Hitch personaggio da fiction non avrebbe consistenza nella realtà dove si esigono gli occhi negli occhi banco di prova di quanto si è spontanei e sinceri e riflesso del disincanto verso i nostri limiti. In un prolungato faccia a faccia come si potrebbe barare sulla propria cultura, sullo stile conversazionale che parla della nostra personalità, su condizionamenti educativi? Le recite inoltre potrebbero essere disconfermate dal confronto con l’unicità di una donna per chi è incapace di modularsi in più registri comportamentali o rilanciare divergenze per un’alchemica polarità.
Anche nella vita esiste la figura dell’imbranato che riesce a stupire con dozzine di rose, lettere sapienti, stratagemmi geniali ma l’incontro ravvicinato in genere smentisce ciò che vorrebbe essere. Inoltre pure un seduttore consumato potrebbe vedersi spiazzare dalla femminilità indecifrabile e dall’essenza ambigua dell’amore.

Il tempismo per un esplorativo primo bacio è cruciale e anche nei miei ricordi c’è la rapida visione di una lontana sera stellata di fine agosto a ridosso del mare dove Eros poteva forse scoccare quell’unica freccia che si dice abbia nella faretra per ogni cuore.

Gl’incontri con l’altro sesso dovrebbero essere frequenti per aiutare il caso artefice di quel sempre atteso Evento.
Nel film si vede una serata di speed –date: s’incontrano potenziali partner e in tre minuti attraverso domande strategiche si verificano le affinità di coppia ma una pur favorevole prima impressione e alcune somiglianze non garantiscono una stabile concordanza affettiva.

Si crede di conoscersi ma in realtà la comunicazione è stata superficiale. Anche per quella seduttiva vale saper leggere tra le righe indugiando sul linguaggio dei sentimenti.
La poesia salva ed è strumento autorivelante se corrisponde a una propria visione poetica della vita.

Ma lui non mi sembra che spinga ad essere non veri...eventualmente da quel po' di sicurezza che evita di mettere in moto meccanismi non costruttivi

Parlo da donna e come donna vedo che tante volte vieni avvicinata da uomini che non sarebbero poi male nella loro essenza, ma che hanno qualcosa che li rende insicuri e che li porta a seppellire tale essenza (che tu troveresti piacevolissima) sotto una marea di maschere che suonano false anche se vogliono essere accattivanti.
A me sembra che lui tolga zavorra, invece di metterla, e che sia disposto a farlo solo con chi mostra un sentimento sincero (tanto da rifiutare di lavorare da quello che lo interpella solo per portarsi a letto la ragazza oggetto dei suoi desideri).

'Inoltre pure un seduttore consumato potrebbe vedersi spiazzare dalla femminilità indecifrabile e dall’essenza ambigua dell’amore.'

Su questo mi sto ancora interrogando per cui proprio non so risponderti...

'Nel film si vede una serata di speed –date: s’incontrano potenziali partner e in tre minuti attraverso domande strategiche si verificano le affinità di coppia ma una pur favorevole prima impressione e alcune somiglianze non garantiscono una stabile concordanza affettiva.'

si ma l'uscita spontanea della donna che dice che è un anno che non fa sesso la dice lunga sulla sincerità di questo tipo di incontri...

Buongiorno,



non ci credo, sono stata tre ore ad articolare una risposta e me la sono persa per un errore di copia/incolla... uff

A questo punto, sob, molto meno motivata, grrrrrr, riassumo.

Lo speed date lo vedo un po' come il consumismo dell'amore... si va in un posto finalizzati ad incontrare un potenziale partner sapendo di avere da scegliere tra una trentina a tempo limitato... mi sembra un modo per fare un abbuffata di numeri di telefono...

la seduzione è lenta, necessita di continuo rinnovamento e serve ad accendere il desiderio... altro che tre minuti di chiacchiere!!!!

Quando poi ci si frequenta, come detto tante volte, sta a noi saper capire la differenza tra innamoramento e amore, vedere se ci sono le basi per l'amore e continuare (sempre con un po' di seduzione però).

Ciao
Neve

mi trovo spesso su una lunghezza d'onda simile alla tua, però non condivido questo pensiero sulla seduzione.

secondo me la seduzione e la curiosità verso l'altro possono essere pure rapidi, anzi immediati nell'accendersi...
per alcuni e in alcuni casi non sempre...
certo è che non parlo della rapidità di quel tipo di incontri, ma di incontri spontanei...

... infatti siamo sulla stessa lunghezza d'onda quanto alla rapidità del "colpo di fulmine" in certe occasioni concordo con te, ma proprio capitato in una circostanza inattesa... il mio commento era specifico sugli speed - date, che invece mi sembrano un po' troppo "mordi e fuggi".

Sono incerto sulla personificazione nella vita reale di un consulente amoroso ammesso che riesca a trovare maschi non paghi di ciò che già sono e consci che non c’è garanzia di successo perché le migliori intenzioni e a volte vere chance non sempre sortiscono gli effetti sperati.

Posso ipotizzare tale figura trasferita nella quotidianità.
I suggeriti repertori comportamentali tra il bon ton e le strategie amorose oscillano tra falsità, finzione e realtà compresenti in ogni schermaglia seduttiva. L’esperto in love marketing anche se il sentimento dell’assistito è genuino insegna l’apparire della seduttività senza impossibili ristrutturazioni caratteriali necessarie all’essere della seduzione. Gli altri non ci giudicano forse più per come recitiamo che non per quello che siamo intimamente?
Se il target fosse una ragazza colta ed intuitiva l’aspirante dovrebbe sapere che gli exploit d’effetto sono effimeri e sono falsificabili, che il look dev’essere raffinato ma se appariscente non denota classe così la cultura fittizia estrinsecata in magniloquenza.
La vivacità dialogica che fa volare le ore con toni alterni ora lievi ora profondi è consequenziale al background e conta anche discernere quando è opportuno tacere. La premessa sarebbe quell’intelligenza socioemotiva non so quanto apprendibile

La sicurezza di sé si fonda sull’autostima non incoraggiata in tempi d’incertezza endemica dei maschi timorosi di fronte alle donne cambiate e più critiche ed è peggio celarsi dietro maschere difensive.
Non dare mai la sensazione di essere mossi solo dall’impulso erotico eterno timoroso dubbio femminile.
Se infine fa capire di essere ricorso da altre potrebbe farcela.

X Fragola

Ricordi il mio “ad amare s’impara?”
Alla luce del presente post significa trovarsi un consulente ? Purchè non insegni che conta dare l’impressione di amare più che amare……

Sono d’accordo: più che la persona giusta a volte conta cercare in se stessi le risorse per dare amore a un’altra persona.

Arsenio, non ti capisco!
Di cosa parli...confondi le cose. Una cosa è sedurre...altra è amare!
Se vuoi parlare di tecniche seduttive e di come far colpo su una femmina che caspita c'entra l' AMORE?
Io so benissimo cosa indossare per piacere a un uomo, o di cosa parlare per rendermi interessante..che decida di farlo o meno è un'altra cosa...così come sarà sicuramente per te!
Tu di cosa hai bisogno? Dacci un target così ti stiliamo un bel vademecum per perfetto seduttore.

Ma non si può dare l'impressione di amare e non amare, se si ha a che fare con una donna e non con una bambina! (o con un uomo e non con un bambino!) Ci sono cose che si sentono. Io lo sento quando sono amata, a volte anche se l'altro vorrebbe tanto dare l'impressione di non amare. E sento quando non sono amata

Ad amare si impara. Quali possano essere i percorsi per imparare varia da persona a persona, da storia a storia. Un consulente? Forse, in qualcche caso, piuttosto un bravo psicoterapeuta o un serio maestro spirituale. Se li vuoi chiamare consulenti... io tendo a chiamare consulente il commercialista , l'esperto di informatica. Non mi piace l'idea di mettere le due cose sullo stesso piano.

Cara Daniela ho creato un po’ di confusione coinvolto non tanto dal film non eccezionale ma dai problemi che il personaggio ha posto.
Sarei perplesso di fronte al un professionale mèntore del corteggiamento perché si deve accettarsi cercando chi ci possa valorizzare così come siamo o chi intravede il suo compimento in un rapporto complementare. Nessuno cambia nessuno nemmeno nella più riuscita unione amorosa.
In conclusione se si è in grado ci si limiti a elargire qualche suggerimento di stile per chi vuole mostrarsi al meglio senza consigliare gli artifici della seduttività diversa dal fascino naturale della seduzione.
Tuttavia l’essere seducenti, seduttivi e fascinosi in qualche forma convivono anche nelle dimensioni consce e inconsce dell’innamoramento e dell’amore stati affettivi sfuggenti e multiformi.
E’ prezioso un vademecum del seduttore personalizzato ma il mio identikit da outsider è poco catalogabile e adatto forse a qualche……amatrice


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E' tutto il giorno che penso e ripenso a questa discussione.
Conquistare, sedurre, seduzione e seduttività... in fondo credo che la verità l'abbia detta Fragola: non c'è niente che seduca di più (e che quindi conquisiti una donna) dell'essere amati... in tutte le forme in cui l'amore si manifesta, senza temere di far vedere i difetti (i difetti sono quelli che ci rendono umani), senza paura di inadeguatezza, senza pensare al domani...
Non lo so, mi sembrava di dover dire tanto e non trovo le parole.

Secondo voi si ha più bisogno d'amore o più bisogno d'amare?
Io è da un po' che me lo sto chiedendo...

Buon fine settimana

Neve