che cos'è la disperazione?

è paralisi....è sentirsi impotenti.....è sentire che potremmo avere tanto ma non riusciamo a goderne.....è sentire che c'è qualcosa di profondamente sbagliato e, forse, "malato" nella nostra vita, è guardare questa verità ma non riuscire a fare niente per uscirne.

Vi è mai capitato di sentirvi così?

Amo un uomo con cui vivo da piu' di un anno, ma è un rapporto fatto di alti e bassi, troppo bassi per essere sopportabili con questa frequenza.....

In alcuni momenti mi sembra che sia un rapporto perfetto, poi basta un nulla e mi scatena addosso tutta la sua aggressività...non riesco piu' a reggere il senso di vuoto e di solitudine che mi pervade dopo queste litigate.....però mi sento persa all'idea di interrompere la relazione......penso che forse starei ancora peggio e che allora tanto vale sopportare e vivere bene i pochi momenti che riusciamo a goderci.....

Non so se sia questa la disperazione....ma penso che ci si avvicini!

Se qualcuno ha voglia di dirmi due parole....oggi mi sento davvero a terra....e quando sono così ho anche paura a tediare gli amici perche' mi sento di fare sempre la parte di "quella che ha sempreproblemi"...(il che, peraltro, è anche vero!!)

Grazie dell'ascolto!

Ciao,Se l´aggressività è fisica, lascialo immediatamente. L´idea di "sopportare e vivere bene i pochi momenti che riusciamo a goderci" è sbagliata. Penso che la relazione dev essere una fonte di ispirazione e rilassamento. Se non è così si sta meglio da solo.
Ciao

....non è aggressività fisica....a questo penso che non riuscirei proprio ad arrivare (anche se sento di tantissime donne che non riescono a slegarsi da uomini violenti anche fisicamente). Ma anche quella verbale è pesante.... le porte di casa sbattute, lui che se ne esce e se ne sta fuori tutto il giorno senza che ci sia un reale motivo, i silenzi alla sera prima di addormentarsi e al risveglio....il senso di dover sempre dover "scontare qualche pena".....questa è l'aggressività a cui alludevo
Ma penso che anche senza mani addosso non si possa fare un bella vita!

Vorrei dirti qualcosa che ti possa aiutare, ma non è facile senza conoscerti e senza conoscere veramente la situazione.
L'unica "consiglio" che mi sento di darti è di capire se quello che ti impedisce di interrompere un rapporto che non ti fa stare bene è, eventualmente, solo la paura di stare sola.

ti mando un abbraccio

Se non lo hai già fatto, prova a parlargli e a manifestargli il tuo stato d'animo, la tua sofferenza...
se ti ascolta e se si sforza di cambiare, vale la pena di attendere come la situazione si evolve...ma se non ti vuole ascoltare, se non si sforza di cambiare o se replica in modo ottuso e da sordo, fatti forza e lascialo.
La vita non deve essere necessariamente un eterno sacrificio.
ciao

HAi ragione .....le parole possono essere più distruttive dei gesti!Cara ...non permettere a nessuno neanche alla persona che ami di farti sentire disperata perchè in quel momento muore già qualcosa dentro anche se facciamo finta di non rendercene conto .

mah.......

Perchè mah?

ciao Libellula,

ti sono vicina e ti capisco, capita di sentirsi così.
Ti dico come farei io: inizia a volerti bene e convinciti che meriti un amore grande, non certo di soffrire a quel modo.
Tu stessa ti rendi conto che c'è qualcosa di "malato" in certi atteggiamenti...
Se la situazione non migliora nonostante il dialogo e i tuoi sforzi, pensa seriamente se vale la pena restare con lui.
Lui cosa dice? Ne avete parlato qualche volta? Come giustifica i suoi momenti aggressivi? Ti chiede scusa per questo?
Non devi rispondermi, ma cercare di capire se il vostro rapporto può continuare o magari cambiare binario...
TVB
A presto,
Chiara*

Prima dovrai provare a coinvolgerlo in una discussione seria e non sfuggente, poi convincerlo che qualcosa deve cambiare e infine, perseverare finchè un cambiamento non avviene.
Se pensi che vale la pena perdere 20 anni della tua vita per lui, perchè no. Sennò...