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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 29-09-2005, 13.57.24   #31
Gianfranco
Ospite
 
Data registrazione: 02-12-2004
Messaggi: 10
hai ragione

concordo con te che conti poco la finalità (il fare soldi può andar bene), è il contenuto di ciò che predica e fa fare ai suoi "adepti" che andrebbe valutato da qualcuno esperto. anche se una volta interrogando una psicoterapeuta, mi è stato detto che è difficile dimostrare la bonta o la non bontà di chi esercita queste attività con l'intento di aiutare altre persone, soprattutto se ci sono persone che ne confermano la bontà. come avete detto oi ci sono persone che ritengono la scuola come la loro salvezza. ce ne sono altre che ritengono invece di essere stati plagiati...
insomma la varietà di opinioni e argomenti mi sembra notevole.
ma sono d'accordo con lucarini che dice "continuiamo a parlarne..", nella speranza che si aggreghi qualcun altro che ci possa fornire altre indicazioni. vi metto qeusto link dategli un occhio. ciao e buona giornata a tutti
http://www.cesnur.org/religioni_ital...rdjieff_04.htm
Gianfranco is offline  
Vecchio 30-10-2006, 23.34.42   #32
sentin-ella
cuore
 
Data registrazione: 30-10-2006
Messaggi: 10
Wink Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

Chi è costui?
A me appare come un uomo buono.

Attraverso 2 amici entrai in contatto con il lavoro.Era il 2002. Sinceramenre uno di questi amici mi sembrava abbastanza strano, fuori di testa, parlava di alcune persone come fossero il diavolo, esaltato, un'estate ebbe anche un atteggiamento da super illuminato che infastidiva tutti. A prima impressione non mi sembrava di vedere attraverso di lui ciò che stavo cercando, e giudicai lui, il signor Paoletti e tutta la situazione. Altri 2 amici entrarono e mi sembravano anche loro un pò straniti e quindi vi comprendo quando parlate dei vostri amici,che vi sembravano strani... evidentemente lo erano.
L'altro amico era solo diventato più silenzioso, e mi colpì il fatto che iniziava a rispettare appuntamenti, promesse, accordi. Era un pò più preciso, un pò più presente.

Considerando che la mia ricerca verso la verità, per dare uno dei nomi al mio obiettivo, era come un fuoco che mi faceva divorare libri su libri, osservare tutto e tutti , farmi tante tante domande, trovare poche risposte... pensai che se c'era qualcosa dovevo vederla coi miei occhi.

Coltivando sempre il dubbio chiamai a questa Scuola e ad altre cinque o sei. Aspettai mesi prima di prendere la decisione di entrare in questo lavoro, i miei genitori erano molto preoccupati ed anche io da qualche parte avevo una forte paura, da qualche altra parte dentro me fortunatamente c'era anche il desiderio di spendere bene il mio tempo, di sperimentare,muovermi quantomeno e non stare ferma, verificare personalmente non guardare gli altri fare esperienze...allora facemmo un accordo con i miei genitori: io sarei entrata e loro mi avrebbero monitorata, cercato informazioni ecc... Mi ero messa la cintura di sicurezza, potevo partire...

Non mi sembrò una setta, bisogna capire cosa intendete con setta perchè io me la immagino ad esempio come una cosa chiusa, coi segreti incoffessabili, le regole strane e ferree,i pagamenti assurdi, mistero intorno alle persone.... no no, non mi sembrò proprio una setta, nè una seduta di auto aiuto, nè un circolo di amici. L'orientamento era verso l'apertura agli altri, al mondo, alla famiglia, agli affetti, l'ascolto...pensate che bello dirsi la mattina: oggi ascolterò davvero le persone! Guardate che se non me lo dico non è che poi me ne freghi tanto di sentire i fatti degli altri, più per pigrizia che per altro, e il brutto è che pure a noi gli altri non è che ci sentano tanto eh. Almeno inizio io, poi chissà! Poi ci sono delle regole certo, come in tutto ed è interessante perchè se leggete tutti i libri di esoterismo, psicologia, fisica, biologia, chimica,zoologia il filo che conduttore è :l'osservazione. E questo si fa nella Scuola di Paoletti appena entrati: si osserva. Infrangi la regola e osservi, la rispetti e la osservi.Ti osservi. Dai osservatevi ora... corpo, emozioni, mente come state? chi siete?..naaa potete giurarlo?... poi ditemi per quanto tempo ci riuscite. Ehi! Tornate qua... dove siete andati? Dov'eravamo?...
Il pagamento è una condizione che vivo quotidianamente per ogni cosa..ma, visto che voglio osservarmi e la Scuola me lo ricorda mi accorgo da qualche tempo di quanto disperdo, della mal gestione del denaro che effettivamente è tempo, vedo molte cose. Ora dacchè ricordo, per 15 anni ho fatto sport e pagavo diciamo quanto la Scuola... però non è che mi ponevo il problema pago non pago, è una palestra: pago. La Scuola è una palestra: si paga. In più oltre che il fisico curo le emozioni, la mente, insomma...preso coi piedi per terra è un lavoro entusiasmante. Poi il fatto della decima non lo so, io ho 24 anni, studio e dò un tot, veramente adeguato alle mie possibilità,perchè cmq utilizzo i loro strumenti, le loro cose, i loro allenatori. Anzi vi dirò che in certi perido ho guadagnato in un certo senso. Perchè liberata un pò dalle menate che mi facevo facevo mille lavoretti, quindi mi tenevo attiva, la mente ne trovava giovamento e quindi studiavo meglio, all'università ok, in famiglia ok.. i miei detective privati che ancora fanno indagini ecc e che a parte testimonianze, se così si possono chiamare, come quelle riportate nel forum non è che ci fosse un granchè da criticare. E questo continuo a farlo, voglio dire non che pendo da ciò che si dice, anzi come loro stesso indicano: non è un lavoro di fede, ma di verifica. Se fossi stata un'esaltata strana, cosa che a volte mi capita perchè vorrei fare, essere, sembrare e invece è(ricordate?) : osserva, se fossi così i miei mi avrebbero riportata a casa per i capelli per come sono fatti. Ah dimenticavo, di quelli su citati siamo rimasti in 3 nella Scuola e chi se ne andato magari ha parlato a sproposito, portato poco rispetto, raccontato esercizi ecc.. insomma mò non è che è Paoletti, davvero riducete voi stessi così, se uno era idiota prima è idiota dopo, con questo non voglio offendere, sto solo prendendo la cosa con leggerezza perchè è così che credo vada presa. Ad esempio a me lui davvero sembra congruo, rilassato, semplice, lucido e infatti certe volte mi sembra l'unico tranquillo in mezzo una massa di scalmati come lo saremmo ad una pasrtita di calcio o ad un party. Io me ne vado per aria e lui mi rimette coi piedi per terra, io vorrei vedere auree e il lavoro mi ridimensiona alla realtà. Se qualcuno vi ha parlato di illuminati mandatelo da un bravo medico o da un bravo linguista che gli spieghi, no cosa ha frainteso eheh. Scherzi a parte, questo aspetto è importante.


Per concludere, piuttosto che tante teorie, supposizioni ecc benchè sia timida per queste cose, vi ho portato un piccolissimo pezzetto della mia esperienza personale, mi sembrava si stesse chiedendo questo sul Forum.

Vuole essere solo un punto di vista, fatevi il vostro non indossate nè il mio nè quello di altri, è l'unica cosa da fare forse, no?
Non fidatevi di chi fa una cosa e poi ne sparla, quanti ne abbiamo incontrati: il compagno sbruffone che poi fa il ruffiano con il prof., la ragazza che sparla della migliore amica, il ragazzo della tipa, il figlio del padre...a me non sono mai stati simpatici questi, fin dall'asilo eheh. Andavate a conoscere la persona o vi facevate condizionare da quello che dicevano di lei?
E di riflesso non date consigli come verità sul mondo, io non vi sto dicendo credetemi, vi dico semplicemente come la vivo io.
E non finisce qui, perchè non pensate che in me non mi dica diverse cose: cmq se è tutta una bufala io la sto prendendo proprio bene, funziona. Oppure: Chissà se sto capendo questo lavoro per come deve essere capito.
E' una verifica continua..

Insomma verificate verificate verificate...
ed eviterei di raccontare cose per sentito dire perchè rispetto a certe frasi che ho letto, e che davvero mi sembravano a metà tra il ridicolo e il diffamatorio, altro che evoluzione interiore, quando ci comportiamo così non siamo nemmeno sviluppati nell'evoluzione esteriore, la mancanza di educazione, rispetto per l'altro insomma... che ve lo dico a fare. Sono certa che sapete che intendo.
Esempio: Campionato del Mondo: nessuno ha neppure immaginato di considerare responsabile l'allenatore della nazionale per l'atteggiamento di Materazzi.
Bisogna recuperare la riflessione, riflettere sulle cose, sui fenomeni, lo dico a me, lo dico a voi.


Buone cose, non ve la menate, siate leggeri.

con amore

b
sentin-ella is offline  
Vecchio 30-12-2006, 07.11.42   #33
sentin-ella
cuore
 
Data registrazione: 30-10-2006
Messaggi: 10
Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

Ho letto il libro di Hassan: "mentalmente liberi" e quello di Margaret sulle sette.

Il caso Hassan è un caso estremo, e per tale motivo potrebbe essere molto utile. La figura di Moon è veramente lontanissima da Paoletti, così come certe costrizioni che nel mio lavoro non si presentano. E' sicuramente un interessante strumento per avere una visione distanziata e critica di ciò che si sta facendo.

Ultimamente sto ampliando ancor di più il mio sapere in relazione alla PNL, all'ipnosi e al controllo mentale. Sono argomenti che mi hanno sempre interessato. Sia in campo comunicativo per un etico utilizzo della persuasione (vedi Fogg: Teoria critica della persuasione) che nella vita strettamente personale.

E' curioso vedere come lo stesso evento può essere letto in chiave positiva o negativa a seconda degli schemi di riferimenti adottati in quel momento...


io personalmente parlerei faccia a faccia con ognuno di voi, per moltiplicare i punti di vista, per capire se un lavoro ha un senso o se il lavoro è il senso che noi gli diamo.
Se poi si sostituisce alla parola "lavoro" la parola "vita" si fa ancora più interessante...

La momentanea conclusione delle mie riflessioni è questa: ammesso che sia un maestro (che poi cos'è un maestro?) e ammesso che abbia in cuore il vero desiderio di aiutare gli altri a conoscersi... che metodi potrebbe utilizzare? Quali strumenti? Quali "favole"?

Da piccoli, a 4 anni diciamo, vi hanno per caso spiegato come avviene un rapporto sessuale completo? A me fu detto di un polline che volava volava volava e si posava su un fiore... verificando nella vita ho compreso l'utilità di quella metafora. La verità così come l'ho poi scoperta sarebbe stata effettivamente uno choc a quell'età.

Questo il punto: se fosse ciò che molti pensano che sia,cioè un maestro, che metodi utilizzerebbe?
Se fosse ciò che altri pensano che sia, un ciarlatano, che metodi utilizzerebbe?

Molto forte l'eventuale risposta: gli stessi metodi!
Se ci sono altre risposte, possibilmente non banali e argomentate, fatemele pervenire...


E' tutto nelle nostre mani, occorre molto conoscersi e molto riflettere...

potrebbe essere tutta una bufala sta cosa della scuola, potrebbe essere una bufala l'idea stessa di trovare utile una scuola...se così fosse sono molto fortunata perchè ho ottenuto diversi risultati. Sono più vicina alla mia famiglia e loro a me, faccio diverse e nuove amicizie di notevole intensità, conosco i "trucchi" per gestire il mio tempo.

potrebbe essere una scuola reale e quanto detto sopra si moltiplicherebbe...

io non lo so ancora, non ho una teoria da darvi perchè vista in un modo può sembrare una cosa, vista da un altra prospettiva può sembrare un'altra, posso solo dirvi di studiare molto e diverse cose, di integrare le conoscenze e sentire dentro quando qualcosa stona.

Vi invito a mettere diverse bibliografie utili a tutti su questo forum

Vi invito a trovare un obiettivo per la vostra vita

con amore per me, per voi e per tutto ed ogni cosa

b.
sentin-ella is offline  
Vecchio 08-01-2007, 16.11.09   #34
Gianfranco
Ospite
 
Data registrazione: 02-12-2004
Messaggi: 10
Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

Citazione:
Originalmente inviato da sentin-ella
Ho letto il libro di Hassan: "mentalmente liberi" e quello di Margaret sulle sette.

Il caso Hassan è un caso estremo, e per tale motivo potrebbe essere molto utile. La figura di Moon è veramente lontanissima da Paoletti, così come certe costrizioni che nel mio lavoro non si presentano. E' sicuramente un interessante strumento per avere una visione distanziata e critica di ciò che si sta facendo.

Ultimamente sto ampliando ancor di più il mio sapere in relazione alla PNL, all'ipnosi e al controllo mentale. Sono argomenti che mi hanno sempre interessato. Sia in campo comunicativo per un etico utilizzo della persuasione (vedi Fogg: Teoria critica della persuasione) che nella vita strettamente personale.

E' curioso vedere come lo stesso evento può essere letto in chiave positiva o negativa a seconda degli schemi di riferimenti adottati in quel momento...


io personalmente parlerei faccia a faccia con ognuno di voi, per moltiplicare i punti di vista, per capire se un lavoro ha un senso o se il lavoro è il senso che noi gli diamo.
Se poi si sostituisce alla parola "lavoro" la parola "vita" si fa ancora più interessante...

La momentanea conclusione delle mie riflessioni è questa: ammesso che sia un maestro (che poi cos'è un maestro?) e ammesso che abbia in cuore il vero desiderio di aiutare gli altri a conoscersi... che metodi potrebbe utilizzare? Quali strumenti? Quali "favole"?

Da piccoli, a 4 anni diciamo, vi hanno per caso spiegato come avviene un rapporto sessuale completo? A me fu detto di un polline che volava volava volava e si posava su un fiore... verificando nella vita ho compreso l'utilità di quella metafora. La verità così come l'ho poi scoperta sarebbe stata effettivamente uno choc a quell'età.

Questo il punto: se fosse ciò che molti pensano che sia,cioè un maestro, che metodi utilizzerebbe?
Se fosse ciò che altri pensano che sia, un ciarlatano, che metodi utilizzerebbe?

Molto forte l'eventuale risposta: gli stessi metodi!
Se ci sono altre risposte, possibilmente non banali e argomentate, fatemele pervenire...


E' tutto nelle nostre mani, occorre molto conoscersi e molto riflettere...

potrebbe essere tutta una bufala sta cosa della scuola, potrebbe essere una bufala l'idea stessa di trovare utile una scuola...se così fosse sono molto fortunata perchè ho ottenuto diversi risultati. Sono più vicina alla mia famiglia e loro a me, faccio diverse e nuove amicizie di notevole intensità, conosco i "trucchi" per gestire il mio tempo.

potrebbe essere una scuola reale e quanto detto sopra si moltiplicherebbe...

io non lo so ancora, non ho una teoria da darvi perchè vista in un modo può sembrare una cosa, vista da un altra prospettiva può sembrare un'altra, posso solo dirvi di studiare molto e diverse cose, di integrare le conoscenze e sentire dentro quando qualcosa stona.

Vi invito a mettere diverse bibliografie utili a tutti su questo forum

Vi invito a trovare un obiettivo per la vostra vita

con amore per me, per voi e per tutto ed ogni cosa

b.

forse la domanda può essere : "cosa fa di buono per me essere nella scuola?"
sono consapevole del mondo che guardo attraverso questa scuola?

se ho le risposte se so che fa qualcosa di buono per me, se penso che i miei "filtri" non sono stati alterati... allora va benissimo
ciao
Gianfranco is offline  
Vecchio 01-03-2007, 20.46.27   #35
sentin-ella
cuore
 
Data registrazione: 30-10-2006
Messaggi: 10
Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

"Forse la domanda può essere : "cosa fa di buono per me essere nella scuola?"
sono consapevole del mondo che guardo attraverso questa scuola? "


esattamente

il tuo messaggio era perfetto, nn fosse per il ??? finale, eheheh



sentin-ella is offline  
Vecchio 23-03-2007, 08.55.51   #36
wiweka
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 22-03-2007
Messaggi: 1
Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

ho conosciuto molto bene paoletti molti anni fa, è sicuramente una personalità controversa, dotata di molto carisma e di grande inntelligenza. quello che ho vissuto con lui non mi ha fatto male, ma forse perchè sono riuscita ad elaborare postivamente il tutto.
sicuramente nel tempo ho visto il mutamento dei suoi scopi e la cosa non mi è piaciuta, perciò dopo circa sette anni me ne sono andata. Sono stata tra i pionieri del centro di Assisi al quale ho dato il mio grosso contribuito sia a livello economico che di lavoro fisico, doveva essere una casa comunitaria e invece guarda un pò in cosa si è trasformata...
non credo che ci sia da preoccuparsi sul suo operato, sicuramente una personalità fragile si trova sottoposta ad una pressione di gruppo che tende ad omogenizzare le persone, per il resto tutto è affidato alla capacità di discernimento delle persone, basta farsi furbi e prendere ciò che è utile al proprio scopo.Prendere più possibile e scappare, altrimenti resti in una gabbia che anche se migliore della precedente, resta pur sempre una gabbia.
sicuramente oltre a paoletti non ho incontrato persone speciali anzi a dir la verità persone veramente terra terra, conformiste e limitate, dei veri e propri yes man.
devo confessare che ci ho lasciato un pò il cuore in quel progetto che sentivo mio e rispondente ai miei ideali, ma così è la vita.
ogni tanto mi collego ai suoi siti per vedere cosa combina, è inutile il denaro è lo sterco del diavolo.
wiweka is offline  
Vecchio 02-04-2007, 18.26.32   #37
ladyem
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 31-03-2007
Messaggi: 2
Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?

Ho conosciuto personalmente Paoletti e ho frequentato per alcuni anni. la sua scuola.
A distanza di anni ho una visione un po’ più obiettiva, distaccata. All’interno della scuola avevo solo un punto di vista: quello del maestro. Quando ne sono uscita, vedevo solo le tante incongruenze e i soldi che ci avevo lasciato.
All’inizio il fascino, la simpatia di Paoletti e suoi insegnamenti mi hanno catturato. Ho partecipato a molti dei suoi seminari “esterni” facendo ogni volta salti mortali per potermeli pagare.
I suoi seminari sono particolarmente elettrizzanti, ti coinvolgono, sono un bombardamento energetico e per un certo tempo credi che la tua vita stia migliorando, sostenuta dall’euforia e dalla carica che ti viene profusa. Poi ogni volta l’effetto svanisce e ti trovi a fare i conti con la vita di tutti i giorni e cominci a farti molte domande.
Una della specialità di Paoletti è che quando parla nei suoi incontri, sembra che parli direttamente a te, è capace di far risuonare dentro di te una corda che vibra in sintonia con quello che dice, che ti dice. Si, che dice a te, proprio a te.
E ne rimani affascinata, abbagliata. E cominci a pensare che tutto quello che hai fatto, creduto sino a quel momento sia sbagliato. Cresce la sensazione di fallimento ed aumenta così il tuo bisogno di ricerca, di spiritualità, di sapere, di imparare, di migliorarti. E’ in questo modo che mi sono avvicinata alla scuola.
Voglia di evadere. E così credi di uscire da una prigione, per entrare in un’altra. Solo lì diventa tutto possibile, solo lì è tutto vero: quello è il mondo reale. Il distacco con resto del mondo pian piano diventa totale. In questo senso, sotto questo aspetto potrebbe essere paragonata ad una setta.
Una delle principali regole è quella che “per un periodo ti tempo devi sottostare volontariamente alla volontà del Maestro”. Il problema è che “un tempo” non ha termine, è senza fine perché dopo un periodo sufficientemente lungo, si crea dipendenza e “un tempo” diventa “per sempre”. Ne sono uscita prima che questo potesse accadermi.
Ho conosciuto e conosco persone che fanno parte della scuola da 10 -15 e anche più anni, che sono ancora attaccate alla tunica del maestro e non potrebbero vivere diversamente. Sempre allo stesso livello, visti dal di fuori. Loro si sentono eletti. A una di loro ho recentemente chiesto: ma sei ancora lì? Non hai ancora imparato niente? A quando gli esami?
Alla mia uscita mi aspettavo da parte del Maestro, molto ingenuamente, un incoraggiamento, un’ approvazione, una sorta di benedizione per il fatto che mi sentivo pronta a camminare con le mie gambe e a mettere in pratica nella vita materiale o di mantenimento, come la chiamano, le idee che avevo immagazzinato. Ahimè, non avevo capito niente! Mi aspettavo il suo sostegno e invece è arrivata una scomunica ufficiale. Proibito ogni contatto con i membri della scuola, anche se amici (amici è un vocabolo che non esiste nel loro dizionario, nella scuola ci sono solo compagni di lavoro) e proibito a loro ogni contatto con me. Eccetera, eccetera…….
Molto probabilmente però tutto cade in prescrizione (o beneficio dell’indulto?) perché recentemente sono stata contatta più volte dal suo staff per partecipare ai suoi seminari. Ancora??? Oltretutto sempre gli stessi e a costi sempre più elevati.
Concludendo. Onestamente devo dire che l’esperienza con la scuola e con Paoletti non è stata del tutto negativa, le cose che vengono insegnate sono valide, non fanno una piega, per un certo verso mi sono state utili. Semmai sono il metodo e le modalità che possono essere messi in discussione.
ladyem is offline  

 



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