: Aggressività virtuale

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Messaggio originale inviato da Fragola
Prendo spunto da una cosa successa da pochi minuti per riflettere su un meccanismo che ho notato fin da quando ho iniziato a frequentare internet.
Ho appena ricevuto un messaggio privato, non dico da chi e non ne dico il contenuto, anche perché il regolamento di questo forum, giustamente, vieta di rendere pubblico il contenuto di una comunicazione privata, ma dico comunque qualcosa.
Mi perdoni l’autore, che si riconoscerà, questa riflessione è generica e non riferita a lui, uso semplicemente questo fatto come spunto.
Ora, l’autore è iscritto a questo forum da dieci giorni quindi, presumo, mi conosce poco. Non c’è mai stato tra di noi uno scambio di battute, ne concordi ne discordi, sul forum. Eppure il titolo del suo messaggio contiene un giudizio esplicito su di me. Il testo non inizia con un saluto, non termina con un saluto, non è nemmeno firmato.
Personalmente sento questo atteggiamento aggressivo.
La domanda che mi pongo da tanto tempo e per rispondere alla quale chiedo il vostro aiuto, è: che cosa fa cadere così tanto i freni inibitori dell’aggressività nel virtuale? Normalmente, in un rapporto reale con una persona reale, non ci permettiamo di esprimere così crudamente e senza una opportuna conoscenza della sensibilità dell’altro, giudizi categorici sull’altro stesso.
Perché su internet la più banale sensibilità, l’attenzione a non ferire inutilmente l’altro, cadono?

Un saluto a tutti


beh il fatto di non essere faccia a faccia aiuta alcune persone a sfogarsi e non temere reazioni inconsulte, non devono poi subire reazioni le quali non riuscirebbero a gestire
inoltre l immagine di se nella rete e diversa da quella reale
in internet l immagine che uno ha di se e molto volattile ,almneo per molti che tendono a non legarsi ad un nome o un nick ne ad un icone ma cambiano spesso il loro pseudonimo in modo da perdere quasi la loro identita mediatica , questo ovviamente permette di non avere modo di farsi giudicare per cui si e liberi da alcuni freni inibitori e non si teme ne giudizio ne pena ,il quale permette anche di non pensare alle eventuali conseguenze come durature ma lievi le quali con il cambio del nome potranno sparire senza troppi problemi ...
bomber is offline  

 



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