edera

secondo voi cos'e' l'egoismo.
qual'e' il confine oltre il quale comincia l'egoismo?
fino a che punto e'giusto donarsi?


ps. non so se e' stato gia' trattato questo argomento.
in tal caso scusatemi. ciao.

ciao, io credo che l'egoismo sia ciò che fa muovere tutta la nostra vita, o almeno la parte cosciente.

non pensate subito male, per egoismo io intendo 2 tipi: egoismo 'positivo' e egoismo 'negativo'.

(circa l'egoismo, senza specificare, è un tendere del nostro Io, dunque tutta la nostra vita consapevole è egosimo).

per esempio: se io voglio fare x e un altro non vuole che faccia x, quale dei due è egoista?

qui, se voglaimo, è la morale sociale che decide e sceglie chi è egosita positivo (cioè legittimato) ed egoista negativo (non legittimato).

ovviamente il concetto di egoista è relativo, perchè deriva da un concetto altrettanto relativo, quale quello del male/sbagliato.

ciao, spero di essermi chiarito bene

L'egoismo nasce dalla indentificazione (presa di coscienza) con i propri limiti, cui radici sono nell'avarizia e possessivita'....non da intendere neccessariamente come sinonimi del male dato che hanno una funzione naturale di sopravvivenza, pero'.... Ora, il dire egoista sano o malato dipende dalla capacita' di gestirsi e tenersi in rapporti equilibrati, armoniosi con il resto del mondo (dentro e fuori) e per cio ci vuole tanta di quella esperienza..... . Ciao

vorrei ribadire e sottolineare come il relativismo del concetto di 'male' comporti un relativizzazione del concetto di 'egoista'.

dunque vale la distinzione tra 'egoista positivo' ed 'egoista negativo'.

condividete o no?

edera

condivido.....
Ma allora l'egoista positivo chi sarebbe?
Quello che (per dirla con parole povere) riesce a fare cio' che gli da piu' piacere senza ledere il rispetto e la dignita' altrui...e quello negativo? sarebbe quello spietato ,menefreghista,insensibile?

... nello specifico il concetto di male porta ad un senso di colpa ... e il senso di colpa in un'egoista è la peggior specie di ipocrita !!

Io vedo l'egoismo come un profondo rispetto delle proprie necessità. Come un individuo che conosce i propri bisogni e ciò che vuole davvero fare o essere, senza ledere l'altrui egoismo !

Una persona estramamente onesta con se stessa e con il suo rapporto con gli altri ! Che chiaramente vivendo in una società "di buoni" va a cozzare con la mentalità corrente!

essì sull'argomento sono abbastanza cinica ... .. sarò mica un'egoista !!!

Condivido pienamente Epicurus.
Ognuno di noi ha bisogno di essere 'positivamente egoista' per poter rispettare se stesso ed individuare delle priorità nella propria vita.
L'egoismo 'negativo', invece, può essere rapportato al concetto di 'male' che ovviamente, implicando la presenza di un terzo, non può essere definito in senso assoluto, ma è relativo alla situazione in cui viene definito.

Ciao

come dicevo si deve prima definire bene e male.

se tu definisci bene 'azione che non lede il rispetto e la dignità altrui' e male 'azione che lede il rispetto e la dignità altrui', allora per te egoista positivo ed egoista negativo sono quelli che tu indichi.

(da notare le premesse del discorso)

benissimo....

partendo dal significato della parola

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Lemma egoismo
Sillabazione/Fonetica [e-go-ì-Smo]
Etimologia Dal fr. égoisme, che è dal lat. e°go 'io'

Definizione s. m. amore esagerato di sé stesso e del proprio interesse, anche con danno altrui: peccare di egoismo; persona chiusa nel proprio egoismo

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che è chiaramente un accezione negativa del termine, non parlerei di "egoismo positivo" ma di cercherei di esprimere il concetto con parole diverse.

Ritornando a noi, quando si pecca di egoismo?
IMHO:
beh abbiamo un limite certo, che ci viene dalla definizione stessa: quando il nostro comportamento crea danno altrui;

ed abbiamo un limite meno certo che sta alla sensibilità di ognuno; pur non procurando alcun apparente o diretto danno, di fronte ad una situazione ed in base alla nostra scelta decidiamo noi stessi se siamo stati egoisti o meno.


non ho ben capito se il concetto vada applicato nel rapporto di coppia o più in generale ai rapporti.