beh non sempre si cerca la persona sottomessa spesso chi la cerca sono persone che debbono sfogare la loro piccolezza su persone od animali che si sottomettono ----

infatti

ma bellissima, davvero...

pagare per parlare, anzi mi correggo per confessarsi ed aprirsi emotivamente con uno sconosciuto (perchè per fare due chiacchere va bene anche il gelataio mai visto prima) ... mah, sono molto, molto perplessa!
Sintomo di una grandissima solitudine...

beh! dipende anche da cosa ti dice!!!

( ma quante ne so! ma quante ne so!!!!! )

a parte gli scherzi, la domanda è anche seria e io la approfondirei intanto in questa direzione:

per ascoltare bastano le orecchie?

perchè, non è detto che sia una capacità di pochi, l'ascolto: potrebbe benissimo essere la capacità complementare di chi sa stare zitto.

ma io non credo che l'ascolto sia così



perchè presuppone capacità di mettersi in sintonia con l'altro, la capacità di modulare i propri stati d'animo appunto sintonizzandosi e sapendo cogliere quelli dell'altro, saper dire la cosa giusta al momento giusto e al momento sbagliato dire la cosa sbagliata (...ok ok basta adesso sto serio)... ovvero richiede una persona PROFONDA.

Bravo, concordo e credo che questa sia la terza caratteristica, oltre a quelle che hai già detto, cioè non essere aggressivo (almeno non verso di noi) e tollerante (nel senso di una certa apertura mentale che permetta di non giudicare).
Le prime due da sole non bastano, ci vuole un certo feeling, simpatia, stima, affetto, insomma la capacità di mettersi in sintonia.

Questo può anche voler dire che non tutti sanno ascoltare tutti, intendo dire che forse non esiste una persona che sa ascoltare in assoluto e tutti vanno a confessarsi da lei.......

Boh, forse ho fatto un po' di confusione.
ciao

(grazie )

esiste ........si chiama Gesù

e non lo dico per dire.
della Chiesa restano ormai le macerie, o poco più.
La preghiera: chi meglio ti può ascoltare che il Padre? consolare, accogliere? entrare con te in sintonia?
Il parroco assolveva a questa funzione di ascolto.
Forse giudicava ma dava modo di espiare.

Lo specchio dei tempi, si paga per farsi ascoltare: si paga per stare ad una linea erotica, si paga per stare ad una linea anche solo per parlare come si farebbe con un amico.

si paga, infine, la linea internet.

sicuramente non esiste una persona che "sa ascoltare" in assoluto soprattutto perchè penso che una persona sia disposta ad ascoltare solo nei confronti di persone che valgono qualcosa nella sua scala dei valori...non credo che molti ascoltino volentieri degli sconosciuti....probabilmente a tutti è capitato di pensare "ma che me ne frega?" mentre qualcuno stava lì a descriverci chissà quali storie importanti per lui....ovvio,ci vuole comprensione ma soprattutto deve importarci qualcosa di chi ci parla...
d'altra parte non credo che una persona riesca ad aprirsi con chiunque...ci vuole appunto quel feeling di cui si diceva....insomma ci dev'essere quel minimo di complicità sia da una parte che dall'altra...
e comunque credo che esista una bella differenza tra ascoltare senza giuducare e stare semplicmente zitti...a quel punto parlo col muro!!

cosa significa "valgono qualcosa nella sua scala dei valori... ",
non riesco a seguirti, puoi spiegarti?



tu sì! ma alcuni no! ci son persone che ti parlano per due ore filate e non gli importa una cicca se ti stanno annoiando o no, capendo o no, ma è importante che tu stia lì!
come uno specchio!