Bomber.. non mi riferivo al caso
ma a ciò che dice riguardo al valore della vita di un uomo..




Se questo non è il discorso contro la dignità e l'uguaglianza
nel diritto alla vita per ogni singolo uomo indistintamente,
gli assomiglia molto!




Gyta

Non capisco cosa non ti vada bene in questa affermazione ...
non capisco

bomb...c'è perchè esiste una ragazza di 27 anni...in un corpo non suo che è ormai ricoverata da più di due mesi in ospedale...


è cerebrolesa e rischia ormai di morire da un momento all'altro...


è una mia amica è un essere umano che conosco da quando aveva quattro anni (io ne ho 42)...


beh!!!...cosa vuoi che ti dica...io faccio il tifo per lei...anche se non ho mai sentito la sua voce...ma ho visto più di una volta il suo sorriso deformato...rivolto a me...

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Quando ce una minima speranza bisogna crederci fortmente anche se questa è una su un miliardo ma se non esista nessuna speranza di riportarla ad una vita normale è giusto mantenerla a vita a forza???
è giusto l'accanimento terapeutico ???
coem diceva giustamente Fragola è il corso della vita ...
bisogna che la natura faccia il suo corso ....

capisco cosa dite, ma ti faccio una domanda ed alcune osservazioni!


la domanda è:...come al solito cosa definiamo per "vita normale" (se non addirittura semplicemente "vita")???!!!...


prima osservazione:...alcune patologie sono irreversibili, non danno alcuna speranza di recupero...

seconda osservazione:...sulla base della prima osservazione desidererei far notare che, senza andare troppo in la nel tempo, nella nostra storia contemporanea alcuni "signori" hanno perpetrato lo sterminio sistematico dei "diversi" perchè non erano "compatibili" con la società!!!...


al dunque!!!...vogliamo tornare a questi canoni mascherando la parola "sterminio" con la più asettica e professionale definizione di "accanimento terapeutico"???!!!...termine un pò troppo abusato, secondo me, in questo caso!!!...

bhe lo sterminio non è proprio il termine giusto ...
ma perche doversi accanire a tenere in vita a qualsiasi costo anche se questa persona non potrà mai più avere una vita normale ...
insomma forse la cosa e giusto èfare il testamento biologicio ..
ovvero decidere a priori se si vuol vivere con attaccati ad una macchina o se si preferisce lasciare andare ...

...Vedi bomb, il fatto è che, purtroppo, il più delle volte lo stesso principio porta alle stesse conclusioni...è solo una questione spazio-temporale. Le cose si ripetono, hanno nomi diversi, ma sono sempre le stesse cose "mascherate"!!!...




...Torno a chiederti che cos'è per te una "vita normale"...





...Vero!!!...Ma qui stiamo pertendo dal presupposto che io, ad un certo punto della mia vita subisca un accadimento per il quale la mia volontà pregressa abbia già contemplato tutto ciò, cioè volontà di non voler vivere come un "vegetale" e con eventuale previsione di donazione di organi....

Ma che mi dici di tutti quegli esseri umani che nascono con un problema grave manifesto e non hanno avuto la possibilità di manifestare prima le proprie volontà???!!!...

Chi e come può decidere per loro interpretando quale principio giuridico, morale, ecc...

Io metterei l'accento su questo, piuttosto. Si può essere più o meno d'accordo sulla liceità dell'eutanasia attiva (e, per la cronaca, io in certi casi sarei d'accordo, ma è una mia opinione). Quello che mi sembra mostruoso è intestardirsi a prolungare artificialmente una non-vita quando l'evento che ha provocato lo stato di coma o la sofferenza del paziente è tale da non consentire recuperi. A quel punto, come dice Fragola, la persona deve avere la possibilità di sganciarsi dal proprio corpo e proseguire il suo cammino, quale che sia, al di fuori da questa vita.
Questo non è altro che la forma più profonda di rispetto per la vita umana, perchè si porta rispetto anche al suo evento conclusivo, la morte, senza avere la presunzione di volerla controllare a tutti i costi.

Gli americani sono un popolo bizzarro...si emozionano per la vita!
Con tutte le morti che seminano...

DI SICURO TERRY NON AVREBBE VOLUTO MORIRE SBATTUTA TUTTI I GIORNI SULLE TELEVISIONI DI TUTTO IL MONDO, PER UN POPOLO TELEVISIVO DI IPOCRITI.

scusate la maiuscola ma per me è vomitevole il format che ne è stato fatto. Alla faccia del rispetto per la vita.

Bomber.. Il valore della vita umana non ha una "misura oggettiva"
Il senso di ciascun vita non è dato "dalle altri spettative"..

Quando si considera la vita di un individuo
in un rapporto di pesi mutabili nei secoli e fallaci
si compie il primo sostanziale, pericoloso passo verso l'annullamento del valore dell'individuo come essere unico e prezioso al di là del suo singolo procedere od essere "socialmente utile" e si sfora di norma all'annullamento dei diritti fondamentali d'ogni essere: il diritto alla vita ed al rispetto della sua identità !(Per i quali grazie a Dio ed alle lotte dell'uomo abbiamo una costituzione e delle leggi!)




Gyta