Ciao a tutti sono una nuova utente. Dgt da Lucca e ho 26 anni.
Vorrei chiedervi dei consigli su come aiutare una persona di una certa età in depressione.
Vi racconto la sua storia:
E' una donna di 70 anni, nata in Italia e all'età di 12 anni partita per il Brasile con la famiglia inc erca di fortuna. Si è creata una vita in Brasile, si è sposata con un italiano, ha avuto 2 figli maschi. Non si è mai rassegnata all'idea di aver perso i suoi parenti, i nonni, gli zii e il posto in cui è vissuta nell'infanzia. Non ha mai perdonato a sua madre di averla portata via.
Il suo stato è peggiorato quando, dopo ben 40 anni è tornata qua, ha rivisto gli anziani zii, ha conosciuto i cugini più giovani, E'caduta in una depressione da cui non è più uscita. La cosa è peggiorata poi dal fatto che l'anno scorso i figli disoccupati l'hanno lasciata per venire in Italia a trovare lavoro. Lei è rimasta con il marito che la adora ma non riesce ugualmente a scrollarsi di dosso questo malessere. E' in cura da un medico specialista che l'ha fatta stare meglio.

Io da quando l'ho conosciuta (16 anni fa) mi ci sono molto affezionata, le scrivo ,le telefono, lei ci tiene molto mi dice che sono una medicina per lei. Io ne sono felice ma ho sempre paura di dire qualcosa di sbagliato, di farla stare male.
Al telefono piange ogni volta.
Questo settembre viene per 15 giorni qua da noi, mi ha detto che la troverò molto cambiata e questo la fa preoccupare, dice che è contenta di venire ma nello stesso tempo ha paura.Non ritroverà più i suoi amati zii... Io non so se questo viaggio le farà bene o meno. Come posso aiutarla ad affrontarlo serenamente e poi quando sarà qua?

Dovresti farmela conoscere. Con me non ci sono mezze misure: o impazzisce o rinsavisce...
Scherzi a parte... occorre aiutarla a capirsi. Però, per il momento non posso aggiungere altro.

Penso che molti anziani siano soggetti a depressione, quasi idiopatica direi. Per forza di cose ci si sente vicini alla morte, le cose che nella vita non sono andate come voluto ci si rende conto che non si potranno più modificare, e poi anche dal punto di vista fisico e non solo psicologico si è affaticati. A prescindere dal vissuto di una persona.

Come hai fatto fino ad ora: standole vicino a parlando con lei.

Condivido in pieno ...



poi per l'aiuto se ce gia uno specialista diciamo che anche a livello di cure è a posto ....
diciamo che mostrandoti amico come sempre non potresti che fargli bene ...