mamma...

non esiste piu'...
che vuoi.... ?

è a lavorare... oppure a fare shopping... oppure salta di letto in letto in attesa del principe azzurro...

sogni d'oro...

e noi a disfarsene in maniera nevrotica negando origini e tutto...

per poi tornare a lei quando tutto cade attorno e riconoscere il dono GRATUITO (forse l'unico in tutta la vita...) del suo starci accanto sebbene la respingessimo a forza....

ci si accorge delle cose quando non le abbiamo più vicine...

assuefazione...

..ed il papà? Due manichini vuoti, l'uno e l'altra. E poi si lamentano se i figli sono nevrotici, tsè. Chi non ha ricevuto affetto non potrà mai restituirne.

E quello che mi fa incazzare è che poi non ho nemmeno l'affetto per me stesso. E dove la vado a recuperare questa mancanza? Cos'è, per recuperare l'affetto paterno dovrei scoparmi un uomo? Ma pensa te...
Io odio.

Quello che poi mi sta più sul cazzo, è che non posso nemmeno odiare. Perchè l'odio è sterile, se non distruttivo. E in questa società si è costretti a essere produttivi. Io sono costretto ad amare. E' tremendo.

ok, due manichini vuoti; però poi chi continua a stare male sei tu e non loro....
Hai cmq operato una scelta del tutto volontaria dal punto di vista emotivo per quanto ti sembri di esser costretto a farla; lamentarti di loro e stare male per loro, il che non cambia la situazione e cioè che stai male tu

Non credo che esattamente tutti possono vantare dei genitori stupendi:ma da qui a lamentarsene e a dire che non si può recuperare ce ne passa un po'.
Ma poi....si deve per forza recuperare? non è meglio metterci una pietra sopra, giustificarli dicendo che nella loro 'ignoranza' hanno fatto del loro meglio(il meglio a parer loro, con tutte le tare che si portavano appresso.....tremo all'idea di un genitore che consapevolmente fa del male al figlio nella speranza di rovinarlo per una vita) e , con questa bella botta di amore nei loro confronti ,andare avanti senza questa zavorra?

Infatti, io li ho perdonati, razionalmente. Sono esseri umani anche loro dopotutto, e quando ero piccolo erano impegnati a fare cariera e fare soldi anche per me. Però emotivamente periodicamente ci ricado...perchè l'incolpo delle mie tare caratteriali...uffa..

ok....lavoraci allora ,sulla tara;non è detto che non possa essere un viaggio interessante, dopo tutto, che potrebbe al limite portarti a liberartene e a scoprire che la tara è cmq una tua scelta e non indotta necessariamente dagli altri.....
una ripartizione delle responsabilità con gli altri non cambia la tara in se;sapere che il difetto caratteriale x lo devi per il 15 % a Gina, per il 30 % a i genitori, il 3% alla vicina di casa o al suo cane e al rimanente percento a te non muta cmq il fatto che l'hai scelta come risposta di vita a certe stimolazioni e che te la tieni stretta....e dato che te la tieni tuo malgrado consapevolmente o meno studiala, comprendila per un bel po' di tempo, vedi come funziona in te, datti dei feedback di valutazione quando riemerge e poi, quando l'hai presa in mano e l'hai capita lasciala andare....se ritorna, ok, non sarà come prima, ma cmq non perder tempo nella definizione delle percentuali di responsablità....


almeno fallo per il cane della tua vicina

Si, sì, niente è per sempre. Io non sono certo una persona monolitica invariante nel tempo. Cmq ho già il mio cane da stressare, quello della vicina lasciamolo stare.