sì! se lo vuoi e lo senti realmente!

Ector tu es sympathique!non ci sono uomini più abili,ci sono donne che accettano le cose semplici e altre desiderano cose materiali:la Ferrari,un weekend in montagna,un viaggio in Grecia,una settimana bianca in Svizzera...Voi,uomini e anche tante donne,cercano la competizione in tutto..PER ME,LA COMPETIZIONE DISTRUGGE...Non c'è competizione nell'amore..Ognuno ha il suo "savoir faire",più originale sarai e più attraente sarai...

Per Ettore

Le parole sagge erano di Rodi, non mie.
Cmq le sottoscrivo in pieno.

mi sembra che volete trovare una regola precisa.

se Dio vuole le donne non sono tutte uguali.

ci sono quelle romantiche, quelle battagliere, i maschiacci, le timide.
sta alla sensibilità dell'uomo capire quale è la strada giusta per far breccia nel cuore e nello spirito di quella particolare donna.



x klee hai i PVT pieni

ti rispondo con le parole di un'altra persona, visto che le mie non sono bastate...
queste che quoto mi sembrano appropriate per aprire il discorso che vorrei fare.

Dipende molto dal tipo di donna che si intende conquistare...non siamo tutte uguali, come voi uomini non lo siete.
Tu parli di situazioni numericamente soddisfacenti, cioè di uomini che conquistano 'tante' donne, e ti chiedi il perchè.
Alcune donne guardano alle cose materiali e ad un certo alone di 'ficaggine' apparente, poi ce ne sono altre che sono più sensibili ad attenzioni di tipo diverso, che prevedano un coinvolgimento vero di chi le sta corteggiando...
Magari sono solo più evidenti e numerose le prime situazioni, rispetto alle seconde...ma sei sicuro di volere quello?

Se quello è il tipo di femmina dalla quale sei attratto non so che consigliarti di procurarti un buon conto corrente ed una macchina sportiva, o anche solo un alone di 'potere sul mondo che ti circonda' e di adottare la tecnica di far si che tutto questo si noti pesantemente, perchè di certo non stiamo parlando di un tipo di comunicazione 'sottile'.

Questo senza che le mie parole racchiudano una critica verso quel modo di vivere, perchè lo considero uno possibile (anche se non me lo vedo adatto) e al mondo c'è così tanta gente diversa che non è possibile non trovare le persone adatte a noi.

C'è chi vive più in superficie e valuta come importanti le cose superficiali e chi ha un'altra scala di valori...
e non puoi percorrere una strada senza il mezzo idoneo per farlo...

Armonium, sono daccordo con te:

"ci sono quelle romantiche, quelle battagliere, i maschiacci, le timide.
sta alla sensibilità dell'uomo capire quale è la strada giusta per far breccia nel cuore e nello spirito di quella particolare donna."

L'abilità di saper comunicare e di saperti adattare rispetto alla persona che hai davanti ti rende.......un abile "conquistatore".....

Detto ciò, secondo me, tanto più sei capace di EMPATIA, tanto più sai fare la corte.
Pensate che non si possa imparare a essere più empatici?

Se dico EMPATIA e SAPER COMUNICARE, tutti mi applaudono ; se dico strategie per saper conquistare: bordate di fischi....mah?!

ma scusa Klee,

se devo essere più originale di per essere più attraente di...sono in competizione...

Non penso che tu volessi dire questo, però io concordo con quella affermazione.... il competere è molto insito nel maschio: è vero che "distrugge", ma non la donna, casomai il maschio concorrente....

Forse, caro Hec, ti tirano addosso se parli di strategie perché è un termine che trasmette un'idea di "freddezza", di "calcolo a tavolino", il che, a mio parere, è esattamente il contrario di quello che dovrebbe fare un buon corteggiatore...perché io penso che, in fondo, il buon corteggiatore sia quello che riesce a trasmettere il proprio amore (da intendersi in senso lato e nella sua accezione più matura e consapevole) per l'oggetto del proprio interesse...sovente può di più il gesto semplice (se sincero, ovviamente) della strategia elaborata: e la semplicità è il dono di una persona matura e sensibile...

Herzog

Certo, sono sicuro che è per quel motivo.

A modo mio volevo far vedere che il corteggiatore maturo e sensibile è anche un barbaro e rude omaccione che vuole prendere la sua preda.

Caro (H)ertz,
razionalmente è ben visto l'uomo maturo, ma dietro c'è l'ombra del barbaro che richiede di essere riconosciuto.

Non ho mai negato la sensibilità e il sentire nel corteggiare, ma mi piacerebbe che ammetessimo che non c'è solo quello nel corteggiamento, ma anche il nostro lato animale/primitivo/barbaro.
Perchè sotterrarlo? Non fa parte della nostra mascolinità?
E qui per me è il punto principale della questione.

"Non ho mai negato la sensibilità e il sentire nel corteggiare, ma mi piacerebbe che ammetessimo che non c'è solo quello nel corteggiamento, ma anche il nostro lato animale/primitivo/barbaro.
Perchè sotterrarlo? Non fa parte della nostra mascolinità?
E qui per me è il punto principale della questione."

Sono d'accordo, caro HEc, ci sarà anche quello, anche se la sensibilità è proprio quella che ci consente di esprimere il nostro lato animale/primitivo/barbaro (che, ognuno a suo modo, può far parte del nostro lato maschile) in un modo garbato e dolce...l'abilità risiede anche in questo, no?
Roarrrrrr
Un rude Hertz