Bhe indubbiamente per quanto possa sembrare inutile fare quel tipo di volotanirato spesso ti accorgi che differenza fai quando te ne vai e loro non ti vedono più ... ho avuto un esperienza di volntariato simile anchio e quando me ne sono andato ho ricevto molto attestati di stima dai nonnetti che aiutavo .. quello nonostante tutti i magoni e le cose che ho dovuto sopportare mi hanno ripagato enormemente per quello che avevo fatto .... indubbiamentte la cosa non semba ma alla fine anche un po di compagnia vuol dire molto per certe persone e se si riesce a fare con un po di serenita e di pazienza il vantagggio sarà effetti per entrambi .... indubbiamente essere presidenti di una certa associazione è molto frustante vedi delle situazioni che vorresti cambiare ma per diversi motivi non riesci che a migliorare di poco poco ... e devi accettare tutte le critiche per situazioni alle quali tu non hai colpa ... succede cosi in tante associazioni di volontariati ma non sempre le cose sono possibili da modificare ... poi ora hanno anche toloto gli obbiettori che per certi servizi erano dfonamenali ...

anche se ho smesso, presso la casa di riposo, non se n'è accorto nessuno, ero al reparto alzhaimer (non ricordo mai come si scriva)
e per la loro malattia era tanto se riconoscevano il camice bianco che indicava loro: il rosario o la passeggiata... e nient'altro te l'assicuro. Ho fatto anche un pò di centralino alla CRI tanti anni fa....
Ora lavoro a tempo pieno e mi dedico per quel che posso "ai vicini di casa" a quelli che mi conoscono e che mi raccontano i loro disagi e, per come posso, li aiuto, ma niente associazioni... come dire... libera professionista

.... siete tutti persone stupende e quel che vi accompagnerà tutta la vita sarà proprio quel che avrete donato, così disinteressatamente.

il problema dei malati di alzhaimer è che ogni tanto anche nei casi più disperati sembra che abbiano dei ritorni di lucidità che ti lasciano così stupiti ... indubbiamente mi viene realmente da chiedere che associazione manfi una persona alla prima esperinza nel reparto con molte difficoltà....



beh si chiama volontariato anche quello .... si dedicarsi al prossimo senza avere un interesse che ritorna è una cosa magnifica ....

nel 2001 e l'associazione è l'AVO l'avevo già scritto.

Cmq il primo mese sono stata affiancata da un'altra volontaria la quale mi ha spiegato bene quel che potevo fare e quello che assolutamente NON DOVEVO fare. Per gli altri cinque mesi sono stata da sola. Avevo degli orari e dei giorni prefissati: dalle ore 16.30 alle ore 18.00 max 18.30 (perchè poi li dovevano mettere a letto) nei giorni di lunedi e giovedi. Durante la settimana (dal lunedi al venerdi) vi erano altri volontari con altri due giorni e con gli stessi orari. (i giorni potevi sceglierli, anche un solo giorno eventualmente, dipendeva dalla propria disponibilità). Quando entravi nel reparto chiedevi all'infermiera di turno se c'era qualcuno degli ospiti che fosse in grado di fare una passeggiata, se la risposta era affermativa, portavi nel giardino al max tre anziani scelti dal personale infermieristico.

E' da qualche anno che organizzano corsi per chi vuole fare del volontariato, di solito a settembre/ottobre, quindi daranno sicuramente un preparazione maggiore e migliore rispetto alla mia.
C'è da dire inoltre che il mio paesino bel bello in Prov. di Milano non offre altre scelte di volontariato, Ospedale come "presenza amica" o alla casa di riposo. Da un paio d'anni hanno coinvolto i ragazzi del locale liceo per passare qualche ora del loro tempo con i bambini del reparto pediatrico, sempre previo corso di formazione. Mi è sembrata una bella iniziativa.
A rigurado dell'AVO se qualcuno mi chiede informazioni do il numero del Presidente locale e l'indirizzo della loro sede, sono passati un pò di anni ed è probabile che sia cambiato qualcosa nel frattempo.
E tu ti occupi ancora di volontariato anche in forma di libero professionista?

beh per quanto mi riguarda ho fatto una serie di volontariati che non finiscono più di vario genere ... per un certo tempo ho fatto anche il volontario pagato ... ma questa è un altra storia .... adesso spesso si faccio il libero professionista del volotariiato e a volte vado da associato () al canile ad aiutare i ragazzi a tenere a dietro i cani anche se non e che abbia molto tempo purtroppo ... forse fra qualche mese inizio a fare un altro po di volontariato ... cavoli se mi dassero5€ per ogni ora usara per fare il volontario sia associato che privato penso che ora sarei ricco ....

per me il volontariato e' una cosa bellissima....purtroppo non trovo lo spazio per dedicarmi a farlo....e ogni tanto entro in crisi pensando proprio a questo...vorrei trovare il tempo...sento il bisogno di aiutare gli altri...di allungare una mano...dire una parola...donare qualcosa...fare qualcosa per chi ha bisogno...e' amare...intanto cerco di farlo nel mio mondo...ma preferirei rivolgere il mio sguardo oltre...ho amici che lo fanno e vorrei essere al posto loro...
Ciao
Vaniglia

cavoli ... pensavo fossi un altra persona ...




Cmq è sempre buona l'idea di tammy ... si puo sempre fare il volontariato nella vita di tutti i giorni .... esempio oggi ero a fare la spesa vedo una coppia di anziani che faceva la spesa e non riuscivono ad arrivare nei punti piu alti così gli ho aiutati prebdebo quello che mi chiedevano .... io ho speso per loro 4 minuti ma spero che questo mio speciale volontariato sia servito a rendere leggermente migliore la vita per queste due persone ....

Io ho fatto del volontariato per tanti anni a vari livelli e in varie associazioni. Ho sempre fatto qualcosa che mi piacesse e che potesse utile agli altri. Considerato che sono un cosiddetto portatore di handicap e quindi potenziale fruitore di servizi da parte di altre persone, potrebbe apparire strano che io mi sia dedicato ad altri.... Credo tuttavia che fare il volontario partendo dal principio di dedicarsi totalmente agli altri sia sbagliato. Il volontariato ha senso se lo si fa con passione, non per un senso di obbligo nei confronti di terze persone.... almeno secondo me.

Sono d'accordo il volontariato andrebbe fatto non tanto perche va fatto ma perche la perosna si sente di farlo ... una persona che si dedica al volontaraito solo per dovere e fa anche le cose tanto per farle a volte rischia di fare piudanno che utile ...

cosa significa....pensavo fossi una altra persona?
Ciao
Vaniglia