I ruoli di maestro ed alunno non sono fissi, bensì intercambiabili.
Non solo, è possibile che ci siano solo alunni e nessun maestro. La mia definizione di alunno non lo nega. Se una domanda è posta e in quel momento nessun presente sa la risposta, sono tutti alunni, poi può darsi che da lì ne esca una risposta e tutti ne giovano. Alunno non è solo colui che è inerrogato, bensì quello che deve/vuole imparare.

Se ognuno si mettesse in discussione, come potrebbe esserci un maestro?
E se ci fosse un maestro non rappresenterebbe per il discepolo l'autorità a cui doversi conformare nel pensiero? e allora il discepolo cosa pensa? ciò che pensa il maestro? e se non pensa ciò che il maestro dice, perchè dovrebbe aver bisogno di un maestro?
Perchè esiste il maestro? perchè esiste il discepolo? Se nessuno desse autorità e nessuno la prendesse... esisterebbero maestro e discepolo?
Se non ci sentissimo inferiori... avremmo bisogno di un maestro? Se non ci sentissimo superiori avremmo bisogno di un discepolo?
Se ognuno non credesse di essere ciò che pensa... cosa sarebbe?

ciao

spada di fuoco

non penso si possa discutere il ruolo nella società moderna ma attenzione a non pensare che anche un importante maetro possa chiudersi nel suo sapere senza confrontarsi, se facesse in poco tempo diverebbe un maestro antico con nozioni che forse non interessono piu .......
e cmq non potrebbe essere aperto ai cambiamenti ...
poi ovviamente il ruolo esiste e deve esistere e cmq gli interlocutori devono capire chi puo insegnare e chi deve imparare ....

Evidentemente ci sarà un perché… che non riesco a comprendere, ma che certamente, dal momento che c’è, chi non si mette in discussione ne conoscerà il motivo. E se lui lo sa perché dovrei chiederlo, quando è più facile accettare che sia così dal momento che lui ha detto che deve essere così?
La conoscenza può, forse, essere insegnata, ma... si può insegnare a pensare?

Ciao

spada di fuoco

A pensare non credo, ma a ragionare si.

pensare è teoricamente una cosa naturale